Inaugurato in Normandia il cantiere della strada solare

La strada del futuro?

Il ministro dell’Ambiente francese Segolene Royale ha inaugurato a fine ottobre a Orne, in Normandia, il cantiere per la realizzazione della “strada solare” costruita con le piastrelle di ultima generazione Wattway dotate di pannelli fotovolataici di 15 centimetri l'una.

ALCUNI NUMERI
Questo percorso green, spiega il ministro sul sito Environnement- magazine.fr - si snderà su un percorso di circa un chilometro lungo la strada principale numero 5 e sarà collegata alla rete del gestore nazionale Enedis. Secondo una prima stima - ha aggiunto Segolene Royale - l’energia che si dovrebbe riuscire a produrre si attesta intorno ai 17.963 kWh al giorno, pari al consumo di una città di 5000 abitanti.

Come si installa
Sviluppate dal gruppo Colas con l'Istituto Nazionale di energia solare (INES), le piastrelle Wattway possono essere applicate direttamente sulla strada con un’adesione pari a quella delle normali strade asfaltate.

http://www.canaleenergia.com/archiv...ormandia-il-cantiere-della-strada-solare.html

 

Invece noi "italiani" abbiamo chiuso l'ultimo cantiere della SA-RC, DOPO 55 ANNI e ora occorrerà iniziare il rifacimento dei primi tratti che hanno oltre 50 anni!

http://napoli.repubblica.it/cronaca...ori_dell_autostrada_salerno_reggio-154651912/
Finiti dopo 55 anni i lavori dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria
Gentiloni: "Abbiamo mantenuto lʼimpegno"

Quaquaraquà senza un minimo di vergogna

 

In fondo hanno fatto quasi la stessa cosa, i francesi la strada ad energia solare, e gli italiani 'nà sola, per dirla alla romana.

 

E noi sempre a criticare 'sti Francesi....
P.s.:
Ci comprano e ci han comprato mezzo paese.
Che se poi ne compravan anche di piu' era meglio
( vedi Alitalia ).
-Ci hanno impestato di Iper
Auchan
Carrefour
Leclerc
-Il lusso e' tutto loro
-Come i grandissimi prodotti alimentari
-e probabilmente i meglio aerei civili

Aaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhh
'sti Francesi
D' altronde mica si puo' sempre parlar male dei Tedeschi,
che poi non ci crede piu' nessuno.

 

Mi sembra una str..........avaganza. I pannelli FV hanno un rendimento che fa schifo già quando sono nuovi, perfettamente trasparenti e orientati verso il sole, come sarà sotto una superficie spessa e rugosa quel tanto che serve per sostenere il carico degli autotreni e garantire l'aderenza? E quanto resistono puliti, con la polvere di gomme, freni, detriti..... già è impegnativo tenere pulita una superficie liscia, chi la toglie la polvere dagli anfratti della scabrosità superficiale? E tutta l'elettronica e i collegamenti? E il casino che faranno strade pavimentate con mattonelle distanti un paio di centimetri una dall'altra quando le ruote ci passano sopra (presente la "silenziosità" del pavè....)? Comunque, la Segolene, da brava ambientalista, ha già la soluzione: si aumentano le accise sui carburanti et voilà! Tra questa e la sindaca di Parigi non so quale delle due faccia più danni.....

 

Più auto transitano sulla strada...meno resa elettrica ci si può aspettare (i pannelli vengono "coperti" dai veicoli): il sistema mi sembra antieconomico.

Discorso diverso per le pensiline "fotovoltaiche", installate nelle aree di servizio autostradali:

- i pannelli si trovano ad altezza tale da consentirne la pulizia senza troppa spesa,
- possono essere orientati in modo da avere una buona "insolazione";
- buona "ventilazione" ( a differenza di quelli installati sul tetto di casa, sotto resta ampio spazio vuoto necessario per il raffreddamento del pannello)

e le macchine... restano all'ombra.

Soluzione economicamente sostenibile anche per i parcheggi di supermercati ecc... (almeno 5000 mq di pannelli)