<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giulia e Stelvio: produzione prolungata per le versioni in essere e tornano le Quadrifoglio. Fino al 2027 | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Giulia e Stelvio: produzione prolungata per le versioni in essere e tornano le Quadrifoglio. Fino al 2027

Se ripetono gli incentivi così come sono stati fatti sicuro....
Forse.
Fra gli "appassionati" è tutto un festeggiare per quello che viene presentato come l'abbandono dell'elettrico, ma la realtà è un'altra. Se da un lato è certamente un bene che una transizione così radicale non venga imposta in maniera demagogica, dall'altro è altrettanto vero che l'elettrico, incentivi o meno, ha fatto e sta facendo passi da gigante. Nessuno lo dice ma negli ultimi 10 anni l'autonomia delle auto elettriche è triplicata; se continua così, fra non molto verrà a cadere uno degli ostacoli più grandi. In generale, all'automobilita medio importa assai avere il motore che fa brum brum, quindi non si farà troppi scrupoli a cambiare quando le auto elettriche diverranno pratiche e convenienti. Non penso che ci voranno mille anni affinché ciò accada e il 2035 o giù di li potrebbe essere un obiettivo naturale dettato dai progressi tecnologici e non imposto da qualche burocrate. Il rischio è che gli europei dormano e si facciano cuocere a fuoco nemmeno tanto lento dai cinesi.
In altre parole, un piano industriale oculato non può basarsi solo su gasolio, benzina e riciclo dei motori di vent'anni fa; deve continuare a spingere sulle batterie
 
Forse.
Fra gli "appassionati" è tutto un festeggiare per quello che viene presentato come l'abbandono dell'elettrico, ma la realtà è un'altra. Se da un lato è certamente un bene che una transizione così radicale non venga imposta in maniera demagogica, dall'altro è altrettanto vero che l'elettrico, incentivi o meno, ha fatto e sta facendo passi da gigante. Nessuno lo dice ma negli ultimi 10 anni l'autonomia delle auto elettriche è triplicata; se continua così, fra non molto verrà a cadere uno degli ostacoli più grandi. In generale, all'automobilita medio importa assai avere il motore che fa brum brum, quindi non si farà troppi scrupoli a cambiare quando le auto elettriche diverranno pratiche e convenienti. Non penso che ci voranno mille anni affinché ciò accada e il 2035 o giù di li potrebbe essere un obiettivo naturale dettato dai progressi tecnologici e non imposto da qualche burocrate. Il rischio è che gli europei dormano e si facciano cuocere a fuoco nemmeno tanto lento dai cinesi.
In altre parole, un piano industriale oculato non può basarsi solo su gasolio, benzina e riciclo dei motori di vent'anni fa; deve continuare a spingere sulle batterie
Tutto corretto tranne che......

Capitolo pile.....non sviluppate negli ultimi dieci anni.....perchè? Perchè semplicemnte si devono prima far rientrare gli investimenti fatti sul litio....poi può partire ricerca e produzione su stato solido sodio grafene e altro.....

Capitolo convenienza....quando ci sarà tariffa unica unificata per tutti i gestori e colonnine....
 
Forse.
Fra gli "appassionati" è tutto un festeggiare per quello che viene presentato come l'abbandono dell'elettrico, ma la realtà è un'altra. Se da un lato è certamente un bene che una transizione così radicale non venga imposta in maniera demagogica, dall'altro è altrettanto vero che l'elettrico, incentivi o meno, ha fatto e sta facendo passi da gigante. Nessuno lo dice ma negli ultimi 10 anni l'autonomia delle auto elettriche è triplicata; se continua così, fra non molto verrà a cadere uno degli ostacoli più grandi. In generale, all'automobilita medio importa assai avere il motore che fa brum brum, quindi non si farà troppi scrupoli a cambiare quando le auto elettriche diverranno pratiche e convenienti. Non penso che ci voranno mille anni affinché ciò accada e il 2035 o giù di li potrebbe essere un obiettivo naturale dettato dai progressi tecnologici e non imposto da qualche burocrate. Il rischio è che gli europei dormano e si facciano cuocere a fuoco nemmeno tanto lento dai cinesi.
In altre parole, un piano industriale oculato non può basarsi solo su gasolio, benzina e riciclo dei motori di vent'anni fa; deve continuare a spingere sulle batterie
Gli appassionati possono festeggiare per il rilancio delle versioni Q.
I realisti tireranno un respiro di sollievo in caso si allentasse il blocco 2035.

A mio parere però sei stato ottimista sul triplicare le autonomie. Sono migliorate di sicuro, ma come mostrava quattroruote in un suo bell'articolone, è migliorata soprattutto la velocità di ricarica.
Anche perché sono aumentate a fronte di batterie sempre più grandi e con un guadagno di peso presente ma non ridotto. Oramai è normale vedere elettriche medie sfondare le 2 tonnellate.
 
Non penso proprio che ci sarà alcun ibrido. Già svupparlo richiede tempo, ma poi hanno già deciso di stoppare il 2 litri benzina, quindi che ibrido fanno? Un mild sul diesel? Faremo prima a vedere i nuovi modelli
Certo non aver fatto una ibrida e gia un guaio serio.... Secondo me il problema peggiore é il fatto che non sanno cosa fare, é gia da piu di 5 anni che stanno a raccontarci la storia di Pinocchio... Non si puo lavorare su Maserati Grecale simile macchina a Stelvio e su Alfa non fai nemmeno un tentativo!
 
Sulle attuali Stelvio e Giulia al max si puo' montare il mild hybrid di Grecale, non avrebbe senso investire su un'auto da pochi numeri e in vendita ancora per un paio di anni.

Però quello è un motore che costerà il doppio del 2.000 Alfa. E' molto più sofisticato a arriva a 330 cv. Penso sia troppo caro per Giulia e Stelvio.

Il nuovo Hurricane 2.0 turbo invece sarà prodotto su larga scala e costerà molto meno, ma ovviamente semmai è destinato alle "eredi" di Giulia e Stelvio e non a quelle attuali.
 
Però quello è un motore che costerà il doppio del 2.000 Alfa. E' molto più sofisticato a arriva a 330 cv. Penso sia troppo caro per Giulia e Stelvio.

Il nuovo Hurricane 2.0 turbo invece sarà prodotto su larga scala e costerà molto meno, ma ovviamente semmai è destinato alle "eredi" di Giulia e Stelvio e non a quelle attuali.
Il 2000 MHEV Maserati penso che al max costi 2/3k in piu' (piu' che altro dovrebbe essere la turbina elettrificata a far la differenza). Da considerare inoltre che non e' multiair ma ha il doppio variatore di fase .
Il nuovo Hurricane 2.0 sicuramente e' predisposto per il pianale Stla Large e non e' detto che sia facilmente adattabile su Giulia, Stelvio e Grecale.
 
Permettete ma basta con queste economie industriali di tavaresca memoria tutto si può fare spendendo il giusto se invece non si vuole spendere ecco che ci si deve accontentare di prodotti mediocri che di riflesso non vendono come potrebbero
 
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