De Tomaso sta per tornare con Rossignolo in grande stile

http://www.ilgiornale.it/economia/termini_imerese_de_tomaso_fara_lanti_mini/11-05-2010/articolo-id=444461-page=0-comments=1

http://www.auto.it/novita/2010/05/10-4914/Ritorna+la+De+Tomaso

direi ottima iniziativa anche se credo sia necessaria la collaborazione con qualche altro costruttore (Alfa Maserati Abarth?) per ridurre i costi

 

:shock: :shock: :shock:
My goodness!
Il bovaro e' scomparso, ma il suo spirito persiste e ci tormenta con nuove iniziative alla "arraffiamo l'arraffabile mentre si puo'" .... oh beh ... :?

 

Toh, vedo che anche tu non eri un gran estimatore di Alejandro De Tomaso... certo, è brutto parlar male di un morto, ma....
Lucio

 

Beh, il mio cruccio con DeTomaso e' per via della sua 'testardaggine' commerciale, che ha fatto alcune mezze stragi nel mondo sopratutto motociclistico ....
Ma d'altronde, col senno di poi, se pensiamo a Guzzi, si e' dimostrato molto meglio di quelli che son venuti dopo .... :?

 

La realtà è che era non solo testardo - il che può anche, talvolta, essere una dote - ma presuntuoso : pensava che la gente fosse stupida e che accettasse senza batter ciglio le gravi lacune qualitative dei suoi prodotti, e fu punito, naturalmente, dal mercato.

Al tempo della sua gestione più d'una fabbrica di auto e moto, e la Maserati in particolare, perse la sua reputazione ed il suo prestigio ; diceva "Sono stati gli italiani ad insegnare al mondo come si fanno le motociclette", senza pensare (o più probabilmente sapendolo, ma...) che sugli allori passati non si campa, se non ci si rinnova e non si mantiene un adeguato livello di qualità : cosa di cui lui non pareva preoccuparsi gran che, mentre nel frattempo il fossato qualitativo tra le produzioni giapponese e tedesca e la nostra aumentava...

Meno male che un tipo così non ha messo le mani sulla Ferrari.... sarebbe riuscito a disperdere al vento anche il prestigio di quella.

Sulla Guzzi, non saprei.... ormai seguo poco il mondo delle moto, che personalmente non mi interessano più gran che.

Ma mi sa che la Guzzi si è rinchiusa, probabilmente per impossibilità a contrastare le giapponesi ma anche la Bmw, nel suo cerchio nostalgico, dove bene o male trova sempre (forse più all'estero che in Italia, sbaglio ?) appassionati di quel certo genere di moto : un po' come fa la Harley Davidson, senza però aver creato quella specie, come definirlo ?, di "ambiente-area culturale" che ruota intorno a quest'ultima e che nel tempo è diventato un modo di vivere, permettendo alla premiata ditta H.D. di vendere a caro prezzo le sue motociclette, nonostante non abbiano l'aria di essere state concepite dopo un duro lavoro di ricerca e sviluppo.... :lol: :lol: :lol:

D'altra parte, piuttosto che sparire è decisamente meglio così : per lo meno ha un settore in cui è specializzata.
Lucio

 

Rossignolo per ora con il marchio De Tomaso è stato bravo solo a prendere un sacco di finanziamenti pubblici senza produrre un solo SUV dopo il relativo concept mostrato ai media parecchio tempo fa. Concept costruito su piattaforme già esistenti e che nulla aveva di nuovo mi pare. E ci fidiamo ancora di questa persona? Altri soldi pubblici? Ma perfavore...

 

Chi ce l'ha può leggere a pag. 10 del numero di maggio di Quattroruote.
C'è un bell'articolo sulle "fabbriche dei sogni" ossia la De Tomaso e la dr Motors.
A Di Risio si dà atto di crederci ancora, nonostante si sottolinei l'evidente carenza di liquidità del gruppo che, rilevando da Fiat lo stabilimento di Termini Imerese per assemblarci le auto cinesi rimarchiandole dr, forse ha fatto il passo molto più lungo della sua gamba, e le difficoltà enormi che sta incontrando nell'avere fiducia dalle banche.
Su Rossignolo il giornalista è drastico, è stata tutta una bufala per attingere a piene mani dai finanziamenti pubblici, e la cosa più grave è che questo poteva benissimo essere previsto da tempo (la stessa rivista lo fece).

Saluti

 

CVD ... :cry:

 

Capitani coraggiosi... come Schettino.