Cosa proprio non sopporto delle nuove segmento a/b.

Le cose che piu' mi fanno scappare da un modello sono:

1) la mancanza dei freni a disco posteriori.
Senza fare nomi, molti costruttori montano ancora l'obsoleto freno a tamburo sul treno posteriore.
Lo fanno per risparmiare e perche' all'atto pratico, non ci sono grosse differenze sulle prestazioni in frenata. Personalmente pero' lo ritengo un fattore importante che mi fa capire la serieta' di chi produce.
Se metti i cerchi in lega fighi, ma poi dalle razze vedi quell'orrendo tamburo allora per me sei OUT.

2) Gia' che siamo in argomento: Gommone e cerchi da 16 e 17 pollici sulle utilitarie. Voglio un'auto per
affrontare i rigori della strada, cioe' buche come voragini, rallentatori, scalini etc... e mi ritrovo sull'utilitaria di mia scelta 4 cerchi in lega da minimo 16 pollici con gomme 195 o 205 se non piu' larghe.
Ovviamente per quanto possa prestare la massima attenzione, la grattata sul cerchio e' sicura come che piova dopo aver lavato la macchina. Le gommone /50 o /45 fanno subito andare in colica renale quel calcoletto che era li fermo da 10 anni.
Ben vengano i cerchi da 14 o 15 pollici al massimo , in ferro, con le pattane di plastica che se le graffi le cambi con 10 euro e delle belle gomme /55 o /60 che rendono il passaggio sulle buche molto meno impegnativo.. e puoi vuoi mettere cambiare un treno di gomme con 200 euro invece che 500??

3) I sedili con lo scalino: Perche' quando abbatto lo schienale posteriore mi trovo sempre uno scalino
di 20 cm sul piano di carico? Il piano di carico deve essere in "piano" perche' se ci devo caricare una lavatrice deve scorrere fino in fondo.. altrimenti non serve a nulla.

4) i paraurti tutti verniciati: Abito in citta' quindi ogni giorno qualcuno si appoggera' al mio paraurti verniciato e bellissimo e lasciera' un bel segno. Basterebbe una fascia in gomma per evitare questo problema e lasciare i paraurti intatti nel tempo. Ma non la monta piu' nessuno.

5) La mancanza delle maniglie al tetto: Ormai la tendenza e' quella di non mettere piu' le maniglie da "nonno" al tetto. Tra poco le toglieranno anche da treni e autobus. Sono cosi' comode e rassicuranti quando trasporti un anziano. Cosa devo dire a mio padre che appena salito sulla mia nuova auto esordisce.... perche' non c'e' la maniglia per reggersi? ce l'avevo sul 128 special possibile che su un'auto del 21esimo secolo non sia piu' presente?

6) Le plastiche morbide sul cruscotto. Una segmento A o B deve essere pratica, cosa mi ci metti le plastiche morbide premium se poi ci infilo i mobili di ikea che me le rigano subito? Poi quando le devi pulire e' un incubo, la polvere si insinua nelle rigature ed e' difficile da togliere, meglio delle belle plastiche rigide ma ben assemblate che pulisci con una cenciata e che saranno sempre brutte allo stesso modo anche dopo 20 anni, mentre le plastichine morbide con il sole diventeranno appiccicose come la gomma da masticare.

7) La cappelliera rigida: Hanno inventato dal tempo degli egizi, le cappelliere arrotolabili, sono pratiche e poco ingombranti, ma si continua a fare cappelliere cartonate che non sai mai dove infilare quando hai bisogno di spazio. Io le dimentico sempre all'autolavaggio ...

8) i vetri posteriori che non scendono... I progettisti , ispirati dalla ghigliottina francese, riescono a fare i vetri posteriori che non scendono mai fino in fondo. Con la conseguenza che non si puo' piu' mettere il braccio fuori dal finestrino.

9) i paraurti bassi: Quelli che, appena hai comprato l'auto li lasci sul primo marciapiede o rampa di garage.. Si chiama utilitaria, non Lamborghini Aventador.

e per ultimo.....

10) l'indicatore di temperatura dell'acqua!! Persino sulla mia Uno 45 Fire base 4 marce del 1987, con la modica spesa di 50.000 lire , feci installare sul cruscotto originale l'indicatori di temperatura al posto della spia. Adesso devi andare alla cieca. La spia blu si spenge a 50 gradi , quella rossa si accende a 100... ma tutto quello che succede nel mezzo e' un totale mistero.
Vogliamo la bella lancettina come un tempo.... magari anche con la temperatura dell'olio.

Per fortuna non tutte le utilitarie sono uguali, ma quando una in particolare assomma molti di questi difetti, io ne sto facilmente alla larga, anche se la linea e' bellina e ci sono tutti i giochini per collegare il cellulare al megaschermo da tablet a bordo....

 

Più o meno sono d'accordo su tutto. Io, personalmente, eliminerei anche tutto l'infotainment. E via anche touch screen vari. Lascerei solo il cdb e autoradio (con il lettore cd! C'è ancora un sacco di gente che possiede molti cd audio).
Ma capisco che fan vendere, perciò...

 

Tutte cose buone e giuste, anzi giustissime, ma la cappelliera rigida va bene così, ci puoi pure appoggiare sopra qualcosa al contrario di quella arrotolabile che è anche brutta da vedere.
Poi, come fai a dimenticarla all'autolavaggio? La togli dalla macchina?

La piccolina Hyundai I10 ha i dischi posteriori, la grossa Duster invece i tamburi...
Tutte le Suzuki hanno le maniglie per i passeggeri.

 

Io aggiungo che ultimamente và di moda togliere cose che uno dava per scontate, tipo plafoniere posteriori, cinture regolabili in altezza, luce nel cassettino.... O mi metti volante regolabile in profondità e altezza, che controllo, ma non controllo perchè ormai credo sia scontato e manca regolazione lombare e magari il sedile si reclina a scatti e non in continuo....

 

L'optional spesso c'è, ma sa di posticcio. Se ben integrati, fasce laterali comprese, possono anche fare un bello stacco. Vedi megane 3 ad esempio.

 

Volendo si può. Potrebbero studiare delle componenti rimovibili che proteggono la carrozzeria e che siano belli da vedere. Così, quando sono belli rigati, uno li stacca e con qualche decina di euro li sostituisce.

 

ora contano solo due cose.
che sia figa da vedere , e far vedere al bar, e che puoi smanettare sul display come fosse uno smartphone, questo è quello che vuole almeno il 90% della clientela, del resto non gli fotte nulla, dei freni della trazione del telaio, anche del numero degli airbag, prima tanto richiesti... ora solo avere il tablet stop

 

o te li frega

 

E tu li freghi a un altro. Insomma, come gli ombrelli dimenticati sui pullman: pigli quello che trovi.

 

Se fosse così non avrebbero inventato i freni a disco, ti pare?

 

Credo intendesse che non ci sono grosse differnze al posteriore. E comuque "non ci sono grosse differenze" vuol dire chce ci sono, solo che sono poco significative; in effetti la frenata al posteriore è meno efficace di quella all'anteriore, perciò la differenza tra disco e tamburo si fa sentire meno.

 

Per utilitarie di massa ridotta i tamburi vanno più che bene, considerando sia la loro maggior efficacia come freno di stazionamento che la ripartizione della forza frenante fra retro ed avantreno.

 

Difficile mettersi d'accordo, la cosa che vorrei soffermarmi è sulla utilità del freno a disco posteriore ,se parlate di estetica o modernità è una cosa ma sulla efficacia basta ed avanza il tamburo, tutti sappiamo inutile fare finta, che durante la frenata tutto il carico si sposta sull'asse anteriore,tant'è vero che anche sui freni a tamburo bisogna montare il correttore di frenata per evitare il bloccaggio e di conseguenza il testa coda,chi monta i dischi magari più belli da vedere noterete che la superficie frenante delle pastiglie è almeno il 60 % inferiore all'anteriore e con il correttore quindi traete le conclusioni.

 

Ho iniziato a leggere la discussione con l'intenzione di replicare con una cosa del tipo "Non ti piacciono le segmento a/b ? Non comprarle e non rompere..." poi però appena ho cominciato a leggere mi sono accorto che sono quasi del tutto d'accordo.

Il punto 7, non mi convince moltissimo. La cappelliera rigida é comoda, pratica, secondo me. Ma qui siamo sul personale, sicché va bene a me quella rigida, va bene a te quella arrotolabile, nessun problema.

Bravo, mi sei piaciuto

 

Beh, è noto come il limite dei tamburi sia lo smaltimento del calore; il che significa che scendendo carichi dalla montagna cedono prima del disco, ma che su un'inchiodata anche da alta velocità che non li porti a surriscaldarsi fanno comunque il loro lavoro.