Problema risolto con la revisione degli iniettori

Era da un pò di mesi che la mia Xsara 2.0 HDI 109 CV emetteva un forte odore acre allo scarico, accompagnato da una consistente fumosità grigio chiara, quasi azzurrina, visibile però solo al minimo o marciando incolonnati. La mia macchina ha 9 anni giusti e 304.000 km, ed è sempre stata alimentata con gasolio BluDiesel dell'AGIP, nonostante tanta assurda diffidenza e certi avvisi dal tono allarmistico che andavano abbastanza di moda diversi anni fa nei confronti di questo tipo di gasolio. Quella fumosità sinceramente mi preoccupava un pò, perchè, a prescindere dalla sua natura e dalle sue cause, il fumo allo scarico è SEMPRE indice di guasti costosi da riparare. Comunque sia, una volta messi gli iniettori al banco prova, è risultato che due erano fuori portata e tendevano anche a surriscaldare. La revisione, che per essere efficace e duratura deve interessare tutti gli iniettori, è consistita nella sostituzione dei porta polverizzatori e nella pulizia generale, per la modica cifra di 600?. Era un lavoro che andava fatto, anche perchè non ci penso minimamente a sobbarcarmi la spesa per una nuova C3 o C4, ma quello che più mi ha impressionato, è stato di trovare nell'officina Bosch delle auto con pochi mesi di vita che già richiedevano assistenza per pompa o iniettori. I diesel sono motori infaticabili e sostanzialmente assai affidabili, ma richiedono cure e revisioni periodiche, e a volte costringono a spese del tutto impreviste, ed ecco perchè li sconsiglio nella maniera più assoluta a chi li acquista per farne un uso improprio (tipo marcia cittadina con motore spesso freddo) oppure percorre pochi chilometri ed è convinto di fare un investimento in economia di esercizio pensando alla durata del motore nel tempo. L'investimento lo si fa, a condizione di sostenere adeguati chilometraggi ed affrontando nel tempo spese che raramente sento per i motori a benzina. Per esempio, avete mai sentito di qualcuno che ha fatto il pieno di benzina annacquata? Sì, succede anche con quei motori, ma assai più spesso con i diesel, con costi astronomici se si devono sostituire pompa e iniettori per un pieno avariato. Personalmente percorro 35.000 km l'anno, ma se ne facessi solo 10.000 o 15.000, mi sarei preso una Xsara a benzina senza alcuna esitazione.

 

Scrivo ancora sull'argomento per un piccolo aggiornamento, dato che avevo postato il mio primo messaggio a revisione appena effettuata. Bene, sono convinto di aver speso molto bene i miei soldi, perchè il consumo è calato del 10%, il motore è diventato molto più pronto in accelerazione e più silenzioso, a parte la fumosità e la puzza da vecchio camion che sono scomparse. Inoltre correggo quanto scritto in precedenza, perchè sono stati sostituiti i polverizzatori degli iniettori, non i porta polverizzatori. C'è però un'altra cosa che mi ha molto "rallegrato", diciamo così. Era da parecchio tempo che avevo notato che la temperatura dell'acqua, durante la marcia urbana e persino con soli 10°C di temperatura esterna, tendeva a salire più rapidamente di prima. Nulla di grave, beninteso, anche perchè la ventola funziona egregiamente, ma questo mi era suonato come un campanello d'allarme riguardo una ridotta efficacia del radiatore. In altre parole, data l'età ed il chilometraggio della mia Xsara, mi aspettavo prima o poi di essere costretto a sostituirlo con uno ricondizionato dalla Casa. La corretta manutenzione, con sostituzione del liquido antigelo, infatti, rallenta di molto la formazione di incrostazioni, ma non le elimina del tutto. Con gli iniettori revisionati la mia Xsara è tornata come nuova, con la temperatura dell'acqua molto stabile. Il motivo di tutto ciò è da imputare sicuramente al surriscaldamento di due iniettori, notato dopo la prova al banco, come ho riferito nel post precedente. Non si finisce mai d'imparare....

 

Anche a me con il BX mi era rimasta in mano la portiera
per la rottura del perno
comunque io 600? per la revisione degli iniettori
non li avrei spersi visto il chilometraggio
Potevi prima provare con un pulitore per iniettori
e fare autostrada.
Per curiosita' a quanti km hai rifatto la frizione?

 

Purtroppo per gli iniettori c'era un problema di usura dei polverizzatori, non rimediabile con addittivi. Il fumo non era tantissimo, a condizione di non stare troppo fermi al minimo, ma la puzza.....era pazzesca, pareva di guidare davvero un vecchio camion di 30 anni. Il problema più grave, piuttosto, era un altro, perchè due mesi dopo l'ultimo tagliando avevo constatato un aumento leggero del livello di lubrificante nella coppa (era leggermente oltre il massimo), e ciò era dovuto al fatto che i due iniettori fuori mandata oltre ad innalzare il consumo, il fumo e la puzza, iniettavano troppo gasolio che in parte diluiva il lubrificante del motore, con tutti i rischi del caso. Mi sarei trovato tra qualche mese nella stessa situazione di certi diesel "cittadini" (orrore!!!) col filtro DPF intasato, e l'olio da sostituire ad intervalli brevissimi. La spesa della revisione poteva essere evitata solo nel caso avessi voluto cambiare auto, ma non ci penso perchè a dispetto dell'età e dei chilometri la mia Xsara è in splendida forma. E' ovvio che se la fumosità fosse dipesa da un grave problema meccanico, non avrei speso migliaia di euro ed avrei cambiato auto. Per quanto riguarda le frizioni, sulla BX, che però era molto usata in città, i dischi duravano 120-130.000 km, mentre per la mia Xsara che percorre prevalentemente superstrada il primo disco è stato sostituito a soli 80.000 km, mentre il secondo è ancora montato dal 2006 ed ha per la precisione 225.000 km, però sono convinto che non durerà molto.

 

Per chi volesse avere un'idea di come è fatto un iniettore, posso consigliare questo sito:

http://www.dieselevante.com/iniettrori_polverizzatori.htm

Anche se si tratta del sito di un distributore di parti di ricambio non credo di suscitare le ire del moderatore per pubblicità a favore di qualcuno, tanto più che si tratta di un sito dedicato agli operatori del settore, non a noi privati.

Faccio anche notare che, contrariamente a quanto mi veniva consigliato in concessionaria, ho sempre utilizzato come gasolio il BluDiesel dell'Agip. Una prova di durata di Quattroruote di circa 10 anni fa mise in evidenza le buone qualità di questo gasolio senza zolfo, soprattutto come potere detergente. Costa di più, ma i consumi sono un pò più bassi, anche se non si recupera per intero la maggior spesa rispetto al gasolio "normale". Tuttavia, se andate sul sito che ho postato, vedrete che le Case addirittura consigliano di sostituire i polverizzatori ogni 50.000 km. Adesso, ragionando con calma, ed in base alla mia esperienza con i motori diesel, vi posso dire che tale percorrenza può essere anche triplicata o più, e sono parimenti convinto che se sono arrivato a 300.000 km per la revisione degli iniettori (tra lo stupore del mio pompista), penso che buona parte del merito vada anche al gasolio senza zolfo. Non lo dico per dire, ma il test di Quattroruote di 10 anni fa, fu molto illuminante anche se certi pregiudizi su questo carburante sono duri a morire, tanto più che oggigiorno il gasolio più economico alla pompa è per legge a basso tenore di zolfo, quindi penso che gli attuali gasoli "premium" oltre a contenerne ancor meno, sono addittivati in modo tale da innalzare il numero di cetano e rendere più immediata l'accendibilità, migliorando prestazioni e consumi.

 

Non si trovano completi rigenerati che tu sappia gli iniettori?
Anche perche' se non ricordo male costano un botto

 

Si, ci sono, guarda questo sito:

http://www.autoricambimultimarche.com/cercaricambiopermarca/iniettori-per-common-rail-revisionati-50

Il risparmio è consistente ed i pezzi sono senz'altro affidabili. Attenzione a scegliere bene il distributore di carburante, per evitare pieni.....rovinosi. La prossima volta che metto gasolio mi faccio spiegare nuovamente dal mio distributore di fiducia le differenze tra un distributore "buono" ed uno potenzialmente a "rischio", perchè me lo aveva già detto tempo fa, ma ho dimenticato il filo logico del suo discorso.