F1 Mondiale 2018 - Che dire ora che è concluso?

Apro questo topic visto che ormai la stagione 2018 è conclusa e credo che sia giunta l'ora di fare i bilanci.

Prima di buttare giù le mie impressioni sulla stagione appena conclusa mi sembra giusto ringraziare tutti quelli che hanno partecipato ai topic qui sulla stanza dedicata alla F1, le discussioni sono sempre state molto interessanti e sempre con il doveroso rispetto del pensiero altrui,scambi di opinioni accessi ci sono stati ma sempre di fondo avendo grande cura della persona con cui si stava dibattendo . Grazie a tutto questo credo la stanza che abbiamo voluto ha riscosso un bel successo,oltretutto il clima sereno ha anche aiutato il lavoro di noi moderatori e non è cosa da poco vi assicuro quando si trattano tematiche sportive. A tal proposito un ringraziamento mio personale ma credo anche di tutti gli altri utenti va al collega Pilota54 che con grande bravura ha curato la stanza sia con la creazione dei topic ad ogni Gp ma anche con gli interventi sempre molto interessanti ed equilibrati.

 

Complimenti imbarazzanti, meno male che il rossore non si può vedere qui..........
Grazie di cuore a te, eccellente "copilota" di questa particolare sezione, nonchè a "Mani in alto", altro ottimo collaboratore. E grazie anche da me a tutti coloro che hanno animato le discussioni sulla F.1 2018. Grazie anche ai nostri "capi" per averci consentito di introdurre la sezione "Motorsport", la quale ha registrato un buon successo, ovviamente sulla scia della F.1, che rimane la specialità "principe" del motorsport in pista.

 

E ora possiamo parlare del Mondiale F.1 2018. Un mondiale un po' amaro per i tifosi (e i simpatizzanti) della Ferrari.
Nell'era della power-unit mai come quest'anno la Ferrari è stata così vicina alla conquista del titolo. Fino alla gara di Spa, quasi 2/3 della stagione, i grigi e i rossi erano sostanzialmente pari, con la Ferrari un filo davanti, poi è avvenuto un "annebbiamento" del team italiano, con errori un po' di tutti: pilota di punta, spesso battuto dal "2° di lusso", ovvero il mitico Kimi, e inopinatamente falloso, squadra (intesa come muretto), tecnici a Maranello (sviluppo errato, tanto da tornare alle soluzioni iniziali). La Mercedes invece ha fatto un passetto avanti, non si sa se e quanto dovuto anche ai famosi "buchi", in quelle 4 gare in cui sono stati utilizzati.

Tutto ciò, unito a un Hamilton stratosferico, che ha asfaltato un ottimo compagno di squadra come Bottas, divenuto il suo "maggiordomo", come definito dal caustico J. Villeneuve, ha portato a una sconfitta che brucia molto pensando a come si erano messe le cose a metà stagione.

Ma la Ferrari comunque potrà fare tesoro degli errori 2018 per presentarsi più forte nel 2019. La squadra c'è, i tecnici pure e ora arriverà un immenso talento come Leclerc.
Non bisogna scoraggiarsi e lavorare sodo per fare una stagione TUTTA competitiva l'anno prossimo, dall'inizio alla fine.

Terzo Top Team è stato ovviamente quello Red Bull. La squadra del toro è stata fortissima, soprattutto nella seconda parte della stagione, quando Verstappen è diventato finalmente un Campione. Ci sono voluti 4 anni perche si "formasse" veramente a tutto tondo, e del resto era prevedibile, visto che è arrivato in F.1 a 17 anni quasi senza esperienza internazionale. Ma ora è davvero un top driver, uno che fa paura a tutti, e non è un caso se ha battuto Bottas nel mondiale, uno che ha guidato una Mercedes, ed è arrivato a 2 punti da un certo Kimi Raikkonen..............

 

Concordo su Hamilton, ma non tanto sul confronto Bottas-Raikkonen. A mio parere il 39enne Raikkonen è tuttora un pelino più forte di Bottas. E non, o non solo, per il dato meramente statistico (1 vittoria contro nessuna e il 3° posto mondiale contro il 4°), ma perchè KR7 ha avuto a disposizione una macchina pari nei primi 2/3 dell'anno (se non superiore), poi un pelo inferiore nell'ultimo terzo di stagione. E pur con una monoposto di fatto inferiore da dopo Monza in poi, proprio nell'ultimo terzo di stagione ha fatto la differenza. Se loro fossero state le prime guide, ovviamente con altri compagni, molto probabilmente il mondiale lo avrebbe vinto Kimi............

Il confronto dell'ultimo terzo di stagione vale anche per Vettel-Hamilton. E' vero che Seb ha fatto qualche errore, ma era al limite. Nel finale di stagione la Mercedes è stata leggermente migliore della Ferrari.

 

E' finito purtroppo come non avrebbe dovuto finire,Ferrari inizio campionato aveva dimostrato di avere superato il gap che aveva nel 2017 mettendo in pista una vettura pari se non forse migliore della Mercedes, a mio parere la differenza e' stata nei piloti (in particolar modo Hamilton) determinati anche nel gioco di squadra.
Aver dato il ben servito a kimi prima del GP di Monza e gli errori commessi da Vettel e dal muretto hanno fatto si che Hamilton vincesse il suo 5° mondiale.

 

le mie prime impressioni sulla stagione 2018, ovviamente tutte strettamente persona.
A me sembra di aver vissuto 2 mondiali , il primo in cui una Ferrari probabilmente era la vettura migliore del lotto e con un Vettel in gran spolvero che conduceva il mondiale e sembrava di avere la possibilità di portare in casa il titolo , il secondo mondiale invece dove la Mercedes recupera un poco del gap dalla Ferrari ma dove soprattutto un cannibale Hamilton non sbaglia un colpo a differenza propri del tedesco della Ferrari che invece perde lucidità e commette diversi errori, e cosi si arriva all'ennesimo mondiale della casa di stoccarda e del Inglese .
In mezzo a tutto questo direi che abbiamo visto il Raikkonen che non avevamo visto mai al rientro in Ferrari, determinato e veloce quanto il compagno, l'ironia della sorte vuole che proprio nella sua annata migliore lasci la Ferrari per la Sauber ma è chiaro che il team di maranello punta su altro e forse per il Finlandese cambiare aria non sarà male. Un discorso su Bottas per me è difficile, sicuramente si è trovato come compagno di team un pilota cosi forte che lui nulla ha potuto, conscio di questo il Finlandese si è messo a servizio della squadra e il suo contributo è stato importante per i risultati ottenuti, quindi dal punto di vista del team secondo me il giudizio verso il Finlandese deve esser e più che positivo, mentre credo che in cuor suo il pilota non può essere contento di questa stagione e soprattutto sta a lui decidere per il futuro.
Discorso RedBull, probabilmente come si era visto a febbraio avevano la migliore vettura da quando si è entrati in era PU, il limite è stato sempre nella parte motoristica della Renault e anche nell'affidabilità soprattutto con Ricciardo che per forza di cosa da un certo punto della stagione è stato utilizzato credo per testare nuove soluzioni. Verstappen per me quest'anno ha avuto una crescita incredibile, alcune volte è ricaduto nei vecchi errori ma in linea di massima ha dimostrato di avere le capacità per essere il pilota su cui il team punta al mondiale per il prossimo anno.

 

Il duello tra i Finlandesi per me ad una prima occhiata vede quest'anno vincitore Raikkonen, sicuramente ha dimostrato maggiori spunti di interesse rispetto a Bottas, c'è da dire che andando a prendere il mero numero di vittorie questo è molto influenzato dal lavoro che poi tutte e due hanno fatto in favore dei compagni e quindi in parte falsato, Bottas ha rinunciato ad una vittoria ma anche Raikkonen in molti casi si è sacrificato per il compagno. Dal punto di vista dell'apporto dato al team secondo me tutti e due hanno lavorato al meglio, forse Bottas ancora di più di Raikkonen ,diciamo che personalmente per concludere questa mia disamina i punti di differenza tra i due finlandesi in classifica sono abbastanza veritieri in merito al giudizio che si può dare del loro mondiale.

 

C'è stata lotta sia tra i due "prim'attori" Ham e Vet, sia tra i due "secondi" Rai e Bot. Però è significativo il fatto che tra i primi due l'abbia spuntata il pilota grigio e tra i due secondi il pilota rosso.

Ripeto, non è solo un fatto di punti, ma di competitività del pilota. Kimi nelle ultime 8 gare in qualifica è stato battuto, ma in gara vanta un 4-3 nelle 7 gare in cui sono arrivati entrambi al traguardo, con una vittoria assoluta (fatto non riuscito nemmeno a Vettel). E considerando che proprio in queste ultime 8 gare la Ferrari non è stata all'altezza della Mercedes, è un merito di Iceman, imho. E entrambi si sono messi a disposizione del team, per aiutare il compagno a vincere il titolo. Kimi ha vinto una gara perchè Seb era molto più indietro e quindi aveva carta bianca.
E' vero peraltro che Bottas è stato un po' più "sacrificato" di Raikkonen, questo si, perchè posto anche a danneggiare gli avversari. Valtteri è senz'altro un eccellente pilota, ma gli manca secondo me il carisma del campione, lo "scatto finale" per poter porre la sua candidatura a top driver.

 

Andando invece sul 'campionato degli altri' una nota di merito ad Hulkenberg che da 7° in classifica mondiale vince questo personale titolo, inutile sottolineare che la sorpresa dell'anno è stata Leclerc, costante e veloce per tutto l'anno con una vettura in crescita che gli ha permesso soprattutto poi negli ultimi Gp di essere sempre a punti, l'anno prossimo in Ferrari potrà dire la sua . Bella stagione anche per Gasly che si merita la RedBull, per Magnussenn che per un bel pezzo della stagione ha sostenuto la Haas e anche per Alonso che oltre a surclassare il compagno di team ha anche lui sorretto una scuderai traballante.Nuova buona stagione del duo della Force India anche se in alcuni casi hanno commesso degli errori. Per il resto secondo me abbiamo avuto piloti ridimensionati come ad esempio Sainz ma anche Vandoorne,Eriksson alla fine ha fatto quello che è nelle sue possibilità, mentre il duo Williams c'è poco da dire, una vettura che non permetteva di esprimere nulla neanche il valore dei piloti.
Per quanto rigaurda i team secondo ma la Sauber è la vincitrice tra le secondo linee, un crescendo continuo che l'ha portata negli ultimi gp costantemente a punti, buona anche la Force India che anche tra mille problemi finanziari ha portato a casa un bel po di punti. La Renault ha si migliorato e portato a casa il 4° posto ma francamente mi aspettavo di più, stessa cosa dicasi per la Haas, vero è che ha perso molti punti ad inizio stagione ma a mio avviso il team stratunitense non è riuscito a sfruttare una buona vettura. La Toro Rosso era un laboratorio ambulante, ed ha fatto secondo me un bel lavoro, mentre da bocciare pesantemente sia la Mclaren che la Williams, ma con un distinguo quest'ultima naviga in condizioni economiche non buone ed è costretta ad arrangiasi , la Mclaren non ha di questi problemi e quindi il fallimento è ancora più pesante.

 

Sicuramente l'Alfa-Ferrari-Sauber è stata la rivelazione del 2018. Partita da ultima della classe, quasi Cenerentola della F.1, gara per gara ha incrementato le prestazioni e, grazie soprattutto a Leclerc, nelle ultime gare si è proposta come 5a forza del campionato dopo Mercedes, Ferrari, Red Bull e Renault.