Lo leggo da decenni, ma a mia memoria conosco bene circa 450-500 persone... nessuna delle quali pur mangiando le solite grigliate di ferragosto, 25 aprile, 1 maggio, Pasqua, cena di fine estate e chi più ne ha più ne metta, ha mai sviluppato alcunché di canceroso. Mia madre morì di cancro giovanissima, ma a causa del fumo...disdegnava la carne alla brace, tanto per dire... Gotta e acidi urici alle stelle in alcuni miei amici profondamente carnivori (che a battere il sottoscritto è difficile ) , ma nient'altro... ma credo che quella delle bruciature sia una di quelle solite esagerazioni (sicuramente basata su esperimenti di topi alimentati solo a carne carbonizzata) di personaggi tipo Berrino, Calabresi & C. che se li ascolti mangi solo l'aria. Chiudo, scusate.
Basta che non ci siano germogli o comunque parti verdi, la solanina è presente solo nelle parti verdi della patata. La "polpa" gialla non ne contiene (o comunque ne contiene pochissima).
Praticamente hai descritto me, l'unico vizio che mi concedo sono i motori ovvero seconda auto decapottabile e moto. Senza quelle credo che morirei. Per il resto sono fin troppo affidabile e noioso.
Pensa a Pannella Che ne fumava 2 pacchetti al giorno ed e' arrivato a 86 anni Come ci si e' arrivati Statistiche sui popoli piu' consumatori E rispetto i topi, spennellature cutanee di composti similari a quelli che si formano sulla carne bruciata.... In generale Idrocarburi aromatici Mi spiace non ricordo i nomi specifici perche' piuttosto lunghi e complessi.... Ricordo solo di molti anelli benzenici Come scritto precedentemente.... Nel corpo umano, --------------- le stesse azioni non portano le medesime reazioni--------------
Magari ci dessero il menù dei pazienti, invece di salsiccia o hamburger in umido. Mi tocca andare sempre più spesso di piatto freddo... sogno un petto di pollo o di tachino ai ferri, un nasello al vapore... roba dgeribile per lavorare dopo, un'insalaa mista invee delle zucchine grondanto i dei fagiolini rinsecchiti... fare le cose semplici, farebbe bene a tutti... la peggiore mensa ospedaliera l'ho dovuta trovare proprio a casa...
Comunque... la scimmia del momento è per un boxer 6, 3 litri, TIPS, ma ci vorrebbe il CM, se si potesse fare come in USA...
Io né cabrio né moto, non seguo neppure il calcio contrariamente al 99% degli uomini, in poche parole se esiste una giustizia divina deve farmi diventare ricco e prendermi la 911
No, il benzopirene (contenuto negli alimenti carbonizzati, che siano carne, pesce, verdure o qualsiasi altro cibo) è cancerogeno di classe 1 al pari dell'alcool etilico, del fumo di sigaretta, delle polveri sottili etc. CHE NON VUOL DIRE CHE AUTOMATICAMENTE provoca patologie tumorali, ma che, come tutte le sostanze appartenenti a questo genere, AUMENTA LA PROBABILITA' IN PERCENTUALE di contrarre una patologia Significa che puoi anche mangiare carne carbonizzata tutta la vita senza ammalarti, è solo questione di aumentare o diminuire la % di probabilità di farlo.
Nel 1973 ci fu una semi-epidemia di colera, soprattutto a Napoli ed a Bari (posti noti per il consumo di frutti di mare crudi) e naturalmente era sconsigliatissimo mangiare roba cruda, anche per il semplice pane era consigliato passarlo in forno prima di mangiarlo..... ma un giornalista (di "Oggi", allora mia mamma lo comprava) si vide offrire, in mare a Napoli, le cozze crude, lui non le mangiò ma i locali altroché...... "Dottò, ma che pensate, che le nostre cozze non siano buone ? guardate come sono buone...." Comunque, in anni un poco più recenti ma cmq ormai remoti, al mare sull'Adriatico prendevamo le cozze, quelle più sotto dove la gente di solito non andava (ca. 3 mt.) attaccate agli scogli artificiali messi lì per contrastare l'erosione della spiaggia ; io crude non le ho mai mangiate, non amo il crudo, ma vari miei parenti sì, e non gli è mai successo nulla.
Per carità, non lo discuto, ma sicuramente l'effetto dipenderà dalle quantità, dalla modalità di assunzione e anche dagli effetti antagonisti del corpo umano... Non mi quadra però l'equazione spennellamento di catrame su pelle di topo vivo con sviluppo di tumore --> tumore nell'uomo... Mi spiego meglio: credo che la stessa cosa possa avvenire con l'amianto, magari non spennellandolo sulla pelle ma sulle mucose delle vie respiratorie, simulandone l'effetto della silicosi. Orbene, negli acquedotti italiani ci sono migliaia di chiusini di derivazione in Eternit, risalenti agli anni 60-70. Ne conseguirebbe un'automatica strage...che non c'è stata. Cioè, ma lo chiedo da profano ai ricercatori che qui sul Forum mi pare siano presenti, qual è il criterio per cui se una sostanza provoca un tumore sulle cavie da laboratorio, lo provoca anche su cellule umane, pur se la modalità di contatto con tale sostanza può essere diversa (canale digerente ad esempio)? Oppure esiste una classificazione che tiene conto anche delle modalità di assunzione? Molto O/T ma lo ritengo interessante, per cui se la moderazione lo ritiene, possiamo spostare in Z.F...
Si si mi informai tempo fa sul colera nella mia regione a inizio anni 70, fu comunque scatenata principalmente dalle precarie condizioni igieniche delle grandi città, qui in periferia arrivò solo come notizia. Mi riferivo alla cultura del pesce crudo, oggi ovviamente il sushi va di moda e lo mangia chiunque, abbattuto e sicuro, a me piace molto. Negli anni 80 si era meno apprensivi, e quindi si davano le cozze crude anche ai bambini di 5-6 anni. Oggi le cozze non le mangia più nessuno senza cuocerle, le ostriche però, così come i cannolicchi, i taratufi, non penso siano abbattuti ma continuiamo a mangiarli crudi, ovviamente ai bambini no. A me piacciono tantissimo, così come il gambero rosso di mazara, più di cento euro al kg, non si può cuocere dai
