Mark Levinson? Scarso il giudizio di Quattroruote

Sono davvero stupefatto.

Sul numero di Quattroruote di marzo, è stato fatto un test su alcuni impianti audio di diverse marche installati su alcune auto (dalle city car fino alle auto di prestigio).

Non ricordo a mente, ma le marche degli impianti erano svariati. Tra tutti, Mark Levinson montato sulla nuovissima Lexus RX (da 12 anni in collaborazione esclusiva con Lexus). Bene, Quattoruote l'ha valutata tra le peggiori dando voti bassissimi degni di un qualsiasi impianto audio montato su una TATA.

Secondo me è pura follia. Non puoi valutare Mark Levinson come una cinesata.

 

Ti dirò, la caratteristica che mi ha più deluso della Rx450h (allestimento high tech 2009) è proprio il blasonato impianto audio. Non è molto migliore di quello della mia Prius (Active Navi 2009) ed è decisamente inferiore a quello della mia (ex) Skoda Superb (Comfort 2.5 tdi) del 2002.

 

Certo che puoi, specie da quando Mark Levinson è entrata nell'orbita Harman e ha smesso di essere Mark Levinson. A mio avviso quella di brandizzare gli impianti audio automobilistici è solo una moda (mi sembra introdotta alla fine del secolo scorso da Aston Martin, anche se non ricordo con che marchio di hi-fi, forse Dynaudio, ma non ne sono per nulla sicuro) che però a livello di contenuti non apporta quasi nulla. Molto probabilmente dietro questi impianti ci sarà sempre il solito hardware cinese (ormai tutte le elettroniche car audio commerciali, anche quelle più buone, le fanno li) e un tecnico del suono più o meno bravo. E da questo dipende la sonorizzazione della vettura. Anche perchè è ampiamente dimostrato che il numero di altoparlanti fa molta meno differenza dell loro posizionamento e soprattutto delle condizioni in cui devono lavorare. DI solito ad esempio (anche nell'epoca del DSP persino nelle macchinette per il caffè) una vettura con un grosso abitacolo e con un impianto medio permette un suono migliore di una piccola vettura con un impianto superiore. Ed è solo un esempio.
Tempo fa io ebbi due auto con impianto Harman Kardon (all'epoca quel marchio utilizzava quel brand, proprietario tra l'altro di Mark Levinson e soprattutto di Lexicon, vera pioniera del DSP, per i propri impianti optional di caratura più elevata): profusione di altoparlanti e costo assurdo (più di 2000 euro ne lontano 2003). La peggior musica mai ascoltata in auto, e non sto scherzando. Per non parlare degli impianti Bose ascoltati in alcune Mercedes di qualche tempo fa. A dimostrazione che il brand dello stereo in auto significa poco o nulla, almeno finchè parliamo di vetture per comuni mortali.
Tieni presente poi (ma sono sicuro che tu già lo sappia), che un impianto Mark Levinson dei tempi d'oro poteva arrivare a costare da solo quanto un piccolo appartamento a centro città. Pur considerando i listini gonfiatissimi dell'Hi-Fi dell'epoca, dubito fortemente che tale tecnologia potesse essere impiantata in una vettura che a stento costasse quanto una coppia di finali o un lettore cd del marchio. A puro titolo di esempio, per una semplice meccanica CD 31.5 perfettamente funzionante con più di vent'anni sul groppone possono chiedere ancora quattro o cinquemila euro. Non so se mi spiego.

 

"Alla faccia del bicarbonato di sodio!!" direbbe Totò

 

Concordo sul vizio di ribrandizzare con nomi famosi sistemi Audio con casse di cartone che suonano malissimo. L'ultimo che ricordo è il sistema "Bang & Oluffsen" della a5 / vecchia a4. Deludente come impianto base ( suonava peggio di quello base ), oltraggioso in considerazione del sovrapprezzo.

 

Non sono un cultore del suono e capisco i vostri punti di vista.

Ma non so chi di voi abbia avuto occasione di leggere l'articolo sul quale ho voluto aprire un nuovo topic.

Peccato non abbia la copia di Quattroruote sotto mano.
Quando tornerò da lavoro, riporterò le valutazioni esatte date alla RX comparate con impianti audio di altre vetture.

 

Lexus RX

Prezzo: * * *

Potenza/Dinamica: * *

Qualità audio: * * *

Formati leggibili: *

Ergonomia: * * *

Citroën C1

Prezzo: * * * *

Potenza/Dinamica: * * *

Qualità audio: * * *

Formati leggibili: * *

Ergonomia: * * * *

Non so, a me queste pagelle messe a confronto mi fanno un pò incazzare. :?

 

Con la rivista o con Lexus?

 

Boh, a me sembra che la discussione stia prendendo una piega da stadio.......
Che una cosa del genere faccia addirittura "incazzare"......

 

Perdonami, ma pagare 5000 ? in più per l'impianto Mark Levinson che da Quattroruote viene valutato mediocremente, non farebbe incazzare anche te?

 

Bella domanda. Non so a chi dar credito sinceramente. Non trovo in rete altri test effettuati da altre riviste o siti internet circa l'impianto per poter "sentire" altre campane.

Sta di fatto che qualsiasi rivista o sito che abbia mai visitato, ha sempre elogiato la qualità di questo impianto.

 

Personalmente mai ascoltato l'impianto in questione. Se pero' tu ti dichiari un non-audiofilo, posso dire che qualcosa non mi torna nell'acquisto che hai fatto?

 

Non ho mai detto di aver acquistato la nuova RX con l'impianto Mark Levinson.

Posseggo però una IS 220d del 2007 che lo monta.

La questione però è un'altra: Lexus offre l'impianto sulla nuova RX come optional per 5000 ?. Quindi dico solamente che lo trovo inverosimile che possa costare 5000 ? e che venga valutato mediocremente da Quattroruote.

Da chi mi devo quindi sentire preso in giro: da Lexus che ha da sempre elogiato il proprio impianto Mark Levinson e che se lo fa pagare caro (deducendo quindi che la qualità si paghi), oppure dall'obiettività / attendibilità del test effettuato da Quattroruote?

 

Dipende dalla qualità reale dell'impianto. Se tu dici di non essere in grado di appurarla, vai sulla fiducia. Di uno dei due. A seconda di chi poi ha ragione, potresti scoprire di aver riposto male la fiducia.

Come ti è stato raccontato, il prezzo qualche volta fa qualità, qualche volta fregatura.

 

E' li il problema: che tu ti senta preso in giro. Secondo me non ha senso: c'è una cosa sul mercato, uno la valuta e decide se acquistarla. Cosa gli freghi che una recensione ne parli male non lo capisco, se a lui quella cosa piace. A te l'impianto della tua auto piace? Se si, che ti importa delle recensioni, che sono una guida all'acquisto e non un metro di giudizio dopo che si è acquistato? Davvero non capisco, se dovessi stare a rimuginare su ogni cosa che ho acquistato che abbia avuto una cattiva recensione da una rivista di settore, starei davvero inguaiato. Inoltre il solo fatto che l'impianto in questione costi 5000 euro non ne fa automaticamente un buon impianto, non di meno obbliga Quattroruote a parlarne bene per lo stesso motivo o peggio solo perchè altre riviste l'abbiano fatto. Insomma di che stiamo parlando? E' per questo che rimanevo perplesso sul fatto che addirittura la cosa ti facesse arrabbiare. Peggio ancora considerando che l'apparato in questione e relativa auto tu nemmeno li hai comprati. Perchè se tu credi che il sistema della tua auto abbia in comune qualcosa con l'impianto di cui parliamo qui solo perchè ne condivide il marchio, sappi che sei decisamente fuori strada: quando cambia la vettura, cambia anche l'hardware dei sistemi di bordo, specie per quel che riguarda l'audio. Fornitori, periodi, produzione e conformazione del veicolo possono far si che anche due esemplari della stessa vettura cambino in tantissimi particolari (specie quelli che non si vedono, anche sostanziali) solo perchè costruite in due periodi differenti, figurarsi quando si parli di due auto differenti, costruite a dieci anni di distanza una dall'altra.
Insomma il fatto che Il Mark Levinson della RX faccia presumibilmente schifo non significa che valga lo stesso per quello della tua IS, ed in ogni caso, se a te il tuo impianto piace, che ti frega delle recensioni negative?