Scriveva Danilo Mainardi, famoso etologo recentemente scomparso, che alcuni animali sono "persone non umane": un recente filmato proveniente dalla Cina dimostra di quanta solidarietà siano capaci due cani. Purtroppo non tutte le "persone umane" ne sanno dimostrare altrettanta...
Da tempo sostengo che il vero animale sia l'uomo.Il peggiore ed il più pericoloso.Senza offesa per gli animali. Un filmato simile lo avevo visto ieri sul corsera e vedere un cane che piange ( per me piangeva) mi ha dato la certezza che ai cani manca solo la parola.
Ahhh se solo l'uomo facesse i funerali. Ahhh se solo l'uomo fosse cannibale come i cani. Ahhh se solo l'uomo avesse l'intelligenza dei cani. Ahhh se solo i cani si mettessero a mordere "a caso". Ahhh se solo l'uomo facesse ricerca per curare se stesso, i cani e tutti gli animali. ... Mi affascinano sempre le persone che pensano che i cani/gli animali siano meglio degli esseri umani, mi chiedo quali profonde riflessioni portino a questi pensieri.
Davvero toccante e commovente il filmato postato da Climaco... Non si può generalizzare; per quanto mi riguarda, non ho problemi a dire che tengo molto di più alla vita di un animale che a quella di certe cosiddette "persone".
Non ho fatto l'elogio della bestialità: prendendo spunto da un filmato recentemente diffuso su internet ho ricordato un personaggio di spicco della cultura nazionale (e non soltanto) venuto a mancare appena un mese fa e ho rimarcato come la sensibilità che dimostrano gli animali dovrebbe a maggior ragione essere propria degli uomini.
Profonde riflessioni? L'hai scritto tu: nei cani (lupi e lupoidi in generale) il cannibalismo è raro (statisticamente) quanto lo è nel vissuto attuale dell'essere umano. Il raziocinio è più sviluppato nell'animale uomo non solo per questioni biologiche e di specie, ma anche e forse soprattutto per via del modo di vivere (leggasi socialità e leggi). L'animale uomo senza regole è una sorta di "cane sciolto". Senza regole siamo allo sbando, proprio come i canidi. E se da una parte talune nostre capacità ci contraddistinguono positivamente, dall'altra ci relegano al baratro per quanto di negativo noi si sia capaci. Proprio come i canidi, ah, no, loro sono protetti da un istinto pronunciato, regole sociali più semplici (sia in un regime di vita sano, ovvero con cibo e acqua abbondanti, che in regimi di vita al limite). Al solito, il tuo meticcio nell'avatar è meraviglioso.
Ma è proprio per specificare che allo stato attuale delle cose, il cane sciolto è comunque un essere assoggettato all'uomo che se curato (e lasciato libero, vedi i cani di Lampedusa e probabilmente mille altre isole) si mostra sociale e pacato (financo educato), se trascurato e abbandonato a se stesso sviluppa l'istinto di sopravvivenza (non in tutti i casi, perché la vicinanza all'uomo nei millenni ha "indebolito il lupo" che è in loro) che sfocia in atteggiamenti feroci (o dovrei dire naturali?). Mentre "l'uomo sciolto", solo o in branco, ha a disposizione un lunapark di capacità per fare danni a se e agli altri.
Questo articolo lo ho trovato ieri su una rivista di moto....per me sarebbe lo stesso anche se non avrei saputo scriverla cosí bene
Tori uccisi per il divertimento dei bipedi Elefanti sterminati per le zanne. Rinoceronti sterminati per dei peli per questioni di virilità nell,epoca del viagra Violenze subite dagli animali nei circhi sempre per far contenti i bipedi. Maiali tenuti in uno stallo poco più grandi di loro e questo per tutta la vita. Sono tanti i motivi per cui uno sta (anche) dalla parte degli animali, ma bisogna vederle.....e soprattutto volerle vedere
