In bici sul marciapiede:è cambiato il Codice della Strada?

Ormai è frequentissimo, praticamente normale vedere ciclisti che sfrecciano sui marciapiedi. Un tempo era considerata infrazione grave e pericolosa,oggi nessuno dice niente. E' cambiato il CdS e io non l'ho saputo? Più volte ho rischiato di essere investito sul marciapiede uscendo di casa; se ti azzardi a protestare ti capita perfino di essere insultato.

 

Se è per quello, in alcuni casi, possono andare contromano nelle vie a senso unico.

La bicicletta è un veicolo, pertanto laddove in una strada (a senso unico) si consenta la circolazione nell'altro senso ad un particolare mezzo, la strada risulta comunque a due sensi, sebbene uno di essi sia riservato ad una sola categoria di veicoli (in tal caso le biciclette).

Sulla questione il ministero dei Trasporti ha di recente espresso solamente un parere favorevole (n. 6234 del 21 dicembre 2011) alla circolazione in bicicletta nei due sensi di marcia nelle strade a senso unico, ma a patto che i Comuni:

autorizzino la circolazione delle bici nei due sensi di marcia

su strade larghe almeno 4,25 metri

in aree con limite di 30 km/h, nelle Zone a traffico limitato

in assenza di traffico pesante

 

tempo fa ho rischiato di essere messo sotto, proprio sul marciapiede, ma da uno scooter...

 

Usare il marciapiedi, percorrere una strada contromano, o attraversare sulle strisce senza scendere dalla bici, lo faccio anch'io, fin da quando ero bambino e il problema proprio non si poneva. Quando e come, è quello che fa la differenza. Io, ad esempio, non "sfreccio", attendo, controllo, chiedo permesso gentilmente e ringrazio chi mi lascia strada. Finora problemi 0.

 

Mah... mi pare giusto porsi agli altri con gentilezza (specialmente sapendo di essere in difetto) ma personalmente, dovessi attraversare sulle pedonali pedalando pian piano, scendo e attraverso a piedi. Ci metto lo stesso tempo e sono a posto col codice della strada. Anche il tratto contromano, se si fa con attenzione e adagio, potrebbe costare più tempo che il giro dell'isolato nel senso consentito. A quel punto chi me lo fa fare, a rischio di essere asfaltato e pure col torto...
Comunque sia, in giro vedo una malsana tendenza a schifare gli obblighi e a interpretare fantasiosamente le regole, fino a farle deviare dal loro obbiettivo principale.
In un incrocio posto su una curva, metà degli utonti che percorrono la strada principale, sta mettendo la freccia a sinistra per curvare rimanendo sulla stessa strada :shock: e non la mette più a destra per, andando quasi dritti (il percorso della svolta coincide con la via di fuga in un ipotetico dritto effettuato sulla strada principale), svoltare in una laterale. Io per andare al lavoro provengo dalla laterale e ho iniziato a mandarli aff@nculo perché la volta in cui deciderò di fidarmi delle loro assurde segnalazioni, potrò stare sicuro che mi passerà davanti un preciso che senza freccia non svolta. E faremo il botto, per di più tra persone in gamba.

 

Il buon senso...a me pure capita di andarci in bici sul marciapiede, specie quando le strade sono molto e velocemente trafficate e ho il bambino nel seggiolino. Ovvio è che vado piano e rispetto i pedoni. Come pure mi è capitato di avere pedoni tra le ruote nelle (poche) ciclabili...

 

In bici sul marciapiede ci vanno i deficienti.

 

no comment

 

anche a me capita di usare il marciapiede, basta chiedere permesso, andare piano. Nessuno mi ha mai detto nulla, non ho mai avuto problemi. Quoto chi scrive che quando uno è maleducato lo è in auto, in bici, così come a piedi