Catene da neve nel bagaliaio, calze da neve sulle ruote!

Salve a tutti, ho una domanda; nei posti dove sono obbligatori i pneumatici da neve, è possibile circolare con le catene nel bagagliaio e gomme estive giusto?
Il mio quesito è se ho le catene in auto e monto le calze da neve per comodità e velocità e facilità magari perché è notte oppure poca neve ecc, possono multarmi per non avere montato le catene anche se le ho a bordo? Cioè io so che l'obbligo è di tenere le catene a bordo non c'è invece un obbligo di legge per quando montarle dico bene? Dipende dall'auto posseduta le condizioni meteo della strada ecc. giusto?
Quindi se giro con le calze alle ruote e le catene nel bagagliaio equivale per legge a girare con le gomme senza catene ma con catene nel bagagliaio? Se non sbaglio non è illegale giusto? Possono multarmi lo stesso?
Pareri? Esperienze personali?

Grazie mille a tutti!!!




P.s. Codice stradale:

Cosa dice il Codice della strada

Sui tratti di strada e autostrada preceduti da un cartello con ruota catenata è obbligatorio

• usare gli pneumatici invernali (termici)
• oppure avere a bordo sistemi antisdrucciolevoli adatti alle ruote del veicolo.

Gli pneumatici invernali sono contrassegnati dal simbolo del fiocco di neve all'interno di una montagna stilizzata; il Codice della Strada considera pneumatici invernali anche quelli identificati dalla sigla M+S.
È possibile anche utilizzare catene, ''ragni'' o altri dispositivi antisdrucciolevoli se conformi alla

• norma UNI 11313 (che dal 1 aprile 2013 sostituisce l'omologazione CUNA NC 178-01)
• norme ON V5117, ON V5119 o ON V5119
• norma ON V5121 (normalmente riferita a "calze da neve") in riferimento al ricorso presentato da un produttore e alla relativa circolare del ministero dell'Interno prot. nr. 300/A/8321/13/105/1/2 del 05.11.2013
• altri dispositivi legalmente fabbricati e/o commercializzati in Unione Europea, Turchia e nello spazio EFTA (Associazione Europea di Libero Scambio) purchè equivalenti UNI 11313 e ON V5117 in termini di affidablità e sicurezza (dotati di certificazioni ed indicazioni di utilizzo, come previsto dal decreto ministero Infrastrutture e Trasporti del 10 maggio 2011).

Chi viaggia SENZA CATENE (o altri dispositivi antisdrucciolevoli a bordo o pneumatici da neve) dove previsto da apposita segnaletica commette una violazione al Codice della strada.
La sanzione è differenziata a seconda che ci si trovi nei centri urbani o meno.

• Centro abitato: sanzione amministrativa minima di 41,00 euro, come previsto dall'art. 7 commi 1 lett. a) e 14 del Codice della strada;
  
• Fuori dai centri abitati: sanzione amministrativa minima di 85,00 euro, come previsto dall'art. 6 commi 4 lett. e) e 14 del Codice della strada.

In caso di accertamento delle suddette violazioni, viene intimato al conducente, ai sensi dell'articolo 192 commi 3 e 6, di fermarsi oppure di proseguire la marcia solo dopo aver dotato il veicolo di mezzi antisdrucciolevoli.
Quando non viene rispettato l'ordine è prevista una sanzione pecuniaria di 85,00 euro e la decurtazione di 3 punti dalla patente di guida.

 

Direi che normalmente è così, salvo i casi in cui sia obbligatorio circolare con l'equipaggiamento montato.
Può succedere in montagna, ad esempio.

Va però notato che il cartello stradale che hai postato significa catene da neve montate (o pneumatici invernali) da quel punto in poi.

Quindi, interpretando le cose da un punto di vista letterale, non saresti in regola.

Il problema sorge perchè i nostri brillantissimi amministratori pubblici usano quel cartello a sproposito.
Lo vediamo ovunque, magari con sotto delle date, ad indicare nelle loro intenzioni l'obbligo di avere le catene a bordo, da novembre ad aprile.

Peccato però che quel cartello significhi catene montate, non a bordo.
Significato del cartello definito dalla convenzione di Vienna, quindi da un trattato internazionale e di certo non modificabile da qualche sindaco, usato a casaccio da amministratori pubblici ignoranti ed incompetenti, perchè un cartello che imponga l'obbligo che intendono imporre non esiste.

Se uno rispettasse i cartelli, ad aprile con 20 gradi bisognerebbe circolare tutti con le catene montate.
Però è un pretesto per il furbo di turno che volesse multare, ad esempio in presenza di quel cartello accompagnato dai fiocchi di neve, ad indicare l'obbligo in caso di neve. In tal caso non saresti, tecnicamente, in regola, con le calze durante una nevicata.

 

Quello che mi fa dubitare molto e che sul codice della strada è scritto chiaramente catene a bordo e non obbligo di averle montate sui pneumatici, vedi questo passaggio del codice:

Chi viaggia SENZA CATENE (o altri dispositivi antisdrucciolevoli a bordo o pneumatici da neve) dove previsto da apposita segnaletica commette una violazione al Codice della strada.

Che cavolo è veramente dura con queste leggi incomprensibili!!!

 

Infatti parte della questione è effettivamente così: l'art. 6 del cds, così come modificato nel 2010, recita quanto dici:

4. L'ente proprietario della strada può, con l'ordinanza di cui all'art. 5, comma 3

e) prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o
pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio

Però, per farlo, deve appunto rispettare l'art. 5 comma 3, che impone:

I provvedimenti per la regolamentazione della circolazione sono emessi dagli enti
proprietari, attraverso gli organi competenti a norma degli articoli 6 e 7, con ordinanze motivate e
rese note al pubblico mediante i prescritti segnali.

Quindi saresti perfettamente in regola.
Qual è il problema? Che questi prescritti segnali, molto semplicemente, non esistono.
Quindi gli enti proprietari usano, in modo assolutamente improprio, i segnali verticali come quello che hai postato (fig II 87 art 122), che non significano catene a bordo, ma catene montate.

Pertanto l'uso di tali cartelli impone la presenza di catene montate, e senza catente montate si sta, tecnicamente, violando l'art. 38 del cds, che impone - logicamente - di rispettare la segnaletica. Ma non solo. L'art 38 dice:

2. Gli utenti della strada devono rispettare le prescrizioni rese note a mezzo della segnaletica
stradale ancorché in difformità con le altre regole di circolazione.

Quindi la segnaletica prevale sulle altre regole di circolazione.

Va da sè, stanti gli artt. 5 e 6 cds, che i casi sono due:
-o gli enti competenti usano il cartello suddetto a sproposito, imponendo catene montate*
-o gli enti competenti non usano alcun cartello, e quindi l'imposizione di pneumatici invernali / catene a bordo non vale.

Questo succede con legislatori e pubblici amministratori incompetenti, che sarebbero dovuti essere bocciati alle scuole elementari, in quanto evidentemente privi della logica necessaria ad effettuare operazioni elementari.

L'analfabetismo funzionale del paese si vede anche da queste cose.

*Sarebbe il caso di circolare, come da prescrizioni, con catene montate con 15 gradi, rovinare le strade, e sentire un po' cosa ne pensano i suddetti fenomeni.

 

Ti quoto al 100% Tristezza infinita

 

Semplicemente, dovrebbe valere un principio generale: le Leggi dovrebbero essere scritte da chi ne capisce di Leggi....
Ovvero la Magistratura.
Il Legislatore vi si reca, spiega il concetto che vuole venga messo per iscritto e quasta glielo compila chiaro e comprensibile.

 

Staremmo freschi, già non si capiscono fra loro, sarebbero leggi incomprensibili ed interpretabili, come farà più comodo.
Le leggi andrebbero scritte a "prova di scimmia"

 

Quelle, sono quelle fatte dagli ( infiniti ) avvocati che siedono in....
se semo capiti.
Per poi sguazzarci dentro tra alleggerimenti e prescrizioni
P.s.: non intendo i parrucconi dei vertici,
ma il " semplice " presidente dell' ANM, al momento, PierCamillo Davigo

 

Tutto giusto. L´unico problma potresti averlo se tu uscissi di strada o restassi bloccato ad intralciare il traffico con le calze montate, (e non le catene), e passassero in quel momento le Forze dell´ordine.

 

Gia', per te che, come dici, giri molto:
Ma uno che fa totali 9.000 km /anno
rischia di buttare via dopo 4 anni ( e 16.000 km a treno ) come seminuove sia le une che le altre.

 

A quel punto, la soluzione potrebbero essere i Michelin Crossclimate (o analoghi)..

 

Infatti....gia' provveduto

 

In attesa del Consiglio di Stato, vale la circolare che "non sanziona" le calze. Vedasi sito Autosock.
In presenza del cartello, devi avere le catene, ma le monti se serve. In certi casi il Prefetto può imporre le catene anche se hai le snowflake, nel qual caso le calze non equivalgono alle catene.

@ari
Dio me ne scampi e liberi dalla scrittura delle leggi da parte di un ordinamento che già ora si diverte ad interpretare secondo proprio comodo i testi normativi. Che poi le leggi o meglio i decreti convertiti siano scritti da cani, è innegabile, ma non stupefacente per chi conosce il triste livello di preparazione universitaria.

 

Non e' che si diverte in assoluto
( chi, Italiano vero, non si prende quella parte, ma solo per fare il protagonista e sguazzare nei suoi beati 5 minuti di celebrita' ?).

Tu la metti sull' ignoranza/impreparazione, alias buonafede; personalmente sono tutto per la mala....della medesima.
Taormina, Ghedo & C, han lasciato un grigiume diffuso,
( ben supportati dal mitico Giudice detto l' ammazzasentenze )
e ci vorranno anni per scrostarlo

 

La malafede che citi, e che condivido, non è purtroppo sconosciuta anche nell'ordinamento cui tu ti rivolgeresti per la scrittura delle norme.
In ogni caso tieni conto che le leggi, materialmente, non le scrivono quasi mai gli eletti, ma l'apparato burocratico di supporto. Financo i decreti ministeriali sono semplicemente messi alla firma del ministro, ma predisposti dai vari direttori di servizio, cui basta inserire una "e" oppure una "o" o anche una umile virgola al punto giusto per stravolgere completamente il sgnificato di un testo normativo. Questo, se il dirigente è preparato e "colto": figurati che accade quando su quella scrivania ci siede un ignorante.