Cambio pneumatici - Honda Insight

Buongiorno,
dopo varie postecipazioni, è arrivato il momento di cambiare gli pneumatici alla mia Insight.
Le attuali coperture hanno ancora solchi profondi... non vedo un deterioramento ma sono presenti tante striature (simili alle smagliature...) e in alcune situazioni anche non estreme ma solo un po più spinte, perdono aderenza e la luce nel cruscotto del controllo trazione si accende più spesso.

Deciso a non prenderle dai classici gommisti che hanno prezzi incredibili, vorrei prenderle online.
La scelta finale è tra questi 2 modelli:
- Toyo Proxes CF2 185/55 r16 87h
- Nexen n Fera SU1 185/55 r16 83v

entrambi estivi e compatibili con il codice velocità da libretto, con DOT non vecchi (2016)
Sono pneumatici di fascia economica ma con un buon rapporto qualità/prezzo.
Avete suggerimenti in merito? Anche su qualche sito affidabile (oltre che amazon).

Grazie.

 

Ciao, io suggerimenti specifici sulle gomme non saprei.

Sulla scelta, mi orienterei su Toyo per le migliori caratteristiche dichiarate (ma non verificabili ), ma mi lascia un po' diffidente l'indice di carico 87, che dovrebbe voler dire anche struttura più rigida e quindi minor confort.
Personalmente, quando sarà, stavo facendo un pensiero alle Yokohama Blue Earth AE01.

Per quanto riguarda i siti affidabili, non so se si possono citare apertamente, per cui se vuoi te ne invio qualcuno in MP.

 

Cero che puoi via mp!
Si, le toyo sono xl e con carico sopportabile più alto... Che per le strade del mio paese vorrebbe dire più sollecitazioni ... Ma ha anche un valore in consumo carburante migliore...

 

Fatto!

 

Aggiornamento:
ho preso le nexen sulla baia per 50 caffè ognuna, dopo 3 giorni di attesa sono arrivate a coppie in imballi di plastica.
Vengo dalle pirelli cinturato xl, quindi spalle più rigide e le ho cambiate perchè ora sembrava non si consumassero più, infatti erano diventate molto dure e presentavano screpolature su tutta la gomma.... spesso nelle curve strette a velocità non alta, scivolavano un po...
L'alternativa alle nexen erano le toyo, circa lo stesso prezzo, avevano dalla loro una classe energetica sul consumo migliore (credo fossero classe C contro le E delle nexen) però erano xl ed essendo più rigide ho rinunciato a questo modello per via delle strade un po più disconnesse che abbiamo qui da noi.
A primo impatto, ho fatto solo poche decine di km, posso dire che sono più silenziose e assorbono meglio le asperità della strada.

Sul consumo di carburante, non mi esprimo...
con il gommista ci vedremo tra 10k per l'inversione.
ps. ho fatto mettere a pressione anche il ruotino, era quasi sgonfio...

 

E' accaduto anche a me che al retrotreno, dopo 98.000 chilometri, le gomme fossero diventate così dure che le ho cambiate per scarsa aderenza. Eppure, a un esame visivo non ci si sarebbe accorti di nulla: i solchi erano profondi almeno la metà del battistrada nuovo (non si notavano nemmeno le screpolature).

Credo, tuttavia, che nel tuo caso il limite di tenuta fosse dovuto anche al codice di carico più elevato: se il fianco non flette abbastanza le forze trasversali che questo questo dovrebbe compensare si scaricano sul battistrada con conseguente tendenza allo sbandamento. A questo si aggiunge il più rapido deterioramento degli organi di sospensione e, a lungo andare, anche del veicolo nella sua interezza per la precoce comparsa di vari cigolii. Se poi ti capitasse di transitare su un lastricato "a rilievo" (come in tanti centri storici) si accentuerebbe il saltellamento della ruota. Meglio lasciare gli pneumatici rinforzati ai veicoli commerciali, a chi ha un impianto di alimentazione alternativa (GPL o metano) e a chi carica molto il veicolo, anche se per la legge non si incorre in alcuna sanzione.

Un'altra accortezza per una buona aderenza è la verifica dell'UTQG, i cui valori non sono indicati sull'etichetta dello pneumatico ma vanno rintracciati nell'incisione laterale: quanto più è basso il valore che indica l'usura del battistrada (il cosiddetto "treadwear") tanto più rapidamente questo si consumerà ma se ne avrà un giovamento nella guida.

Da ultimo (ma di questo chiedo conferma ad chi leggerà) se il codice di velocità ("V" nel tuo caso) è più alto (rispetto ad "H", ad esempio) lo pneumatico sarà concepito per resistere a sollecitazioni maggiori e la mescola sarà di conseguenza un po' più dura: non a caso per le dotazioni invernali è ammessa una deroga temporanea.

 

nuovi pneumatici testati in condizione "tipo" ovvero rotonda stretta e presa un po più allegramente: sui binari. ho dovuto allargare un po la traettoria perchè ero abituato al sottosterzo che mi faceva scivolare un po e allargava la traettoria.
Nfera, marchio non noto come i classici più blasonati... il tempo darà poi i voti!