Auto a prova di Studente

Salve a tutti, volevo un consiglio.
Percorrere circa 90 km con l'auto (Grande punto a benzina con impianto gpl) al giorno (per raggiungere l'università 45 andata-45 ritorno) è fattibile, mi conviene? Quali sarebbero gli svantaggi? è impegnativa la distanza ? voi che fareste?

 

"Possibile" lo è senz'altro, "opportuno" non saprei (ci vorrebbe almeno un'alternativa praticabile).

 

Cosa intende?

 

E' più o meno la distanza che coprivo io ogni giorno da studente.
A prescindere dall'auto che useresti se hai un'alternativa secondo me ti conviene lasciar perdere l'auto.
Non so quante ore di lezione al giorno avresti ma se sono tante aggiungerci anche un paio d'ore in auto,durante le quali devi stare concentrato e non puoi rilassarti,può essere sfiancante.
Io ho sempre utilizzato i treni,fanno schifo e sono spesso in ritardo ma per la mia tratta ce n'era uno ogni 30 minuti,il viaggio durava molto meno che in auto e volendo potevo dormire durante il viaggio.
Senza contare che il costo di un abbonamento mensile è decisamente inferiore rispetto al costo del carburante,più eventuali pedaggi e parcheggio a pagamento anche solo per una settimana.
Un mio compagno di corso veniva in auto,capitava di avere la prima lezione alle 8 e l'ultima che finiva alle 18,è durato un anno poi ha rinunciato perchè era troppo stancante.

 

Penso che possiamo darci del tu, secondo la prassi.

Quando dici "mi conviene" io mi chiedo "rispetto a cosa?", i vantaggi e gli svantaggi sono relativi a una soluzione alternativa. La distanza non sarebbe impegnativa se non fosse percorsa quotidianamente: saranno 20-25.000 chilometri l'anno... L'auto verrebbe acquistata allo scopo o useresti una vettura già in tuo possesso? Faresti la trasformazione "ad hoc" o c'è un impianto dall'acquisto? Se mi chiedi cosa farei, dovrei saperne di più: io all'università ci andavo in treno con trasferte settimanali, ma per me era a 170 chilometri...

L'ideale sarebbe questa, ma dubito rientri nelle tue possibilità:

 

Quando Qr ha pubblicato i dati di consumo della XL1 ricordo che sono rimasto piuttosto deluso,per essere una vettura avveniristica con soli tre posti,materiali leggerissimi e molti sacrifici in nome dell'efficienza aerodinamica,conti alla mano si spende uguale viaggiando su una normalissima utilitaria a gas.

 

Anche il treno ha i suoi svantaggi, io quelle rare volte che andavo in macchina potevo dare un passaggio a una ragazza molto carina, peccato che in quelle occasioni fossi abbastanza distratto alla guida e capitava che sbagliassi strada (per dirla tutta un po' sbadato lo sono sempre stato).

 

Vorrei poter controbattere che anche in treno è possibile abbordare ragazze carine ma specialmente quando prendevo il treno alle 7.02 c'erano evidenti ostacoli,in primis il sonno,nessuno riusciva a tenere gli occhi aperti,e poi a quell'ora nessuno era particolarmente carino da vedere...
Alcuni studenti,specialmente il venerdì reduci da una settimana di pendolarismo,viaggiavano in tali condizioni di abbandono e sciatteria che sembravano Ozzy Osbourne mentre dava da mangiare a i gatti (citazione di Antonio Ornano).
Inoltre era difficile trovare più posti liberi vicini quindi il viaggio era abbastanza solitario.
Ma almeno non potevo sbagliare strada,al massimo sbagliare fermata.
Anche se una volta l'altoparlante sbagliò ad annunciare il prossimo treno in arrivo e mi ritrovai su un treno diretto a Lecco se non erro...

 

L'XL1 è paragonabile nei consumi a un'utilitaria a GNC ma concettualmente è raffinatissima. Secondo me ha un valore soprattutto dimostrativo, infatti è stata prodotta in pochi esemplari (anche per questo molto costosi). In considerazione di un'eventuale variazione dei prezzi dei combustibili vale la pena seguire il solco tracciato per sperimentare qualcosa di nuovo da destinare al mercato.

 

Si però tutto si può dire tranne che sia adatta a un pendolare
Farsi 100km al giorno seduto praticamente a livello del suolo con un motore a gasolio dietro la schiena,magari in mezzo a camion e suv mi sembra una prospettiva terribile...

Tornando al discorso dei vantaggi mi è venuto in mente che una volta mentre aspettavo il treno in Stazione Centrale ho incrociato una scolaresca di studentesse straniere,molte bionde penso che fossero Tedesche o Svedesi.
Non ci fu alcun abbordaggio però se avessi usato l'auto me le sarei perse.
Una in particolare spiccava nel gruppo,praticamente tutti i viaggiatori di sesso maschile che erano presenti ai binari 4 e 5 si fermarono per seguirla con lo sguardo...

 

E poi ? Solo seguita con lo sguardo ?
Neanche uno che abbia provato a seguirla davvero ?

Debosciati

 

Parlo per me,ma credo di interpretare più o meno quello che è capitato anche agli altri,mi ha lasciato troppo sbigottito per pensarci.
Sul serio io e un compagno di corso stavamo camminando e ci siamo fermati di colpo,nei pochi secondi che ci sono voluti per riprenderci il gruppo di studentesse si era ormai allontanato in direzione metropolitana.
Se anche avessimo avuto i riflessi più pronti dubito che avremmo potuto avere una chance...

 

Naturalmente sai che scherzo, vero ? E capisco cosa intendi, succede un pò a tutti il classico "colpo di fulmine", anche se il più delle volte si esaurisce in pochi secondi anziché apportare un drastico e totale - meraviglioso - sconvolgimento della vita

 

Certamente
Non fu un colpo di fulmine,almeno nel mio caso,ma un attacco di sindrome di Stendhal.
Di belle ragazze se ne vedono tante in tv,su internet,nei cartelloni pubblicitari,ma dal vivo senza artifizi è già più raro.
Oltretutto ragionandoci a freddo è ancora più sorprendente se si pensa che la bellezza in questione probabilmente era reduce da un lungo viaggio in treno,eppure ci ha lasciati tutti a bocca aperta pur essendo poco truccata.
Madre natura si era proprio accanita su quella povera ragazza...