son state vendute da Donaldo all' Arabia Saudita.... Roba da premio per miglior agente di commercio del....Millennio. Ennesima dimostrazione delle paccate di miliardi che sono " fermi " nel mondo e potrebbero invece essere investiti per migliorare le condizioni di vita di tanta gente.
Un modo come un altro per comprarsi Donaldo, e fargli chiudere non solo un occhio ma entrambi, su quello che l'arrabbiata saudita compie nello Yemen, i media ne parlano poco o niente, attualmente e da qualche anno gli arrabiati bombardano lo Yemen in modo indiscriminato, massacrando civili senza che nessuno se ne offuschi, vero! Il commercio delle armi prima di tutto. Vai Donaldo che anche tu come gli altri ti sei venduto l'anima.
L'economia purtroppo non aiuta la pace nel mondo. Provate a pensare per un solo attimo se l'occidente non avesse esportato alcuna tecnologia al di fuori dei propri confini. Oggi, forse, ci sarebbe la pace ovunque e condizioni di vita accettabili ovunque.
Quello che tenevo a proporre a lettura non e' tanto il fatto di vendere armi: quanto la cifra folle se rapportata ad un paese come l' Arabia che non facendo guerre....Intende farne lo stesso scorta....Azzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz. https://bresciaanticapitalista.com/2017/02/05/la-classifica-dellinfamia-le-spese-militari-nel-mondo/ I110 mld, per completezza di informazione, sono piu' o meno quanto spendono URSS e GB assieme
Comunque ha avuto le palle di dire ai arabi che contano di darsi una mossa a eliminare i terroristi all interno dei propri paesi....
Comunque, io non so chi le ha scritte, ma queste parole - per me - sono da scolpire nella pietra Every time a terrorist murders an innocent person, and falsely invokes the name of God, it should be an insult to every person of faith. Terrorists do not worship God, they worship death. If we do not act against this organized terror, then we know what will happen. Terrorism's devastation of life will continue to spread. Peaceful societies will become engulfed by violence. And the futures of many generations will be sadly squandered. If we do not stand in uniform condemnation of this killing—then not only will we be judged by our people, not only will we be judged by history, but we will be judged by God. This is not a battle between different faiths, different sects, or different civilizations. This is a battle between barbaric criminals who seek to obliterate human life, and decent people of all religions who seek to protect it. This is a battle between Good and Evil. When we see the scenes of destruction in the wake of terror, we see no signs that those murdered were Jewish or Christian, Shia or Sunni. When we look upon the streams of innocent blood soaked into the ancient ground, we cannot see the faith or sect or tribe of the victims -- we see only that they were Children of God whose deaths are an insult to all that is holy. But we can only overcome this evil if the forces of good are united and strong -- and if everyone in this room does their fair share and fulfills their part of the burden. Terrorism has spread across the world. But the path to peace begins right here, on this ancient soil, in this sacred land. America is prepared to stand with you -- in pursuit of shared interests and common security. But the nations of the Middle East cannot wait for American power to crush this enemy for them. The nations of the Middle East will have to decide what kind of future they want for themselves, for their countries, and for their children. It is a choice between two futures -- and it is a choice America CANNOT make for you. A better future is only possible if your nations drive out the terrorists and extremists. Drive. Them. Out. DRIVE THEM OUT of your places of worship. DRIVE THEM OUT of your communities. DRIVE THEM OUT of your holy land, and DRIVE THEM OUT OF THIS EARTH. http://edition.cnn.com/2017/05/21/politics/trump-saudi-speech-transcript/
Un discorso solenne, emotivamente coinvolgente e dalle prospettive avvincenti. Non si può che concordare nel merito, ma temo volesse giustificare un metodo (quello adottato fino ad oggi e che incentiva l'uso delle armi per "esportare la democrazia") che non ha dato buoni frutti: per ogni terrorista morto in due si sono votati alla sua causa e non sarà decimando le popolazioni che si risolverà il problema. Buone intenzioni, dunque, ma poco credibili se chi le esibisce non si fa scrupolo di rifornire gli arsenali più grandi del mondo.
Se non sbaglio, anche su queste pagine, i processi alle intenzioni sono sempre stati poco graditi...... Io mi attengo a quello che ho letto (e ascoltato), poi che a certi livelli conta solo il dio dollaro non lo scopriamo certo adesso.
Contra factum non valet argumentum: se sappiamo che "a certi livelli conta solo il dio dollaro" quel discorso è un'esibizione retorica sulla pelle delle vittime di una tragedia quotidiana.
