Concordo sia inutile parlare di motori che non vengono più prodotti , mi spiego meglio non faccio paragoni tra i due motori ma solo portato ad esempio la semplice procedura impiegata per rifare la distribuzione ad un Puretech Sovralimentato. È vero che se si rompe la cinghia del Fire si resta a piedi e si ripara come è vero che se una cinghia del Puretech si usura e crea problemi alla pressione dell' olio , ( perché le B.I.O . NON si rompono ) , il motore gestito dalla centralina va in recovery e si ripristina senza danni con una pulizia di coppa e pescante ( solo maggiore lavoro). Ma questo è solo il caso più estremo verificato e documentato su alcuni Puretech di prima generazione che hanno dato origine a polemiche e malumori anche dopo i richiami di P.S.A. ma oggi per componenti modificati , con i nuovi intervalli di manutenzione e cambi olio si precede tale eventuale ed estremo evento .
Intendevo solo non per il costo che il Fire è uno dei pochi se non l'unico (in versione 8v) motore che non teme rotture se si spragna la cinghia.
Apprezzo la precisione degli interventi di Dante , si capisce che e' un meccanico. Pero' non capisco perche' si tenda un po' ad omettere passaggi. Tipo che i danni dello sbriciolamento della cinghia siano solo nei residui del pescante.... magari. Concordo con l'infelice paragone con i superiori motori fire Fiat. @GuidoP Il 1.2 fire e' stato prodotto un numero sterminato di anni e non ha dato certo le gravi rogne dei putretech francesi.
facciamo un po' di ripasso perche' questi motori possono essere soggetti a manutenzione ravvicinata in caso di uso gravoso (citta' , code in citta'...) con deterioramento precoce della cinghia di distribuzione.
I problemi della cinghia a bagno d'olio (B.I.O.) con i contaminanti della combustione , ovvero gli acidi e le ceneri.
Non sono un frequentatore dei social , neppure di F.B. raramente per curiosità e perdita di tempo quando mi rimane vedo qualche video sul Tubo e vi segnalo uno interessante . Ho letto e rimasto sconcertato per le tante disinformazioni e relativi commenti che seguono sul propulsore. Leggendo di Avengers anche su questo forum ed in particolare sul suo motore ho fatto dei semplici interventi basandomi sulla mia esperienza professionale in quanto da auto riparatore indipendente ho avuto modo di lavorare anche sul Puretech in questione. Mi è sembrato che ci sia un accanimento sulla Jeep Avenger e per tale scopo preso di mira il suo propulsore. Mi sono stati chiesti dei pareri da più clienti sono stato incaricato di esprimere un mio giudizio per le modifiche apportate all'attuale propulsore che ho avuto modo di provare e, resto nella certezza che non sarà interessato dalle criticità dei precedenti propulsori. Ripeto ancora non mi è capitato un auto con cinghia usurata a tal punto da rimuovere coppa, pulire pescante, verificare i sensori di pressione ecc. nonostante con chilometraggio di 140.000 km che io ho consigliato di eseguire senza proseguire oltre . Mi scuso per i miei interventi che non corrispondono alle aspettative di chi legge, ripeto parlare di motori passati rispetto a questi moderni progettati per bassi consumi ed immissioni di inquinanti è cosa inutile , quando si conoscono le criticità si fa' ricorso alle soluzioni , come nel caso in esame impiegate per l 'attuale Puretech migliorato e reso affidabile per continuare ad essere impiegato sui nuovi veicoli del gruppo Stellantis. Del lubrificante sul Puretech ne ho già parlato con il precedente post motivi per cui è di primaria importanza la sua sostituzione sempre ogni anno e prima dei 20.000 km. Sempre a proposito di video segnalo questo per gli appassionati per il controllo della cinghia e la stessa semplice procedura di sostituzione della cinghia che io utilizzo per le distinte versioni di Puretech sovralimentato di prima e seconda generazione. N.B. non limitate l' attenzione solo a video ma al contenuto in descrizione .
Mah dipende. I primi Fire erano "superiori" ad altri motori dell'epoca (non tutti....) poi però....però cambiò qualcosa già dal 750 e poi dal 1108....termostati che partivano (molte anzi quasi tutte le auto su cui erano montati non avevano che la spia del massimo della temperatura) facevano crepare la guarnizione della testa che fessurando mangiava acqua. Preso in tempo era una sciocchezza, sostituzione termostato e guarnizione e via per altri millemila Km, preso quando ce ne si accorgeva nel 90% dei casi una bella spianatona guarnizione e via rifatta la testa infatti andavano a cannone perchè spesso si asportava parecchio....e duravano ancora qualcosa. Difetto riscontrato anche nei seguenti 1242....ma guardacaso non ne parla, parlava nessuno tutti ad incensarlo....quindi....
Il problema più comune e ricorrente dei motori fire fino a giungere all'ultimo il più affidabile 1.242 sigla 169A4000 erano le guarnizioni della testata che si bruciavano. Niente da dire ma non sono più prodotti restano quelli in circolazione fino a quando non saranno limitati nella circolazione nei grossi centri e Comuni come Milano o Bologna ecc. per classe ambientale.
non conosco tutta la storia del glorioso Fire , certo tornare indietro agli anni '80 e '90 non saprei che dirti. Mi prendi impreparato. La mia analisi si basava sui motori prodotti negli ultimi 20 anni , parallelamente diciamo ai disgraziati puretech francesi. Per rimanere in epoca "moderna". Ne hanno venduti in Italia un numero sterminato , affidabilissimi e dai costi di gestione ridotti all'osso.
questo vale per la garanzia di legge di 2 anni, per estensioni, riparazioni in correttezza ecc dopo i 2 anni se i tagliandi non sono presso rete ufficiale ti attacchi.
Chiedo scusa forse non mi sono spiegato bene . C'è da fare una distinzione tra manutenzione e riparazione. Per manutenzione si intendono i tagliandi previsti anche nel corso della garanzia e dopo ma con l' osservanza degli intervalli indicati nel programma dal costruttore solo questi possono essere eseguiti in qualsiasi officina indipendente ma nel rispetto delle condizioni previste dalla normativa Europea ( impiego di materiale originale ecc .ecc..); Per riparazione si intendono le anomalie evidenziate nel corso del periodo di garanzia queste devono essere eseguite solo ed esclusivamente presso l' officina autorizzata in quanto il rivenditore può esercitare rivalsa presso il costruttore del veicolo. Poi ci sono le estensioni di garanzia oltre i due anni indicati per legge che possono essere a pagamento oppure offerte dal rivenditore/costruttore. Queste sono le condizioni basi disciplinate dalla normativa Europea. Al termine del periodo di garanzia quindi sia le manutenzioni che riparazioni possono essere eseguite dove ci pare.
