sirodade79 ha scritto:
Ciao a tutti sono nuovo,e' la prima volta che scrivo in questo forum...credo di azzeccare l'opzione di comunicare con qualcuno di voi dato che fino ad ora ho' avuto a che fare con degli incompetenti!!!Possiedo da 3 mesi un'audi a4 avant multitronic 3'serie con 3 anni di vita.Dopo 3 bilanciature e 3 convergenze nessuno e' ancora riuscito a risolvere il problema,ho' aquistato anche 4 cerchi nuovi da 18 e l'auto sempre alle stesse velocita' di prima vibra ancora,circa a 70km/h,poi a 100 e da 120 a 140 non ne parliamo.Non e' che si sente tanto al volante ma piu' dalla scocca dato che sento la vibrazione sotto il sedere.Premetto che non sempre va dritta,sopratutto in autostrada ogni tanto tira a destra...l'auto e' ancora in garanzia..qualcuno sa aiutarmi x capire a cosa potrebbe essere dovuto questo inconveniente???Mille grazie...
Da quanto riporti è evidente che il problema non è ascrivibile ai cerchi e, presumibilmente, nemmeno all'equilibratura.
Tuttavia, l'origine delle vibrazioni può essere in molti punti di un'auto; ad esempio, potrebbe trattarsi dei mozzi, anche solo uno, che si è deformato o che sia difettoso di fabbrica. In questo caso, può non essere garantita la perfetta planarità della superficie di appoggio con il cerchio o anche la simmetria dei fori delle impanature dei bulloni di fissaggio rispetto al centro geometrico del sistema mozzo-ruota. Talvolta, può pure bastare un errato valore di serraggio, in genere troppo elevato, per provocare la deformazione. Conviene avvalersi del supporto della chiave dinamometrica settata sul valore corretto fornito dal costruttore o dal fornitore del cerchio, qualora non originale.
Va poi tenuto in debito conto che il considerevole diametro del cerchio e la conseguente adozione di gomme a spalla estremamente ribassata tende ad enfatizzare ogni minimo difetto; come già evidenziato, può pure trattarsi di una piccolissima deformazione di una copertura a provocare il problema.
Per quanto attiene l'innesco delle vibrazioni per causa meccanica, ovvero il già menzionato volano bimassa, conviene porre attenzione a quale fattore sia da assumersi come discrimine per l'innesco del problema.
Se davvero si può correlare solo alla velocità, con ogni probabilità il volano non ne è la sede; se, invece, si può evincere un qualche legame con il regime di rotazione del motore e le varie velocità cui si manifesta il problema sono da correlarsi ai diversi rapporti adottati (velocità più basse in concomitanza dei rapporti più corti e viceversa), allora si può ragionevolmente presumere il coinvolgimento del componente.La deriva laterale, invece, così come già rilevato in molte altre vetture dei marchi più disparati, potrebbe risolversi con un corretto riposizionamento del telaietto di supporto delle sospensioni anteriori, qualora tutti i controlli usuali, ovvero convergenza anteriore e posteriore in primis e la campanatura, se regolabile, non abbiano dato esito positivo.