<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vendita Brava | Il Forum di Quattroruote

Vendita Brava

Ciao a tutti, mi serve un'informazione.
Se vendo un'auto ad un privato la garanzia gliela devo dare o no?
Mi spiego meglio, se dopo 2 giorni si verifica un danno, chi lo deve pagare?

Grazie a tutti e saluti!!!!
 
Pegasus1978 ha scritto:
Ciao a tutti, mi serve un'informazione.
Se vendo un'auto ad un privato la garanzia gliela devo dare o no?
Mi spiego meglio, se dopo 2 giorni si verifica un danno, chi lo deve pagare?

Grazie a tutti e saluti!!!!

scrivi sul "contratto" di vendita "visto e piaciuto".
 
Solo i venditori professionisti, quindi salonisti e concessionari, sono obbligati a dare una garanzia sulle auto usate.
Tra privati la vendita si può benissimo fare senza alcuna garanzia, anche se tieni sempre a mente che vige pur sempre il Codice Civile in particolare in materia di buona fede e vizi occulti.
In altre parole se l'auto lamenta un difetto grave e il nuovo proprietario riesce a dimostrare che tu non potevi non esserne a conoscenza e nonostante ciò l'hai nascosto prima della vendita (o comunque non ne avevi avvisato l'acquirente), in giudizio verrai condannato a risarcirlo.
Se invece tu riesci a dimostrare che di quel difetto non ne eri a conoscenza (ad esempio una rottura improvvisa senza sintomi preventivi) oppure dimostri che avevi avvertito l'acquirente (magari scrivendolo sul contratto di vendita che è sempre meglio stipulare anche tra privati), allora sei tranquillo.

Saluti
 
Ciao Pegasus! Nella trattiva tra privati vale le regola "visto e piaciuto" garanzie non si danno, per quello ci sono le concessionarie (che proprio per questo le fanno pagare di più i loro usati)...se sei una persona ULTRA corretta se dopo due giorni accade qualcosa, proponi tu di pagare il danno...come è successo ad un mio amico che ha acquistato da un privato un'Audi A3 e dopo pochi giorni, sotto la pioggia, si sono bloccati i tergicristalli...la riparazione l'ha pagata colui che gliel'aveva venduta...ma ripeto è un caso limite, sono davvero poche le persone che in una situazione del genere si comportano così.
 
fabiologgia ha scritto:
Solo i venditori professionisti, quindi salonisti e concessionari, sono obbligati a dare una garanzia sulle auto usate.
Tra privati la vendita si può benissimo fare senza alcuna garanzia, anche se tieni sempre a mente che vige pur sempre il Codice Civile in particolare in materia di buona fede e vizi occulti.
In altre parole se l'auto lamenta un difetto grave e il nuovo proprietario riesce a dimostrare che tu non potevi non esserne a conoscenza e nonostante ciò l'hai nascosto prima della vendita (o comunque non ne avevi avvisato l'acquirente), in giudizio verrai condannato a risarcirlo.
Se invece tu riesci a dimostrare che di quel difetto non ne eri a conoscenza (ad esempio una rottura improvvisa senza sintomi preventivi) oppure dimostri che avevi avvertito l'acquirente (magari scrivendolo sul contratto di vendita che è sempre meglio stipulare anche tra privati), allora sei tranquillo.

Saluti

Se la macchina viene venduta con la clausola "vista e piaciuta" queste regola che dici non vale più.
Tale regola vale solo in assenza di questa clausola.
 
Eldinero ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Solo i venditori professionisti, quindi salonisti e concessionari, sono obbligati a dare una garanzia sulle auto usate.
Tra privati la vendita si può benissimo fare senza alcuna garanzia, anche se tieni sempre a mente che vige pur sempre il Codice Civile in particolare in materia di buona fede e vizi occulti.
In altre parole se l'auto lamenta un difetto grave e il nuovo proprietario riesce a dimostrare che tu non potevi non esserne a conoscenza e nonostante ciò l'hai nascosto prima della vendita (o comunque non ne avevi avvisato l'acquirente), in giudizio verrai condannato a risarcirlo.
Se invece tu riesci a dimostrare che di quel difetto non ne eri a conoscenza (ad esempio una rottura improvvisa senza sintomi preventivi) oppure dimostri che avevi avvertito l'acquirente (magari scrivendolo sul contratto di vendita che è sempre meglio stipulare anche tra privati), allora sei tranquillo.

Saluti

Se la macchina viene venduta con la clausola "vista e piaciuta" queste regola che dici non vale più.
Tale regola vale solo in assenza di questa clausola.

Non c'è nessuna clausola al mondo che possa by-passare il Codice civile, altrimenti diventerebbe vessatoria e sarebbe impugnabilissima in sede di giudizio.
Se tu eri a conoscenza del difetto, ed il compratore dimostra con prove che non potevi non esserlo e, nonostante ciò, glielo hai nascosto, hai voglia di mettere clausole................. paghi e basta!!!!!

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Eldinero ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Solo i venditori professionisti, quindi salonisti e concessionari, sono obbligati a dare una garanzia sulle auto usate.
Tra privati la vendita si può benissimo fare senza alcuna garanzia, anche se tieni sempre a mente che vige pur sempre il Codice Civile in particolare in materia di buona fede e vizi occulti.
In altre parole se l'auto lamenta un difetto grave e il nuovo proprietario riesce a dimostrare che tu non potevi non esserne a conoscenza e nonostante ciò l'hai nascosto prima della vendita (o comunque non ne avevi avvisato l'acquirente), in giudizio verrai condannato a risarcirlo.
Se invece tu riesci a dimostrare che di quel difetto non ne eri a conoscenza (ad esempio una rottura improvvisa senza sintomi preventivi) oppure dimostri che avevi avvertito l'acquirente (magari scrivendolo sul contratto di vendita che è sempre meglio stipulare anche tra privati), allora sei tranquillo.

Saluti

Se la macchina viene venduta con la clausola "vista e piaciuta" queste regola che dici non vale più.
Tale regola vale solo in assenza di questa clausola.

Non c'è nessuna clausola al mondo che possa by-passare il Codice civile, altrimenti diventerebbe vessatoria e sarebbe impugnabilissima in sede di giudizio.
Se tu eri a conoscenza del difetto, ed il compratore dimostra con prove che non potevi non esserlo e, nonostante ciò, glielo hai nascosto, hai voglia di mettere clausole................. paghi e basta!!!!!

Saluti

esatto!!!!!!!!!!!!
 
Chi compra un'usato da un privato lo fa in primis per risparmiare quei 1.000-1.500? che carica il concessionario, e quindi è consapevole che va si a risparmiare, ma che allo stesso tempo non ha diritto a nessun tipo di garanzia.
 
fabiologgia ha scritto:
Eldinero ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Solo i venditori professionisti, quindi salonisti e concessionari, sono obbligati a dare una garanzia sulle auto usate.
Tra privati la vendita si può benissimo fare senza alcuna garanzia, anche se tieni sempre a mente che vige pur sempre il Codice Civile in particolare in materia di buona fede e vizi occulti.
In altre parole se l'auto lamenta un difetto grave e il nuovo proprietario riesce a dimostrare che tu non potevi non esserne a conoscenza e nonostante ciò l'hai nascosto prima della vendita (o comunque non ne avevi avvisato l'acquirente), in giudizio verrai condannato a risarcirlo.
Se invece tu riesci a dimostrare che di quel difetto non ne eri a conoscenza (ad esempio una rottura improvvisa senza sintomi preventivi) oppure dimostri che avevi avvertito l'acquirente (magari scrivendolo sul contratto di vendita che è sempre meglio stipulare anche tra privati), allora sei tranquillo.

Saluti

Se la macchina viene venduta con la clausola "vista e piaciuta" queste regola che dici non vale più.
Tale regola vale solo in assenza di questa clausola.

Non c'è nessuna clausola al mondo che possa by-passare il Codice civile, altrimenti diventerebbe vessatoria e sarebbe impugnabilissima in sede di giudizio.
Se tu eri a conoscenza del difetto, ed il compratore dimostra con prove che non potevi non esserlo e, nonostante ciò, glielo hai nascosto, hai voglia di mettere clausole................. paghi e basta!!!!!

Saluti

si ma la scrittura "vista e piaciuta" oppure meglio "nello stato di uso e condizioni in cui si trova", garantisce il venditored rogne...

se ti sto vendendo una brava a 800 euro con il motore pre-fuso... e dopo 3gg dall'acquisto rimani a piedi con il motore fuso... che ci puoi fare? una telefonata per mandarmi affanculo...

quando si spende pochissimo per un auto... e si va senza un buon meccanico a comprare... tutto può succedere... ma chi vende sta a posto...

differente se l'acquirente mi ha fatto una serie di domande specifiche sulla salute dell'auto... magari era accompagnato da un testimone... e io ho negato delle magagne gravi...

ma anche li è tutto da diimostrare... e il costo di un legale per richiedere un risarcimento... non vale la spesa...

mi preoccuperei più del fatto che avendo i miei dati potrebbe presentarsi sotto casa con una mazza da baseball...
 
autofede2009 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Eldinero ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Solo i venditori professionisti, quindi salonisti e concessionari, sono obbligati a dare una garanzia sulle auto usate.
Tra privati la vendita si può benissimo fare senza alcuna garanzia, anche se tieni sempre a mente che vige pur sempre il Codice Civile in particolare in materia di buona fede e vizi occulti.
In altre parole se l'auto lamenta un difetto grave e il nuovo proprietario riesce a dimostrare che tu non potevi non esserne a conoscenza e nonostante ciò l'hai nascosto prima della vendita (o comunque non ne avevi avvisato l'acquirente), in giudizio verrai condannato a risarcirlo.
Se invece tu riesci a dimostrare che di quel difetto non ne eri a conoscenza (ad esempio una rottura improvvisa senza sintomi preventivi) oppure dimostri che avevi avvertito l'acquirente (magari scrivendolo sul contratto di vendita che è sempre meglio stipulare anche tra privati), allora sei tranquillo.

Saluti

Se la macchina viene venduta con la clausola "vista e piaciuta" queste regola che dici non vale più.
Tale regola vale solo in assenza di questa clausola.

Non c'è nessuna clausola al mondo che possa by-passare il Codice civile, altrimenti diventerebbe vessatoria e sarebbe impugnabilissima in sede di giudizio.
Se tu eri a conoscenza del difetto, ed il compratore dimostra con prove che non potevi non esserlo e, nonostante ciò, glielo hai nascosto, hai voglia di mettere clausole................. paghi e basta!!!!!

Saluti

si ma la scrittura "vista e piaciuta" oppure meglio "nello stato di uso e condizioni in cui si trova", garantisce il venditored rogne...

se ti sto vendendo una brava a 800 euro con il motore pre-fuso... e dopo 3gg dall'acquisto rimani a piedi con il motore fuso... che ci puoi fare? una telefonata per mandarmi affanculo...

quando si spende pochissimo per un auto... e si va senza un buon meccanico a comprare... tutto può succedere... ma chi vende sta a posto...

differente se l'acquirente mi ha fatto una serie di domande specifiche sulla salute dell'auto... magari era accompagnato da un testimone... e io ho negato delle magagne gravi...

ma anche li è tutto da diimostrare... e il costo di un legale per richiedere un risarcimento... non vale la spesa...

mi preoccuperei più del fatto che avendo i miei dati potrebbe presentarsi sotto casa con una mazza da baseball...

mi sembra che si parli di un usato di un certo valore.
logico che se prendo una vettura a 700-800 euro e magari abbastanza vissuta non posso aspettarmi delle gran cosa.
se ha il motore rifatto certamente vale di più, tanto per fare un esempio.
 
fabiologgia ha scritto:
Eldinero ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Solo i venditori professionisti, quindi salonisti e concessionari, sono obbligati a dare una garanzia sulle auto usate.
Tra privati la vendita si può benissimo fare senza alcuna garanzia, anche se tieni sempre a mente che vige pur sempre il Codice Civile in particolare in materia di buona fede e vizi occulti.
In altre parole se l'auto lamenta un difetto grave e il nuovo proprietario riesce a dimostrare che tu non potevi non esserne a conoscenza e nonostante ciò l'hai nascosto prima della vendita (o comunque non ne avevi avvisato l'acquirente), in giudizio verrai condannato a risarcirlo.
Se invece tu riesci a dimostrare che di quel difetto non ne eri a conoscenza (ad esempio una rottura improvvisa senza sintomi preventivi) oppure dimostri che avevi avvertito l'acquirente (magari scrivendolo sul contratto di vendita che è sempre meglio stipulare anche tra privati), allora sei tranquillo.

Saluti

Se la macchina viene venduta con la clausola "vista e piaciuta" queste regola che dici non vale più.
Tale regola vale solo in assenza di questa clausola.

Non c'è nessuna clausola al mondo che possa by-passare il Codice civile, altrimenti diventerebbe vessatoria e sarebbe impugnabilissima in sede di giudizio.
Se tu eri a conoscenza del difetto, ed il compratore dimostra con prove che non potevi non esserlo e, nonostante ciò, glielo hai nascosto, hai voglia di mettere clausole................. paghi e basta!!!!!

Saluti

Dipende anche a quanto l'auto è stata venduta. Se la quotazione è più bassa rispetto al valore reale hai voglia a far cause....comunque rimane il fatto che dimostrare che il venditore fosse a conoscenza di quel determinato guasto è quanto di più utopistico ci possa essere....
 
conan2001 ha scritto:
autofede2009 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Eldinero ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Solo i venditori professionisti, quindi salonisti e concessionari, sono obbligati a dare una garanzia sulle auto usate.
Tra privati la vendita si può benissimo fare senza alcuna garanzia, anche se tieni sempre a mente che vige pur sempre il Codice Civile in particolare in materia di buona fede e vizi occulti.
In altre parole se l'auto lamenta un difetto grave e il nuovo proprietario riesce a dimostrare che tu non potevi non esserne a conoscenza e nonostante ciò l'hai nascosto prima della vendita (o comunque non ne avevi avvisato l'acquirente), in giudizio verrai condannato a risarcirlo.
Se invece tu riesci a dimostrare che di quel difetto non ne eri a conoscenza (ad esempio una rottura improvvisa senza sintomi preventivi) oppure dimostri che avevi avvertito l'acquirente (magari scrivendolo sul contratto di vendita che è sempre meglio stipulare anche tra privati), allora sei tranquillo.

Saluti

Se la macchina viene venduta con la clausola "vista e piaciuta" queste regola che dici non vale più.
Tale regola vale solo in assenza di questa clausola.

Non c'è nessuna clausola al mondo che possa by-passare il Codice civile, altrimenti diventerebbe vessatoria e sarebbe impugnabilissima in sede di giudizio.
Se tu eri a conoscenza del difetto, ed il compratore dimostra con prove che non potevi non esserlo e, nonostante ciò, glielo hai nascosto, hai voglia di mettere clausole................. paghi e basta!!!!!

Saluti

si ma la scrittura "vista e piaciuta" oppure meglio "nello stato di uso e condizioni in cui si trova", garantisce il venditored rogne...

se ti sto vendendo una brava a 800 euro con il motore pre-fuso... e dopo 3gg dall'acquisto rimani a piedi con il motore fuso... che ci puoi fare? una telefonata per mandarmi affanculo...

quando si spende pochissimo per un auto... e si va senza un buon meccanico a comprare... tutto può succedere... ma chi vende sta a posto...

differente se l'acquirente mi ha fatto una serie di domande specifiche sulla salute dell'auto... magari era accompagnato da un testimone... e io ho negato delle magagne gravi...

ma anche li è tutto da diimostrare... e il costo di un legale per richiedere un risarcimento... non vale la spesa...

mi preoccuperei più del fatto che avendo i miei dati potrebbe presentarsi sotto casa con una mazza da baseball...

mi sembra che si parli di un usato di un certo valore.
logico che se prendo una vettura a 700-800 euro e magari abbastanza vissuta non posso aspettarmi delle gran cosa.
se ha il motore rifatto certamente vale di più, tanto per fare un esempio.

beh una brava ha un età media di 10-15 anni... non penso sia possibile realizzarci chissà che cifra...
 
Eldinero ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Eldinero ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Solo i venditori professionisti, quindi salonisti e concessionari, sono obbligati a dare una garanzia sulle auto usate.
Tra privati la vendita si può benissimo fare senza alcuna garanzia, anche se tieni sempre a mente che vige pur sempre il Codice Civile in particolare in materia di buona fede e vizi occulti.
In altre parole se l'auto lamenta un difetto grave e il nuovo proprietario riesce a dimostrare che tu non potevi non esserne a conoscenza e nonostante ciò l'hai nascosto prima della vendita (o comunque non ne avevi avvisato l'acquirente), in giudizio verrai condannato a risarcirlo.
Se invece tu riesci a dimostrare che di quel difetto non ne eri a conoscenza (ad esempio una rottura improvvisa senza sintomi preventivi) oppure dimostri che avevi avvertito l'acquirente (magari scrivendolo sul contratto di vendita che è sempre meglio stipulare anche tra privati), allora sei tranquillo.

Saluti

Se la macchina viene venduta con la clausola "vista e piaciuta" queste regola che dici non vale più.
Tale regola vale solo in assenza di questa clausola.

Non c'è nessuna clausola al mondo che possa by-passare il Codice civile, altrimenti diventerebbe vessatoria e sarebbe impugnabilissima in sede di giudizio.
Se tu eri a conoscenza del difetto, ed il compratore dimostra con prove che non potevi non esserlo e, nonostante ciò, glielo hai nascosto, hai voglia di mettere clausole................. paghi e basta!!!!!

Saluti

Dipende anche a quanto l'auto è stata venduta. Se la quotazione è più bassa rispetto al valore reale hai voglia a far cause....comunque rimane il fatto che dimostrare che il venditore fosse a conoscenza di quel determinato guasto è quanto di più utopistico ci possa essere....

Se parliamo di un'auto da 800 euro nessuno farà mai cause in quanto già la prima lettera dell'avvocato costerebbe di più.
Però, in linea generale (rispondo anche a kanarino), prima di tutto non è affatto difficile dimostrare che se il motore era semi fuso tu, precedente proprietario non potevi non saperlo. E' difficile per una rottura improvvisa (che so, un particolare elettrico o elettronico), ma non certo per un motore che prima di fondere dà migliaia di segnali perfettamente visibili e comprensibili anche a chi non capisce una mazza di meccanica.
Poi il problema per il Codice civile non è il difetto, ma la buona fede, ossia se il difetto c'è e io lo dico all'acquirente nessuno potrà dirmi nulla né pretendere nulla. Ma se io lo so e lo nascondo volutamente, allora diventa truffa e non c'è clausola "vista e piaciuta" che tenga.
Che poi valga la pena fare causa è tutto un altro discorso, dipende dal prezzo pagato, che quando uno spende 800 euro non può aspettarsi granchè è anche vero, ma se tu mi vendi un'auto come marciante, marciante deve essere.

Saluti
 
Il mio è un discorso molto più semplice Fabiologgia.
Un conto è quando parli di motore fuso poichè è un caso evidente, un altro è
invece quando si tratta di un guasto elettronico, in questo caso l'acquirente non potrà mai e poi mai dimostrare che il venditore ne era a conoscenza.

Io ho sempre venduto le mie vetture in ottimo stato.
Alla domanda "La macchina sta bene, non ha qualche problema?"
Io ho sempre risposto che potevo metterglielo per iscritto che la macchina stava bene, ma che se dopo qualche giorno la macchina avrebbe presentato guai elettronici io questo non potevo saperlo, perché stiamo parlando comunque di elettronico.

Ti faccio un altro esempio. Ad Aprile dello scorso anno, prima dell'attuale Focus, presi una Laguana del 2002. Questa macchina ha 2 chiavi elettroniche. Il precedente proprietario mi disse che alla seconda chiave bisognava cambiare le batterie perché erano scariche. Non mi sono preoccupato di verificare se fosse vero. Dopo due mesi l'ho venduta, poiché non "me la sentivo addosso" come macchina, insomma troppo grande per i miei gusti. Cosi al nuovo acquirente ho detto le stesse cose che mi disse il precedente proprietario sulla seconda chiave ( non mi ero preoccupato di cambiare le batterie ). Dopo più di un mese l'acquirente mi chiamo dicendomi che la chiave principale si era smagnetizzata e che la seconda, nonostante avesse cambiato le batterie, non funzionava. Così mi disse che era impossibile che io non sapessi. Alchè gli dissi che la macchina la tenni 2 mesi e non 2 anni, che se proprio c'era qualcuno che doveva rimborsarti era quello che aveva venduto la macchina a me. Ma figurati se quello avrebbe pagato. Io di mettere 350? per pagare un danno di cui non ero a conoscenza non avevo voglia, e non era un problema mio. Considerando poi che la macchina fu venduta con la clausola "Vista e piaciuta"...secondo te come è finita la questione ? Te le lascio immaginare.... ;)
 
Eldinero ha scritto:
Il mio è un discorso molto più semplice Fabiologgia.
Un conto è quando parli di motore fuso poichè è un caso evidente, un altro è
invece quando si tratta di un guasto elettronico, in questo caso l'acquirente non potrà mai e poi mai dimostrare che il venditore ne era a conoscenza.

Io ho sempre venduto le mie vetture in ottimo stato.
Alla domanda "La macchina sta bene, non ha qualche problema?"
Io ho sempre risposto che potevo metterglielo per iscritto che la macchina stava bene, ma che se dopo qualche giorno la macchina avrebbe presentato guai elettronici io questo non potevo saperlo, perché stiamo parlando comunque di elettronico.

Ti faccio un altro esempio. Ad Aprile dello scorso anno, prima dell'attuale Focus, presi una Laguana del 2002. Questa macchina ha 2 chiavi elettroniche. Il precedente proprietario mi disse che alla seconda chiave bisognava cambiare le batterie perché erano scariche. Non mi sono preoccupato di verificare se fosse vero. Dopo due mesi l'ho venduta, poiché non "me la sentivo addosso" come macchina, insomma troppo grande per i miei gusti. Cosi al nuovo acquirente ho detto le stesse cose che mi disse il precedente proprietario sulla seconda chiave ( non mi ero preoccupato di cambiare le batterie ). Dopo più di un mese l'acquirente mi chiamo dicendomi che la chiave principale si era smagnetizzata e che la seconda, nonostante avesse cambiato le batterie, non funzionava. Così mi disse che era impossibile che io non sapessi. Alchè gli dissi che la macchina la tenni 2 mesi e non 2 anni, che se proprio c'era qualcuno che doveva rimborsarti era quello che aveva venduto la macchina a me. Ma figurati se quello avrebbe pagato. Io di mettere 350? per pagare un danno di cui non ero a conoscenza non avevo voglia, e non era un problema mio. Considerando poi che la macchina fu venduta con la clausola "Vista e piaciuta"...secondo te come è finita la questione ? Te le lascio immaginare.... ;)

Sulla differenza tra problema meccanico (che normalmente dà dei segnali di preavviso spesso con largo anticipo e ben riconoscibili come rumori strani, fumate allo scarico, consumi anomali eccetera) e problema elettronico (che invece normalmente è improvviso e maledettamente bastardo) siamo perfettamente d'accordo. Sul primo ti possono rompere le scatole, sul secondo è difficilissimo.

Venendo al tuo caso, per te, avendo avuto l'auto solo per due mesi è facile uscirne legalmente, puoi benissimo dire che quella chiave non l'hai mai usata e non vedo chi e come possa dimostrare il contrario. Ma è questo il motivo, non la clausola. E, permettimi la sfacciataggine, nessuno ti dà torto ma non ci hai fatto una bella figura col nuovo acquirente.
Se la tua ex-Laguna avesse fuso il motore dopo 500 km nelle mani del nuovo acquirente, sarebbe stata molto più dura per te dimostrare che nei precedenti due mesi l'auto non consumava affatto acqua del radiatore, non fumava allo scarico, aveva prestazioni assolutamente normali e via dicendo in quanto un motore che fonde per usura comincia a dare segnali come quelli che ho elencato alcune migliaia di chilometri prima della fusione definitiva e sono segnali dei quali nemmeno un cieco sordo muto può dire di non accorgersene. Ovviamente escludo la rottura della cinghia della distribuzione che rompe comunque il motore ma non lo fonde ed è imprevedibile.

Saluti
 

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