<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Velocità massima delle vetture radiocontrollata ed etilometro collegato all'accensione | Il Forum di Quattroruote

Velocità massima delle vetture radiocontrollata ed etilometro collegato all'accensione

Provate a pensare che da decenni esistono gli orologi radiocontrollati, un segnale a Francoforte controlla e sincronizza la vostra sveglia sul comodino.

Allora quale sarebbe il problema di far controllare via radio e se serve inibire la velocità di una vettura ? Si va su una statale ( 90 ) in città ( 50 ) autostrada ( 130 ), quindi apposite centraline via radio ti controllano a quanto vai e se serve ti rallentano la vettura per riportarla entro il limite.

Inoltre, si sale sulla vettura, o furgone, o TIR, si infila la chiave ( o la scheda, o niente se si ha l'easy access ), si soffia in un'area apposita del cruscotto e se il tasso alcolemico è troppo elevato l'auto non parte.

Vantaggio ? Molti meno incidenti

Qual'è il vero problema ? Si farebbero molte meno contravvenzioni...
 
SimoADV ha scritto:
Provate a pensare che da decenni esistono gli orologi radiocontrollati, un segnale a Francoforte controlla e sincronizza la vostra sveglia sul comodino.

Allora quale sarebbe il problema di far controllare via radio e se serve inibire la velocità di una vettura ? Si va su una statale ( 90 ) in città ( 50 ) autostrada ( 130 ), quindi apposite centraline via radio ti controllano a quanto vai e se serve ti rallentano la vettura per riportarla entro il limite.

Inoltre, si sale sulla vettura, o furgone, o TIR, si infila la chiave ( o la scheda, o niente se si ha l'easy access ), si soffia in un'area apposita del cruscotto e se il tasso alcolemico è troppo elevato l'auto non parte.

Vantaggio ? Molti meno incidenti

Qual'è il vero problema ? Si farebbero molte meno contravvenzioni...

Di The Frog ce n'è già uno ed è già troppo. Sei pregato di evitare di scimmiottarlo.

La prima idea è perlomeno folle, per ovvii motivi di sicurezza è impensabile che ci sia un qualcosa di indipendente dalla volontà del guidatore che possa variare la velocità di un veicolo in movimento, anche se solo per ridurla. Prova a pensare ad un sorpasso nel bel mezzo del quale ti trovi un pò sopra il limite e l'auto da sola rallenta....... oppure in caso di assoluta emergenza quando ti serve davvero correre. Inoltre, con i limiti assurdi che abbiamo in certe zone, immaginati che bello essere in autostrada e non riuscire a superare i 60 km/h

La seconda potrebbe avere un senso ma sarebbe una dannazione per l'automobilista, gli etilometri veri (quelli affidabili) vanno puliti costantemente, praticamente dopo ogni uso, se si vuole che la lettura sia precisa, inoltre il loro collegamento con l'accensione potrebbe dare origine a tantissimi guasti e quindi a tantissime mancate partenze. Oltretutto sarebbe un sistema by-passabile con estrema facilità, basta far soffiare qualcun altro.......

Saluti
 
SimoADV ha scritto:
Provate a pensare che da decenni esistono gli orologi radiocontrollati, un segnale a Francoforte controlla e sincronizza la vostra sveglia sul comodino.

Allora quale sarebbe il problema di far controllare via radio e se serve inibire la velocità di una vettura ? Si va su una statale ( 90 ) in città ( 50 ) autostrada ( 130 ), quindi apposite centraline via radio ti controllano a quanto vai e se serve ti rallentano la vettura per riportarla entro il limite.

Inoltre, si sale sulla vettura, o furgone, o TIR, si infila la chiave ( o la scheda, o niente se si ha l'easy access ), si soffia in un'area apposita del cruscotto e se il tasso alcolemico è troppo elevato l'auto non parte.

Vantaggio ? Molti meno incidenti

Qual'è il vero problema ? Si farebbero molte meno contravvenzioni...

Hai dimenticato i
Best regards :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
fabiologgia ha scritto:
SimoADV ha scritto:
Provate a pensare che da decenni esistono gli orologi radiocontrollati, un segnale a Francoforte controlla e sincronizza la vostra sveglia sul comodino.

Allora quale sarebbe il problema di far controllare via radio e se serve inibire la velocità di una vettura ? Si va su una statale ( 90 ) in città ( 50 ) autostrada ( 130 ), quindi apposite centraline via radio ti controllano a quanto vai e se serve ti rallentano la vettura per riportarla entro il limite.

Inoltre, si sale sulla vettura, o furgone, o TIR, si infila la chiave ( o la scheda, o niente se si ha l'easy access ), si soffia in un'area apposita del cruscotto e se il tasso alcolemico è troppo elevato l'auto non parte.

Vantaggio ? Molti meno incidenti

Qual'è il vero problema ? Si farebbero molte meno contravvenzioni...

. . . Oltretutto sarebbe un sistema by-passabile con estrema facilità, basta far soffiare qualcun altro.......

Saluti
nonchè munirsi di una bomboletta di aria compressa!
 
idea geniale.
aggiungerei un sistema di controllo che in caso di linea continua impedisca di sterzare a sinistra per impedire il sorpasso, un'altro che in caso di assenza della mano destra sulla corona del volante o sulla leva del cambio per più di un secondo spenga il motore (cosicche' nessuno possa telefonare) ed un ulteriore sistema che in caso di rotazione del volante senza avere con buon anticipo azionato gli indicatori di direzione dia una scossa a basso amperaggio ma ad alto voltaggio ai gioielli del guidatore.
vdk!
 
Beh si' il controllo da parte dell'etilometro e' acilmente eludibile. Molto di meno quello che si effettua in un ristorante quando si fa soffiare nell'apposito etiometro dopo cena, per colui che si dichiara conducente della vettura (con tanto di fotocopia della patente).

Comunque complimenti!

Continua cosi!

Best regards a te,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Beh si' il controllo da parte dell'etilometro in autoi e' facilmente eludibile. Molto di meno quello che si effettua in un ristorante quando si fa soffiare nell'apposito etiometro dopo cena, per colui che si dichiara conducente della vettura (con tanto di fotocopia della patente da parte del ristoratore. Fotocopia che deve rimanere nei cassetti del ristoratore per 24 ore).

Comunque complimenti!

Continua cosi!

Best regards a te,
The frog
 
Di The Frog ce n'è già uno ed è già troppo. Sei pregato di evitare di scimmiottarlo.
Mi chiedo con quale autorità hai scritto questa frase, io ho usato la ' ZONA FRANCA ' = Questo forum, non tematico, è a disposizione dei navigatori che vi possono discutere liberamente qualsiasi argomento attinente al mondo dell'auto.

La prima idea è perlomeno folle, per ovvii motivi di sicurezza è impensabile che ci sia un qualcosa di indipendente dalla volontà del guidatore che possa variare la velocità di un veicolo in movimento, anche se solo per ridurla. Prova a pensare ad un sorpasso nel bel mezzo del quale ti trovi un pò sopra il limite e l'auto da sola rallenta

Fai il sorpasso solo se sei sicuro di non superare il limite, prova ad andare in Austria ( o in certi punti della Germania ) e a superare i 110 anche solo per fare un sorpasso, ti rincorrono e se non ti fermi ti fanno mettere più avanti le striscie sull'asfalto chiodate

....... oppure in caso di assoluta emergenza quando ti serve davvero correre. Inoltre, con i limiti assurdi che abbiamo in certe zone, immaginati che bello essere in autostrada e non riuscire a superare i 60 km/h

A parte che il concetto di ' assoluta emergenza ' è molto labile e comunque non sono d'accordo che ci si senta liberi di infrangere le regole se 'secondo me' c'è una motivazione importante. Prova a non pagare l'Enel perchè questo mese non hai i soldi, oppure pensa se la tua azienda o i tuoi clienti non ti pagassero per qualche mese perchè c'è la crisi...magari ti incavoleresti un pò. Per fortuna ci sono delle regole altrimenti vivremmo nell'anarchia.

La seconda potrebbe avere un senso ma sarebbe una dannazione per l'automobilista, gli etilometri veri (quelli affidabili) vanno puliti costantemente, praticamente dopo ogni uso, se si vuole che la lettura sia precisa,

la taratura automatica dei gascromatografi esiste da 20 anni
inoltre il loro collegamento con l'accensione potrebbe dare origine a tantissimi guasti e quindi a tantissime mancate partenze.

Le auto sono e saranno sempre più schiave dell'elettronica...
Oltretutto sarebbe un sistema by-passabile con estrema facilità, basta far soffiare qualcun altro.......

Beh se in auto c'è un'altro che non ha bevuto e fa guidare quello ubriaco, quello sobrio è proprio un autolesionista

A disposizione...
 
nonchè munirsi di una bomboletta di aria compressa!

L'aria che espiriamo è diversa da quella che c'è nelle bombolette di aria compressa, cambia la % di ossigeno e di anidride carbonica. Certo qualche azienda potrebbe mettersi a produrre la composizione corretta ma sarebbe come coltivare la maria sul balcone
 
Thefrog ha scritto:
Beh si' il controllo da parte dell'etilometro e' acilmente eludibile. Molto di meno quello che si effettua in un ristorante quando si fa soffiare nell'apposito etiometro dopo cena, per colui che si dichiara conducente della vettura (con tanto di fotocopia della patente).

Comunque complimenti!

Continua cosi!

Best regards a te,
The frog

Hai perso l'ennesima occasione per tacere ed evitare la solita figura da diversamente intelligente.
Secondo te è possibile che un ristoratore faccia fare obbligatoriamente l'etilometro prima dell'uscita ad ogni cliente che si autodichiara conducente di auto? E che possa addirittura fare le fotocopie della patente di ognuno di essi?
E se uno che si autodichiara conducente e fa tutto sto casotto, esce dal locale e fa guidare un altro? O tu pensi a qualcuno del ristorante che segue ogni cliente fino all'auto e poi lungo tutto il tragitto sino a casa?

Fai una cosa saggia, tornatene nel tuo thread personale insieme ai 2 o 3 che ti rispondono

Saluti
 
SimoADV ha scritto:
Di The Frog ce n'è già uno ed è già troppo. Sei pregato di evitare di scimmiottarlo.
Mi chiedo con quale autorità hai scritto questa frase, io ho usato la ' ZONA FRANCA ' = Questo forum, non tematico, è a disposizione dei navigatori che vi possono discutere liberamente qualsiasi argomento attinente al mondo dell'auto.

La prima idea è perlomeno folle, per ovvii motivi di sicurezza è impensabile che ci sia un qualcosa di indipendente dalla volontà del guidatore che possa variare la velocità di un veicolo in movimento, anche se solo per ridurla. Prova a pensare ad un sorpasso nel bel mezzo del quale ti trovi un pò sopra il limite e l'auto da sola rallenta

Fai il sorpasso solo se sei sicuro di non superare il limite, prova ad andare in Austria ( o in certi punti della Germania ) e a superare i 110 anche solo per fare un sorpasso, ti rincorrono e se non ti fermi ti fanno mettere più avanti le striscie sull'asfalto chiodate

....... oppure in caso di assoluta emergenza quando ti serve davvero correre. Inoltre, con i limiti assurdi che abbiamo in certe zone, immaginati che bello essere in autostrada e non riuscire a superare i 60 km/h

A parte che il concetto di ' assoluta emergenza ' è molto labile e comunque non sono d'accordo che ci si senta liberi di infrangere le regole se 'secondo me' c'è una motivazione importante. Prova a non pagare l'Enel perchè questo mese non hai i soldi, oppure pensa se la tua azienda o i tuoi clienti non ti pagassero per qualche mese perchè c'è la crisi...magari ti incavoleresti un pò. Per fortuna ci sono delle regole altrimenti vivremmo nell'anarchia.

La seconda potrebbe avere un senso ma sarebbe una dannazione per l'automobilista, gli etilometri veri (quelli affidabili) vanno puliti costantemente, praticamente dopo ogni uso, se si vuole che la lettura sia precisa,

la taratura automatica dei gascromatografi esiste da 20 anni
inoltre il loro collegamento con l'accensione potrebbe dare origine a tantissimi guasti e quindi a tantissime mancate partenze.

Le auto sono e saranno sempre più schiave dell'elettronica...
Oltretutto sarebbe un sistema by-passabile con estrema facilità, basta far soffiare qualcun altro.......

Beh se in auto c'è un'altro che non ha bevuto e fa guidare quello ubriaco, quello sobrio è proprio un autolesionista

A disposizione...

A parte le altre farneticazioni sulla possibilità di autolimitare la velocità delle auto e sulle invenzioni da Portobello alla The Frog, da chimico che usa e vede usare quotidianamente i gascromatografi da ben oltre 20 anni, ti invito a non dire idiozie. Mi limito a questo perchè di fare qui una lezione di gascromatografia non ne ho alcuna intenzione, non essendo questa la sede adatta né l'argomento di interesse per il forum.
Oltretutto la tecnica analitica che usano gli etilometri non c'entra nulla con la gascromatografia.

Per inciso, avendo percorso negli ultimi 20 anni molte decine di migliaia di km in Austria e Germania, pur riconoscendo che lassù sono giustamente piuttosto rigidi, posso smentire categoricamente le castronerie da telefilm che hai riportato sui loro modi di far rispettare i limiti.

Per le invenzioni strampalate c'è questo: http://forum.quattroruote.it/posts/list/36633.page

Saluti
 
SimoADV ha scritto:
Provate a pensare che da decenni esistono gli orologi radiocontrollati, un segnale a Francoforte controlla e sincronizza la vostra sveglia sul comodino.

Allora quale sarebbe il problema di far controllare via radio e se serve inibire la velocità di una vettura ? Si va su una statale ( 90 ) in città ( 50 ) autostrada ( 130 ), quindi apposite centraline via radio ti controllano a quanto vai e se serve ti rallentano la vettura per riportarla entro il limite.

Inoltre, si sale sulla vettura, o furgone, o TIR, si infila la chiave ( o la scheda, o niente se si ha l'easy access ), si soffia in un'area apposita del cruscotto e se il tasso alcolemico è troppo elevato l'auto non parte.

Vantaggio ? Molti meno incidenti

Qual'è il vero problema ? Si farebbero molte meno contravvenzioni...
a parte che quello dell'alcool test esiste già (VOLVO)... però non è molto attendibile... è pur sempre uno strumento... ;)

Per la velocità, più che limitare con segnali radio (che possono benissimo essere evasi con dei disturbatori), possono fare i limitatori al motore... ma tanto si andrebbe sull'illegale per toglierlo via..

Cmq come dici te neghi anche la libertà della persona.

E poi in statale non si è obbligati ad andare a 90... io trovo auto che vanno anche a 60. e per sorpassarle accellero anche a piu di 90 all'ora ;) ;) ;)
 
fabiologgia ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Beh si' il controllo da parte dell'etilometro e' acilmente eludibile. Molto di meno quello che si effettua in un ristorante quando si fa soffiare nell'apposito etiometro dopo cena, per colui che si dichiara conducente della vettura (con tanto di fotocopia della patente).

Comunque complimenti!

Continua cosi!

Best regards a te,
The frog

Hai perso l'ennesima occasione per tacere ed evitare la solita figura da diversamente intelligente.
Secondo te è possibile che un ristoratore faccia fare obbligatoriamente l'etilometro prima dell'uscita ad ogni cliente che si autodichiara conducente di auto? E che possa addirittura fare le fotocopie della patente di ognuno di essi?
E se uno che si autodichiara conducente e fa tutto sto casotto, esce dal locale e fa guidare un altro? O tu pensi a qualcuno del ristorante che segue ogni cliente fino all'auto e poi lungo tutto il tragitto sino a casa?

Fai una cosa saggia, tornatene nel tuo thread personale insieme ai 2 o 3 che ti rispondono

Saluti

L'occasione questa vota te la sei persa tu e la figuraccia ce la fai PER INTERO TU. Stanno facendo un decreto legge in merito proprio per obbligare i ristoranti ad avere l'etilometro e a verificare quanto da me scritto.

I MIEI PIU' SENTITI COMPLIMENTI!

Naturalmente: Regards,
The frog
 

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