Vedrbali elettronici via internet

[Thefrog]

Siamo ancora legati al pezzo di carta lasciato sotto il tergicristallo. Ma se piove forte oppure se qualcuno passando ti leva il verbale?

Ecco che allora si puo' impostare tramite l'elettronica di bordo un'indirizzo internet a cui spedire l'eventuale verbale. Una targa uno ed un solo indirizzo via inernet. Fatto il verbale cartaceo e posto sotto il tergicristallo ecco che allora il vigile tramite un bleckberry od un i-phone spedisce il medesimo verbale all'indirizzo internet che viene specificato dal navigatore. (se e' troppo complicata la questione del navigatore ecco che allora si puo' rimediare facilmente lasciando l'indirizzo internet per quella vettura scritto direttamente su un cartoncino esposto in bella posta dietro il cristallo del parabrezza anteriore). Ed ecco che arriva direttamente a casa la multa, con il verbale. Non solo, nel verbale elettronico viene specificato un sito presso cui si puo' pagare la multa direttamente via internet con addebito a mezzo della relativa carta di credito.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

 

[GuguLeo]

Vai da Brunetta e ti fai dare una casella di posta elettronica certificata (PEC).

Serve anche a quello.

 

[suiller]

Siamo ancora legati al pezzo di carta lasciato sotto il tergicristallo. Ma se piove forte oppure se qualcuno passando ti leva il verbale?

Ecco che allora si puo' impostare tramite l'elettronica di bordo un'indirizzo internet a cui spedire l'eventuale verbale. Una targa uno ed un solo indirizzo via inernet. Fatto il verbale cartaceo e posto sotto il tergicristallo ecco che allora il vigile tramite un bleckberry od un i-phone spedisce il medesimo verbale all'indirizzo internet che viene specificato dal navigatore. (se e' troppo complicata la questione del navigatore ecco che allora si puo' rimediare facilmente lasciando l'indirizzo internet per quella vettura scritto direttamente su un cartoncino esposto in bella posta dietro il cristallo del parabrezza anteriore). Ed ecco che arriva direttamente a casa la multa, con il verbale. Non solo, nel verbale elettronico viene specificato un sito presso cui si puo' pagare la multa direttamente via internet con addebito a mezzo della relativa carta di credito.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

qui a Torino se piove te li "imbustano"... nulla sfugge al controllo del ns. "amato" sindako

 

[Thefrog]

Vai da Brunetta e ti fai dare una casella di posta elettronica certificata (PEC).

Serve anche a quello.

Si' si' sopratutto per l'ente erogatre della multa serve una indirizzo di posta elettronica certificata.

In questo modo arriva la mail a casa, e nella mail c'e' l'indirizzo per connettersi all'ufficio erogatore. Ci si connette li' e con la carta di credito si paga la multa. A quel punto l'ente erogatore mandera' una e-mail certificata che specifica che la multa e' stata pagata.

A questo punto pero' si apre un nuovo scenario. Se dovesse essere richiesto ancora (per errore) il pagamento della multa e' chiaro che l'utente finale deve rispedire indietro la certificazione ricevuta. Essendo dunque il pericolo che la mail (certificata) di avvenuto pagamento della multa potrebbe essere confusa in mezzo a tutte le altre e-mail ricevote per altri motivi dall'utente e' necessario che il browser dovra' evolversi e permettere all'utente di creare cartelle differenti sotto cui puo' eventualmente depositare le e-mail. In questo modo l'utente finale avra' a disposizione una cartella dove depositare solo i verbali elettronici e le mail certificate di avvenuto pagamento.

Best regards a te,
The frog

 

[leolito]

Variante di un metodo (strampalato, as usual) gia' proposto:
http://forum.quattroruote.it/posts/list/21622.page
http://forum.quattroruote.it/posts/list/22249.page

 

[SupercinqueTC]

foglio sotto il tergicristallo?
magari....mi fecero la multa al mare, su un strada sterrata, nelle dune di Piscinas (marina di Arbus, VS) e niente verbale...
la multa arrivò direttamente a casa tempo dopo...
il verbale nel cristallo "è solo una cortesia" :evil:

 

[GuguLeo]

Vai da Brunetta e ti fai dare una casella di posta elettronica certificata (PEC).

Serve anche a quello.

Si' si' sopratutto per l'ente erogatre della multa serve una indirizzo di posta elettronica certificata.

In questo modo arriva la mail a casa, e nella mail c'e' l'indirizzo per connettersi all'ufficio erogatore. Ci si connette li' e con la carta di credito si paga la multa. A quel punto l'ente erogatore mandera' una e-mail certificata che specifica che la multa e' stata pagata.

A questo punto pero' si apre un nuovo scenario. Se dovesse essere richiesto ancora (per errore) il pagamento della multa e' chiaro che l'utente finale deve rispedire indietro la certificazione ricevuta. Essendo dunque il pericolo che la mail (certificata) di avvenuto pagamento della multa potrebbe essere confusa in mezzo a tutte le altre e-mail ricevote per altri motivi dall'utente e' necessario che il browser dovra' evolversi e permettere all'utente di creare cartelle differenti sotto cui puo' eventualmente depositare le e-mail. In questo modo l'utente finale avra' a disposizione una cartella dove depositare solo i verbali elettronici e le mail certificate di avvenuto pagamento.

Best regards a te,
The frog

Ci siamo capiti a metà: dalla targa chi fa il verbale oggi ha già la persona a cui addebitare l'infrazione.

Mettiamo, ipotesi, che la PEC fosse obbligatoria per tutti i cittadini italiani maggiorenni (fantasia non del tutto peregrina per il futuro a venire), la multa potrebbe essere inoltrata via PEC a chi commette l'infrazione nel giro di pochi secondi se chi la commina ha terminale apposito appresso. In pratica, tu parcheggi in doppia fila fuori dal bar, passa l'ausiliare del traffico e mentre ancora sorseggi il caffé il tuo smartphone suona e ti mostra il verbale in tempo reale.

E' OVVIO che è cura tua verificare costantemente la PEC e fare attenzione a non perdere eventuali messaggi importanti. Alla Pubblica Amministrazione poco importa se per un miliardo di motivi diversi ti sei "perso" la loro mail: a loro basta averla spedita e avere in mano la ricevuta del provider che è stata inoltrata alla tua casella.

Scenario eccessivamente pessimista? Riparliamone tra qualche anno...

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