Oggi Milano, ore 10, pieno centro sono fermo in sputer in una via abbastanza stretta, a sinistra ho le auto in coda e a destra quelle parcheggiate. Il semaforo è rosso e mi sono fermato prima della linea d'arresto, sono lì tranquillo che attendo che scatti il verde quando sento un energumeno che mi urla alle spalle qualcosa, mi giro e vedo un ciclista che mi urla a brutto muso un perentorio: "Vai avanti!". Ovviamente l'ho fankulizzato all'istante, ma resta lo sconcerto per il disprezzo più totale di qualsiasi regola che oramai ammorba Milano e il resto del Paese...