<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Va bene essere nazionalisti ma..... | Il Forum di Quattroruote

Va bene essere nazionalisti ma.....

Essere nazionalisti mi sta bene, preferire una vettura italiana ad una vettura straniera mi va bene. L'ho fatto anche io e per lungo tempo ma....

Ma se oggi la vettura italiana non mi offre quello che cerco? Esempioo cambio automatico?

Ma se oggi la vettura italiana è tutto tranne che italiana, nella componentistica, nella zona di produzione.....

Ma se oggi la vettura italiana si fa pagare come una "premium" poi....come "prrimium"

Ma se oggi la vettura italiana la devo aspettare il doppio del tempo che chessò una orientale che solo per arrivare via nave ci mette un mese.....

Aggiungo ma se con quei soldi che io dò a quell'azienda "italiana" non dò più un contributo al sistema italia e ....

Cancellate pure il post se vi sembra un pò troppo diretto....ma secondo me essere nazionalisti non vuole necessariamente dire accettare tutto, anche le storture e oltre le storture in nome di un finto nazionalismo di facciata che nulla ha a che fare col vero nazionalismo fatto di vero made in Italy, vera professionalità italiana, vera ricerca e sviluppo nostrani.
 
Essere nazionalisti mi sta bene, preferire una vettura italiana ad una vettura straniera mi va bene. L'ho fatto anche io e per lungo tempo ma....

Ma se oggi la vettura italiana non mi offre quello che cerco? Esempioo cambio automatico?

Ma se oggi la vettura italiana è tutto tranne che italiana, nella componentistica, nella zona di produzione.....

Ma se oggi la vettura italiana si fa pagare come una "premium" poi....come "prrimium"

Ma se oggi la vettura italiana la devo aspettare il doppio del tempo che chessò una orientale che solo per arrivare via nave ci mette un mese.....

Aggiungo ma se con quei soldi che io dò a quell'azienda "italiana" non dò più un contributo al sistema italia e ....

Cancellate pure il post se vi sembra un pò troppo diretto....ma secondo me essere nazionalisti non vuole necessariamente dire accettare tutto, anche le storture e oltre le storture in nome di un finto nazionalismo di facciata che nulla ha a che fare col vero nazionalismo fatto di vero made in Italy, vera professionalità italiana, vera ricerca e sviluppo nostrani.

Caro Guido,
in un mondo che ribolle di nuove idee e innovazioni, dovresti iniziare ad allargare il tuo orizzonte... almeno all'auto europea, se si desidera costruire veramente l'Europa del futuro.

Di italiano, via la Ferrari e la Pagani, c'è rimasto più nulla, solo catene di montaggio che eseguono ordini impartiti da dirigenti che operano da altri paesi.
 
Caro Guido,
in un mondo che ribolle di nuove idee e innovazioni, dovresti iniziare ad allargare il tuo orizzonte... almeno all'auto europea, se si desidera costruire veramente l'Europa del futuro.

Di italiano, via la Ferrari e la Pagani, c'è rimasto più nulla, solo catene di montaggio che eseguono ordini impartiti da dirigenti che operano da altri paesi.
esatto, dobbiamo vedere, apprendere, ect dal "mondo" altrimenti con i "nostri" numeri siamo tagliati fuori in partenza.

parte seconda e sarò diretto: possiamo vedere Stellantis con occhi malevoli o benevoli, parlarne ect..... ma nulla sposta la realtà della situazione.

ogni azienda oramai fa scelte economiche in primo tempo ed solo in secondo tempo "politiche".
 
Sarei meno ottimista....
....Nel senso di allargare i propri orizzonti.

In un CONTESTO dove ognuno fa quel che piu' gli interessa
nel senso di quel che gli fa piu' comodo....
....E....Gia' in Europa, e gia' oggi, ogni paese lo fa
( " Ognuno balla con sua nonna " si dice qua; VALE infatti per i SINGOLI, come per gli STATI )....

Io, seppur con rammarico, mi ci tiro fuori
 
Caro Guido,
in un mondo che ribolle di nuove idee e innovazioni, dovresti iniziare ad allargare il tuo orizzonte... almeno all'auto europea, se si desidera costruire veramente l'Europa del futuro.
Proprio idee e innovazioni mi sfuggono.....proprio questa europa del futuro non vedo....almeno in tema automotive, a meno che non si voglia mettere in ginocchio anche Renò.....con una bella fusione....
 
Essere nazionalisti mi sta bene, preferire una vettura italiana ad una vettura straniera mi va bene. L'ho fatto anche io e per lungo tempo ma....

Ma se oggi la vettura italiana non mi offre quello che cerco? Esempioo cambio automatico?

Ma se oggi la vettura italiana è tutto tranne che italiana, nella componentistica, nella zona di produzione.....

Ma se oggi la vettura italiana si fa pagare come una "premium" poi....come "prrimium"

Ma se oggi la vettura italiana la devo aspettare il doppio del tempo che chessò una orientale che solo per arrivare via nave ci mette un mese.....

Aggiungo ma se con quei soldi che io dò a quell'azienda "italiana" non dò più un contributo al sistema italia e ....

Cancellate pure il post se vi sembra un pò troppo diretto....ma secondo me essere nazionalisti non vuole necessariamente dire accettare tutto, anche le storture e oltre le storture in nome di un finto nazionalismo di facciata che nulla ha a che fare col vero nazionalismo fatto di vero made in Italy, vera professionalità italiana, vera ricerca e sviluppo nostrani.
Be ovvio scegli italiano se l'italiano ti da poche rinunce, se sono tante no
 
Essere nazionalisti mi sta bene, preferire una vettura italiana ad una vettura straniera mi va bene. L'ho fatto anche io e per lungo tempo ma....

Ma se oggi la vettura italiana non mi offre quello che cerco? Esempioo cambio automatico?

Ma se oggi la vettura italiana è tutto tranne che italiana, nella componentistica, nella zona di produzione.....

Ma se oggi la vettura italiana si fa pagare come una "premium" poi....come "prrimium"

Ma se oggi la vettura italiana la devo aspettare il doppio del tempo che chessò una orientale che solo per arrivare via nave ci mette un mese.....

Aggiungo ma se con quei soldi che io dò a quell'azienda "italiana" non dò più un contributo al sistema italia e ....

Cancellate pure il post se vi sembra un pò troppo diretto....ma secondo me essere nazionalisti non vuole necessariamente dire accettare tutto, anche le storture e oltre le storture in nome di un finto nazionalismo di facciata che nulla ha a che fare col vero nazionalismo fatto di vero made in Italy, vera professionalità italiana, vera ricerca e sviluppo nostrani.

Come scritto in altra discussione, il problema è che le auto attuali, anche termiche, sono sempre più complesse e infarcite di elettronica. Auto del genere devono essere realizzate a regola d'arte altrimenti possono diventare una fonte infinita di problemi.
Fiat, da sempre, ha il braccino corto.
Ma nessuno è esente da problemi.
Mi sentirei di spezzare una lancia solo in favore di Renault.

F
 
Fiat, da sempre, ha il braccino corto.
Ma nessuno è esente da problemi.
Mi sentirei di spezzare una lancia solo in favore di Renault.
Vero, Fiat ha sempre avuto una logica produttiva improntata al risparmio, ove possibile. Ma mi permetto di dire che questo sinchè ho avuto auto di questa ditta, non necessariamente era un difetto, poteva essere un limite. Devo anche dire che talvolta nel Fiat Group il decadimento di alcuna componentistica era palese, almeno dalla mia esperienza. (Punto elx 1,2 1999)

Ma so anche che da un certo punto in poi, cioè dalla fusione americana, la qualità è risalita a livelli di competitività nei confronti della concorrenza, una FCA non era magari al top, ma neppure al bottom....
 
Vero, Fiat ha sempre avuto una logica produttiva improntata al risparmio, ove possibile. Ma mi permetto di dire che questo sinchè ho avuto auto di questa ditta, non necessariamente era un difetto, poteva essere un limite. Devo anche dire che talvolta nel Fiat Group il decadimento di alcuna componentistica era palese, almeno dalla mia esperienza. (Punto elx 1,2 1999)

Ma so anche che da un certo punto in poi, cioè dalla fusione americana, la qualità è risalita a livelli di competitività nei confronti della concorrenza, una FCA non era magari al top, ma neppure al bottom....

Se Marchionne era più finanziere che imprenditore, l'attuale è pure peggio: dimmi con chi vai e ti dirò chi sei. Comprare auto da quel tizio non mi ispira la benchè minima fiducia.
 
Io ho avuto pessime esperienze, nel millennio scorso con auto italiane.
Certo, parliamo di una usatissima Ritmo (ma piena di difetti) e Delta 1300 (mi piaceva da matti, ma era sempre azzoppata da piccole beghe elettriche ed elettroniche).
Dopo alcune Ford poco prestanti ma assolutamente affidabili, comprai un Ulysse nel 1996 e diventai molto amico del meccanico, perchè ero sempre lì a lasciargli dei soldi...
Da allora non ho mai più avuto auto italiane e (forse anche per fortuna) non ho mai avuto grandi problemi.

Guzzi e Ducati sì.
Ma purtroppo le Guzzi assomigliano molto alle Fiat, come affidabilità e assistenza, quindi da una decina di anni solo Ducati :emoji_thumbsup:
 
Se Marchionne era più finanziere che imprenditore, l'attuale è pure peggio: dimmi con chi vai e ti dirò chi sei. Comprare auto da quel tizio non mi ispira la benchè minima fiducia.
Marchionne era un manager, ma il protocollo qualità, lavoro non banale lo fece lui, e lo volle fare e un pò lo dovette fare perchè senza una solida base tecnica e qualitativa non si andava da nessuna parte (concorrenza).

E infatti basta chiedere ai proprietari che magari hanno avuto le due Panda quella del 2004 e quella attuale chessò 2018 quale fosse la migliore....
 
da una decina di anni solo Ducati
Da quando la Ducati è controllata dai tedeschi (gruppo VW, come Lamborghini del resto) mi sembra abbia fatto notevoli passi avanti come qualità e affidabilità.
Mi ricordo che una volta noi possessori di moto giapponesi prendevamo in giro i ducatisti; oggi la Ducati fa moto stradali al top, presumo anche affidabili, e va pure molto forte nelle competizioni.
 
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