Salve a tutti,
anche se sono in procinto di salutare definitivamente la mia amatissima V50, sono ancora a scrivere su questo forum per via di un problema che mi si sta presentando da alcuni giorni. La questione è la seguente e si verifica quando parcheggio, o meglio quando riprendo l'auto dopo averla parcheggiata la sera prima. Ovvero:
arrivo a casa, faccio il parcheggio, fermo la macchina, pedale del freno premuto, tiro il freno a mano, spengo il motore, rilascio il pedale del freno. Sin quì tutto normale. Ma il giorno dopo, quando entro in auto per rimettermi in cammino, poggio il piede sul pedale del freno (prima di accendere l'auto e di levare il freno a mano) ed il pedale del freno è duro come il granito. Poi ovviamente non appena metto in moto il servofreno entra in funzione ed il pedale torna soffice. A quel punto levo il freno di stazionamento e vado. Ma la cosa strana è proprio quel pedale del freno duro come un sasso. Cosa che non mi è mai successa. Di solito, la mattina, il pedale del freno era ancora soffice (probabilmente in virtù della pressione residua del servo che ancora stava nel circuito dopo che la sera prima ho spento l'auto). Tengo a precisare che una volta spenta l'auto, e quindi con il servofreno non in funzione, non effettuo alcuna operazione di "pompaggio" sul pedale, cosa questa che se fatta spiegherebbe il suo indurimento. Semplicemente lo lascio soffice ma lo ritrovo duro (non fate battute). Ripeto, il fenomeno è comparso da circa una mesata. Che ci sia una "perdita" nel circuito del servo tale per cui esso non riesce a mantenere la "pressione residua" nel momento in cui non è più alimentato? Smargia, potrebbe essere pericoloso?
Grazie a tutti.
Mau67
anche se sono in procinto di salutare definitivamente la mia amatissima V50, sono ancora a scrivere su questo forum per via di un problema che mi si sta presentando da alcuni giorni. La questione è la seguente e si verifica quando parcheggio, o meglio quando riprendo l'auto dopo averla parcheggiata la sera prima. Ovvero:
arrivo a casa, faccio il parcheggio, fermo la macchina, pedale del freno premuto, tiro il freno a mano, spengo il motore, rilascio il pedale del freno. Sin quì tutto normale. Ma il giorno dopo, quando entro in auto per rimettermi in cammino, poggio il piede sul pedale del freno (prima di accendere l'auto e di levare il freno a mano) ed il pedale del freno è duro come il granito. Poi ovviamente non appena metto in moto il servofreno entra in funzione ed il pedale torna soffice. A quel punto levo il freno di stazionamento e vado. Ma la cosa strana è proprio quel pedale del freno duro come un sasso. Cosa che non mi è mai successa. Di solito, la mattina, il pedale del freno era ancora soffice (probabilmente in virtù della pressione residua del servo che ancora stava nel circuito dopo che la sera prima ho spento l'auto). Tengo a precisare che una volta spenta l'auto, e quindi con il servofreno non in funzione, non effettuo alcuna operazione di "pompaggio" sul pedale, cosa questa che se fatta spiegherebbe il suo indurimento. Semplicemente lo lascio soffice ma lo ritrovo duro (non fate battute). Ripeto, il fenomeno è comparso da circa una mesata. Che ci sia una "perdita" nel circuito del servo tale per cui esso non riesce a mantenere la "pressione residua" nel momento in cui non è più alimentato? Smargia, potrebbe essere pericoloso?
Grazie a tutti.
Mau67