<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Università, due atenei italiani tra i primi 200 | Il Forum di Quattroruote

Università, due atenei italiani tra i primi 200

Sono solo due gli atenei italiani tra i primi 200, L'Università di Bologna al 176esimo posto(in peggioramento rispetto allo scorso anno) e l'Università di Roma La Sapienza, che ha scalato 15 posti rispetto al 2009. Tra le italiane seguono Padova, al 261esimo posto, Politecnico di Milano e Pisa.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2010/09/07/visualizza_new.html_1786094027.html

Saluti
 
Mah, io sono convinto che in italia abbiamo dei poli d'eccellenza invidiabili...
Il politecnico di milano e padova per i corsi tecnici, Trento per l'economia e insieme a padova per giurisprudenza, Venezia e Napoli per la linguistica, tanto per citarne alcuni che conosco... il fatto che abbiamo fior fiore di giovani che espatriano per la ricerca senza incontrare enormi problemi dimostra il valore qualitativo dei nostri atenei e dei nostri giovani. Senza contare un budget dedicato all'educazione RIDICOLO come evidenziato dall'ocse, siamo penultimi davanti solo alla slovacchia... quanto a fondi dedicati all'istruzione, siamo a livelli da terzo mondo, eppure riusciamo a mantenere il livello alto...
Quanto ai giovani che se ne vano, che poi non li sappiamo minimamente valorizzare in patria è un'altro discorso...

Cmq questa classifica mi pare poco obiettiva... ;)
 
La Sapienza rispetto alle università del nord sconta un'organizzazione di minor livello, ma ha un corpo docente invidiabile, in particolare per Medicina, Giurisprudenza ed Economia. Per le ultime due costituto dalla classe dirigente del Paese. Per le discipline tecniche concordo con i tuoi giudizi su Milano, anche se non ho esperienza diretta.
Saluti
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Sono solo due gli atenei italiani tra i primi 200, L'Università di Bologna al 176esimo posto(in peggioramento rispetto allo scorso anno) e l'Università di Roma La Sapienza, che ha scalato 15 posti rispetto al 2009. Tra le italiane seguono Padova, al 261esimo posto, Politecnico di Milano e Pisa.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2010/09/07/visualizza_new.html_1786094027.html

Saluti

mahhhh non mi torna la posizione del politecnico di torino..quando sapevo che per es negli usa a livello tecnico era l' unica e sola considerata per l'Italia
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Sono solo due gli atenei italiani tra i primi 200,

non arriverei a mettere che sono "ben" due, ma almeno toglierei il "solo" due

viste le proporzioni in gioco, contando che gli USA sono 50 stati e non uno (in realtà contano di più perché come altri Paesi anglofoni sono bacino di utenza di istruzione e ricerca anche per l'estero) , e che per fortuna l'università avanzata c'è anche al di fuori dei soliti noti "Paesi ricchi", una quota di 1/100 per un Paese di 60 milioni di abitanti è una proporzione non risibile

mi piacerebbe molto che fossero di più; bisognerebbe poter leggere anche su quali parametri la nostra università è stata superata. normalmente ci sono aspetti ai quali da noi non si dà molta importanza
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
La Sapienza rispetto alle università del nord sconta un'organizzazione di minor livello, ma ha un corpo docente invidiabile, in particolare per Medicina, Giurisprudenza ed Economia. Per le ultime due costituto dalla classe dirigente del Paese. Per le discipline tecniche concordo con i tuoi giudizi su Milano, anche se non ho esperienza diretta. Saluti
Feci l'esame di Stato proprio alla Sapienza. 1993/94
L'impressione sui docenti fu proprio quella di un'elevatissimo livello di preparazione e di capacità di trasmissione del sapere.
Tuttavia, dal "lato studenti", mi resi conto che c'era, se non un'abisso, un profondo fossato.
Tanto per capirci, due esempi fra molti:
Scritto di economia e contabilità
candidato con laurea in economia 110 e L e menzione, a fine scritto, sconvolto, esclama "ma che è 'sto break even point"?
Scritto di diritto
altro brillantissimo candidato "che facile domanda (responsabilità amministratore non ottemperante al disposto assembleare, siamo nella previgente normativa ...), una fesseria, revoca ed azione di responsabilità, no?" (eccome no ....)

Alla fine, tasso degli abilitati medio circa il 15%. Tasso degli abiltati "barbari scesi dalle selvagge valli del nord" oltre il 50%

Poco serve la grande preparazione se poi si lascano i cordoni agli esami ... imho ovviamente, a riferito a quell'epoca
 
jaccos ha scritto:
Mah, io sono convinto che in italia abbiamo dei poli d'eccellenza invidiabili...
Il politecnico di milano e padova per i corsi tecnici, Trento per l'economia e insieme a padova per giurisprudenza, Venezia e Napoli per la linguistica, tanto per citarne alcuni che conosco... il fatto che abbiamo fior fiore di giovani che espatriano per la ricerca senza incontrare enormi problemi dimostra il valore qualitativo dei nostri atenei e dei nostri giovani. Senza contare un budget dedicato all'educazione RIDICOLO come evidenziato dall'ocse, siamo penultimi davanti solo alla slovacchia... quanto a fondi dedicati all'istruzione, siamo a livelli da terzo mondo, eppure riusciamo a mantenere il livello alto...
Quanto ai giovani che se ne vano, che poi non li sappiamo minimamente valorizzare in patria è un'altro discorso...

Cmq questa classifica mi pare poco obiettiva... ;)

Spero di sbagliarmi, ma e' sempre stato cosi' :cry: ( non e' detto che sia una buona ragione per rimanerlo ;) ) .
Lessi piu' volte articoli al riguardo, e' in effetti vengono prersi in osservazione anche parametri quasi sconosciuti....
ciao
 
|Mauro65| ha scritto:
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
La Sapienza rispetto alle università del nord sconta un'organizzazione di minor livello, ma ha un corpo docente invidiabile, in particolare per Medicina, Giurisprudenza ed Economia. Per le ultime due costituto dalla classe dirigente del Paese. Per le discipline tecniche concordo con i tuoi giudizi su Milano, anche se non ho esperienza diretta. Saluti
Feci l'esame di Stato proprio alla Sapienza. 1993/94
L'impressione sui docenti fu proprio quella di un'elevatissimo livello di preparazione e di capacità di trasmissione del sapere.
Tuttavia, dal "lato studenti", mi resi conto che c'era, se non un'abisso, un profondo fossato.
Tanto per capirci, due esempi fra molti:
Scritto di economia e contabilità
candidato con laurea in economia 110 e L e menzione, a fine scritto, sconvolto, esclama "ma che è 'sto break even point"?
Scritto di diritto
altro brillantissimo candidato "che facile domanda (responsabilità amministratore non ottemperante al disposto assembleare, siamo nella previgente normativa ...), una fesseria, revoca ed azione di responsabilità, no?" (eccome no ....)

Alla fine, tasso degli abilitati medio circa il 15%. Tasso degli abiltati "barbari scesi dalle selvagge valli del nord" oltre il 50%

Poco serve la grande preparazione se poi si lascano i cordoni agli esami ... imho ovviamente, a riferito a quell'epoca
Puoi credermi, sarà stato un caso isolato.
Se avessi titubato io un solo secondo sulla definizione di BEP il Professore di economia aziendale che ho avuto ai tempi(approdato all'insegnamento dopo anni nei CDA delle principali imprese del Paese, pubbliche e private) mi avrebbe fatto fucilare. Anzi, non ci sarei nemmeno arrivato da lui, mi avrebbero cacciato gli assistenti.
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Sono solo due gli atenei italiani tra i primi 200, L'Università di Bologna al 176esimo posto(in peggioramento rispetto allo scorso anno) e l'Università di Roma La Sapienza, che ha scalato 15 posti rispetto al 2009. Tra le italiane seguono Padova, al 261esimo posto, Politecnico di Milano e Pisa.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2010/09/07/visualizza_new.html_1786094027.html

Saluti

Mannaggia, l'avevo detto che dovevo studiare Architettura al MIT di Boston! Porca Eva, no a Firenze!!! :?
 
Finchè succederanno cose come quella successa a mia figlia pochi giorni fa all'università di Pavia non possiamo fare altro che constatare che in Italia l'università ma anche la scuola in generale sono ridicole. Vi racconto: mia figlia studia in Inghilterra si trova benissimo ma poichè (ahimè) ha il ragazzo in Italia, vorrebbe tornare a studiare lì, però ,essendo di madre lingua inglese, trova molte difficoltà nello studio in Italiano. A Pavia hanno iniziato dall'anno scorso un corso di laurea in Medicina e Chirurgia in lingua Inglese, mia figlia e anch'io leggiamo il bando (tutto in lingua Inglese) , si iscrive e il 2 di settembre si presenta a fare il test. Sorpresona!!! Le domande del test sono tutte in Italiano. Di ciò non era fatta menzione da alcuna parte, ma non solo, c'era gente venuta da Israele e da altri paesi Europei che non capivano una sola parola di Italiano. Vi potete immaginare la difficoltà in cui si sono trovate e la sola risposta dei professori è stata: all'ultimo momento il ministero ci ha comunicato che non era possibile fare il test in lingua Inglese. Siamo R I D I C O L I Andate a vedere le Università in Inghilterra come funzionano. Tutte hanno campus con alloggi con la priorità per le matricole; ogni studente ha un tutor al quale si rivolge per qualsiasi necessità, anche burocratica; risposte immediate a tutte le mail inviate, anche alla Domenica; burocrazia praticamente inesistente; wi-fi gratuito e di libero accesso in tutte le aree del campus; collegamento con navette dagli alloggi alle aule; insegnanti sempre disponibili e che non se la tirano minimamente ( l'altra mia figlia ha studiato alla Bocconi e potrei scrivere un libro al riguardo). Spese per libri di testo pari a zero perchè le biblioteche sono fornitissime e puoi tenere i libri a tempo indeterminato, inoltre quasi tutte le lezioni sono immediatamente immesse nel data base dell'Università e consultabili via internet. Sconti per studenti in tutti i negozi dell'Inghilterra con ingressi agevolati a spettacoli teatrali e cinema e potrei continuare ancora. Nello stilare questi ranking questi sono tutti parametri che vengono presi in considerazione, pertanto come possiamo pretendere di essere nelle prime posizioni? Sperando di non tediarvi oltre, andatevi a leggere nei forum studenti dedicati riguardo alle varie irregolarità riscontrate durante i test d'ingresso a medicina. Se non impariamo prima di tutto la serietà in queste cose come possiamo pretendere di emergere a livello mondiale? Mia figlia, ma non solo lei, che ha studiato in Finlandia e poi in Inghilterra non poteva credere ai suoi occhi.
Basta non continuo se no m'incazzo troppo.

Ciao a tutti
 
jaccos ha scritto:
Stone, posso chiedere una cosa? Quanto costa un anno di università in inghilterra?

Le tasse sono circa 3300 sterline. Gli alloggi hanno vari prezzi ma in genere costano meno che una camera singola a Milano. L'anno scorso mia figlia (o meglio, io) pagava circa 250 sterline il mese tutto compreso ( affitto, elettricita', riscaldamento, wi-fi) all'interno del campus ma un po' lontano dall'edificio centrale. Se penso a quello che ho pagato per la Bocconi per l'altra figlia mi sento male.
Se vuoi altre informazioni chiedi pure.
Ciao
 
stone1958 ha scritto:
jaccos ha scritto:
Stone, posso chiedere una cosa? Quanto costa un anno di università in inghilterra?

Le tasse sono circa 3300 sterline. Gli alloggi hanno vari prezzi ma in genere costano meno che una camera singola a Milano. L'anno scorso mia figlia (o meglio, io) pagava circa 250 sterline il mese tutto compreso ( affitto, elettricita', riscaldamento, wi-fi) all'interno del campus ma un po' lontano dall'edificio centrale. Se penso a quello che ho pagato per la Bocconi per l'altra figlia mi sento male.
Se vuoi altre informazioni chiedi pure.
Ciao
Scusa, ma son buoni tutti a dare quei servizi a quei prezzi, sono un pacco di soldi!!!
Qui in italia all'università ci può andare chiunque, non solo chi ha i soldi... è ovvio che pur di tenere le tasse basse si taglia il superfluo...
Ti dirò, quand'ero all'uni a trento il massimo di tasse era 1100 euro l'anno ma devi avere un isee bello alto per pagarle tutte. L'università è ben tenuta, il wifi gratuito ovunque in città accedendo con la propria matricola ecc.
Un alloggio vicino al centro (15 min a piedi dall'uni) al massimo l'ho pagato 220 euro tutto compreso in un appartamento molto grande e confortevole.
E come si vede anche dalla classifica, è una delle migliori università italiane... ;)

Per rendere l'idea, con quello che tua figlia paga in un anno io c'avrei fatto tutta l'università... :rolleyes:
 

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