I test che qui riporto sono tratti dalla rivista Alvolante che, nonostante pecchi spesso di imprecisione e contraddizione, questa volta pare aver fatto un buon lavoro!I test risalgono a più di un anno e mezzo fa però i risultati sono interessanti come lo sono le immagini che compaiono sulla rivista e che, purtroppo, non riesco a postare!Dunque, le tre candidate sono :
1) Fiat Grande Punto 1.3 M-jet 90 Cv :
4 cilindri in linea 1248 cc 4 valvole x cilindro , 90 cv a 4000 Rpm, 200 Nm a 1750 Rpm - 122 grammi di CO2 Km
2) Peugeot 207 1.6 HDi 90 Cv :
4 cilindri in linea 1560 cc 4 valvole x cilindro ,90 cv a 4000 Rpm, 215 Nm a 1750 Rpm - 120 grammi di CO2 Km
3) Renault Clio III 1.5 DCi 85 Cv :
4 cilindri in linea 1461 cc 2 valvole per cilindro , 86 Cv a 3750 Rpm, 200 Nm a 1900 Rpm - 117 grammi CO2 Km
Risultati emersi dalle prove sulla distanza e guai problemi riscontrati :
Fiat Grande punto :
primi Km - Forte rumorosità dell'avantreno sui fondi sconnessi, proveniente dagli ammortizzatori anteriori e dal braccetto dello sterzo, di destra.
1.100 Km - Fastidiosi scricchiolii nell' abitacolo : Sono causati dalla plancia e dalla struttura del cruscotto.
6.500 Km - L'avviamento a freddo diventa più lento e "laborioso" di quello delle rivali.
11.200 Km - I freni a disco anteriori "fischiano" e vibrano nelle decellerazioni decise.
13.100 Km - Risonanza del contenitore del filtro dell' aria, innescato dal movimento della cinghia del compressore del "clima".
21.495 Km - Accensione immotivata della spia Hill Holder (l' anti arretramento in discesa).
22.000 Km - Il cruise control è impreciso nel mantenere la velocità impostata.
23.700 Km- La tendenza del sedile a perdere la posizione impostata in altezza, diventa molto accentuata (per cui va regolato di frequente con l' apposita leva).
39.540 Km - Nuova accensione immotivata della spia anomalia all' Hill Holder.
44.600 Km - Peggioramento all'iniziale tendenza della chiave di avviamento ad "impuntarsi".
51.335 Km - Lo schermo sul cruscotto da la segnalazione (che si rivela immotivata) di "anomalia alla luce targa".
53.446 Km - Sostituzione pneumatici (con Michelin Energy E3A).
55.874 Km - Rumorosità e rottura della frizione del climatizzatore (riparata in garanzia).
57.770 Km - Accensione immotivata di numerose spie sul cruscotto (ESP, ASR, luci).
57.776 Km - Rottura dell' articolazione del tendalino basculante (o "cappelliera").
62.578 Km - Per eliminare rumorosità e vibrazioni, viene effettuata la rettifica dei dischi anteriori.
64.124 Km - In Spagna, un' anomalia mette il motore in "recovery" (in "protezione") : La macchina non ci lascia a piedi, ma per 500 Km viaggiamo senza poter superare i 2400 giri.
70.254 Km - Verificata una lieve deformazione dei dischi anteriori.
76.439 Km - Rottura del sistema di articolazione dello sportello del vano portaoggetti anteriore.
81.600 Km - La frizione diventa più brusca e stacca più in alto.
90.444 Km - Rettifica dei dischi e sostituzione delle pastiglie anteriori.
93.300 Km - Cedimento dell' imbottitura nella zona della seduta della poltrona del guidatore.
95.512 Km - Ennesima accensione immotivata di alcune spie sul cruscotto.
100.150 Km - Traguardo raggiunto con successo : in officina per smontaggio e verifica stato delle componenti.
RISULTATO EMESSO DALL' ANALISI ALLO SMONTAGGIO :
QUALCHE GUAIO MA . . .
Le tante piccole noie non hanno influito sulla " tenuta alla distanza" del turbodiesel FIAT .
Stando alla frequenza degli inconvenienti che hanno afflitto la Grande Punto nel percorso dei 100.000 Km, all' apertura del motore ci aspettavamo di trovare ben altre magagne.Pochi, invece, i segni di usura.
MISURE PIÙ CHE CORRETTE
Razionale e moderno, il compatto turbodiesel FIAT ha la distribuzione a 16 valvole, con due alberi a camme in testa comandati da catena (e no da cinghia dentata) : una soluzione da auto costosa.Il test di compressione a certificato il buono stato del motore, con valori compresi fra i 22,5 BAR (del cilindro 4) e i 25 BAR; quasi tutti superiori allo standard FIAT (che va da 21 a 23 BAR).Il risultato è confermato dal diametro dei pistoni (solo il numero 4 è " più" piccolo degli altri di 1/100 di mm) e dei cilindri (impeccabilmente identici).
PEZZI BEN FATTI - L' 1.3 Multijet ha organi interni ben costruiti.
FRIZIONE : Al termine della prova, efficiente ancora al 40 %.
DISCHI DEI FRENI - Rettificati a 90.444 Km.Al termine della prova efficienti ancora all' 80%.
AMMORTIZZATORI - Al temine della prova, efficenti ancora al 30% (Per sicurezza, gli ammortizzatori vanno sostituiti prima che l' efficienza residua scenda sotto il 30 per cento).
Consumava TROPPO OLIO e LA CAUSA eccola qui .
Oltre a una leggera solcatura ( dovuta allo sfregamento del "labbro" paraolio) sull' albero motore dal lato del gruppo cambio-frizione, il problema maggiore del turbodiesel FIAT riguarda la " macchia" riscontrata nel cilindro numero 4 (causata da un difetto del componente originale)' che ha sicuramente influito sull' elevato consumo d' olio rilevato nel corso della prova.
MINIME INCROSTAZIONI
Abbiamo riscontrato :assenza di trafilaggi, cilindri quasi " incontaminati" ( si notano ancora le tracce della levigatura originale), minimi depositi carboniosi su teste e valvole ( solo un leggero velo, senza incrostazioni evidenti), e "cuscinetti a guscio sottile" di banco e di biella pressoché perfetti. (In condizioni decisamente migliori di quelli delle rivali).Il piccolo turbodiesel sembra aver apprezzato molto lo speciale gasolio Q8 HiQ : contiene specifici additivi per eliminare le incrostazioni.
PEUGEOT 207
880 Km - Il cambio risulta " gommoso" e contrastato negli innesti.
7.200 Km - In fase di accelerazione viene emesso fumo allo scarico.
14.344 Km - Indurimento del cambio nelle rapide scalate di marcia.
16.400 Km - La frizione tende a perdere un po il registro e a staccare in alto.
24.100 Km - I vetri anteriori producono un forte rumore quando, risalendo, arrivano a fondo corsa.
34.500 Km - Si manifesta qualche piccola rumorosità della trasmissione (poi sparita spontaneamente).
39.810 Km - Accensione immotivata della spia della batteria (Il problema non si è più ripresentato).
43.440 Km - Malfunzionamento del computer di bordo (problema che in seguito non si è più presentato).
46.240 Km - Prima sostituzione di tutte e quattro gli pneumatici (arrivati al limite di usura di 1,6 mm e rimpiazzati con Michelin Primacy XSE).
52.800 Km - Peggioramento dell' efficienza dell' impianto frenante.
61.180 Km - Bruciatura delle lampadine che illuminano la targa posteriore.
62.621 Km - Sostituzione completa delle pastiglie dei freni a Disco anteriori.
88.270 Km - Piccoli trasudamenti d'olio dalla tubazione dell'intercooler : La causa è un allentamento della fascetta.
97.400 Km - Seconda sostituzione degli pneumatici (con Michelin Primacy XSE).
99.455 Km - Intasamento del radiatore dell' acqua a causa di veri e propri strati di insetti che si sono depositati (nella " 12 ore a Balocco" - "vedi sotto").
100.150 Km - Traguardo raggiunto con successo : in officina per smontaggio e verifica stato delle componenti.
RISULTATO EMESSO DALL' ANALISI ALLO SMONTAGGIO :
DUE PICCOLE SORPRESE
A 100.000 Km sembra ancora nuova.
La 207 è la più complicata da smontare : Si deve scollegare tutto l' avantreno per estrarre il motore.Il quattro cilindri turbodiesel a 16 valvole, ha gli alberi a camme (azionati da cinghia dentata) non collegati fra loro con ingranaggi ( che li rendono contro-rotanti) ma da una catena (che li fa ruotare nello stesso senso).
PIÙ "OVALI" AL CENTRO
L'esame in officina rivela un paio di piccole sorprese.Se i pistoni sono perfetti, i cilindri risultano un po ovalizzati (3/100 di mm di scostamento) : ciò è confermato dalla prova di compressione che, per i cilindri interni, evidenzia valori più bassi di 2,5 e 3,5 BAR rispetto a quelli dei cilindri esterni.
LA QUALITÀ' SI VEDE - Chi direbbe che queste parti hanno già " vissuto" per 100.000 Km ? La qualità dei materiali è ben più degna di un auto beni più costosa e nettamente superiore alle rivali.
FRIZIONE - Al termine della prova, ancora efficiente per l' oltre 40 %
DISCHI FRENI - Mai sostituiti e mai rettificati. Al termine della prova, efficienti ancora al 55%.
AMMORTIZZATORI - Al termine della prova efficienti ancora al 50%
A caccia di GUAI SENZA successo.
A parte la lieve ovalizzazione, per altro, ancora, ben oltre gli standard della casa, sui due cilindri centrali, pur analizzando a con estrema cura il motore in tutte le sue parti, non abbiamo individuato altri problemi di rilievo. Solamente dopo aver smontato l'albero motore e scomposto le teste di biella, abbiamo avuto modo di scoprire delle modeste ( e non affatto penalizzanti) tracce di usura sulla superficie dei cuscinetti ("bronzine") superiori di banco e di biella.
PARTI CHE SEMBRANO TIRATE A LUCIDO
Comunque, tutto il resto della meccanica ( persino le sospensioni e i dischi freni erano ancora efficienti) sembrava quasi nuovo : Ancora presenti sui cilindri le tracce della levigatura originale, mancanza di trafilaggi di lubrificante, albero motore lucido con perni a specchio, sedi delle valvole senza incrostazioni, cilindri immacolati e, soprattutto, iniettori pulitissimi (compresi l'anello di tenuta e la relativa sede), con estremità che parevano quasi lucidate a mano.
RENAULT CLIO
Fin dalla consegna, il cambio a 5 rapporti risulta duro negli innesti (ma dopo i 1.000 Km si "ammorbidisce" ).
4.600 Km - I dischi dei freni sibilano nelle decelerazioni lunghe e dolci.
7.150 Km - Il " Clima" risulta poco efficiente.
8.400 Km - Progressivo allentamento del registro dello schienale del sedile di guida.
16.000 Km - La frizione comincia a staccare sempre più in alto.
27.500 Km - Fastidiose vibrazioni e continua rumorosità provengono dal meccanismo di risalita di entrambi i cristalli anteriori.
35.000 Km - Il climatizzatore presenta un aumento della rumorosità della ventola e fatica sempre di più a mantenere " disappannati" i cristalli.
41.700 Km - La frizione accentua la sua iniziale tendenza a strappare e staccare in alto.
42.500 Km - Il cambio diventa più ruvido, soprattutto quando si scalano le marce.
51.918 Km - Sostituzione degli pneumatici (con gli stessi della G.P.)
53.000 Km - Peggioramento della frenata.
67.430 Km - Sostituzione dischi per deformazione e pastiglie.
94.560 Km - Problema all' iniettore numero 3, che " sfiata", perdendo pressione : Necessaria la rettifica della sede e la sostituzione dell' anello di tenuta.(Intervento in garanzia).
95.370 Km - Scollegamento del tubo dell' intercooler, e conseguente perdita di potenza.(Intervento in garanzia).
97.200 - Sostituzione pneumatici. ("Vedi prima").
100.150 Km - Traguardo raggiunto con successo : in officina per smontaggio e verifica stato delle componenti.
RISULTATO EMESSO DALL' ANALISI ALLO SMONTAGGIO :
ALLA DISTANZA SENTE LA FATICA
Chiari i segni lasciati dai Km sul motore, meno moderno degli altri due.
La Clio ha un turbodiesel meno moderno di quelli delle rivali, testa a otto valvole (non a 16) e un solo albero a camme, comandato da una cinghia dentata.Comunque, fino ai 60.000 Km la Renault non ha avuto particolari problemi meccanici.I più fastidiosi ( fra i quali, come leggeremo, grave è stata la perdita di tenuta dell' iniettore n. 3) si sono verificati negli ultimi 40.000 Km. E qualche " strascico" lo abbiamo verificato in officina.
DUE CILINDRI SONO DIVENTATI "OVALI"
Le analisi in laboratorio hanno evidenziato valori di compressione "ballerini" fra i quattro cilindri, con differenze comprese fra i 3 e i 4,5 BAR (Che, comunque, rimangono nei limiti stabiliti dalla casa).Omogenee, invece, le misure ai pistoni; mentre per i due cilindri esterni si è rilevata un' ovalizzazione con scostamenti dell' ordine di 2/100 di mm.
ABBONDANTE- Coppa dell'olio, blocco cilindri, gruppo cambio e testata di grandi dimensioni per il motore della Clio.
FRIZIONE - Al termine della prova, efficiente ancora al 30%.
DISCHI FRENI - Sostituiti a 67.430 Km. Al termine della prova, efficienti ancora al 55 %
AMMORTIZZATORI - Al termine della prova, efficienti ancora al 40%.
Male le BRONZINE - Bene i PISTONI
All'apertura del motore, abbiamo riscontrato qualche trafilaggio di lubrificante attorno al basamento, e individuato pure un po d' olio all' interno del tubo dell' intercooler.Successivamente, estraendo l' albero motore, è risultato evidente qualche perdita anche attorno al paraolio sul lato frizione. All'esame visivo, i cuscinetto a guscio sottile (detti : " BRONZINE") non mostravano un aspetto freschissimo : In particolare, abbiamo trovato evidenti segni di usura e di surriscaldamento su quelli di biella.
TUTTO IL RESTO E' APPOSTO
I pistoni, invece, erano in ottimo stato, privi di evidenti incrostazioni e con depositi di spessore davvero limitato.Anche la testa, le valvole e le relative sedi avevano un " bell' aspetto, " come pure i componenti della frizione (privi di anomali segni di usura) e gli eccentrici (o "olive") dell' albero a camme.Ragionevole il calo di efficienza rilevato per gli ammortizzatori ed un po meno per i freni.
CURIOSITÀ
La 207 è l'unica a montare i freni a disco su tutte e 4 le ruote.
Verdetti :
AFFIDABILITÀ - La palma di vettura più affidabile va indiscutibilmente alla Peugeot 207.Basta scorrere " IL DIARIO DI BORDO! per verificare la scarsa entità dei suoi (pochissimi) acciacchi.Diverso il discorso della Grande Punto, piazzatasi seconda, tormentata fin da nuova da guai piccoli e grandi, per poi riprendersi al termine della prova e al momento dello smontaggio in officina : Dove ha dimostrato di essere in gran forma.Al contrario per la Clio che i maggiori problemi sono emersi verso la fine della prova e in occasione dello smontaggio - verifica in officina.
CONSUMI . La meno assetata è la Peugeot 207.Sia nei rilevamenti strumentali sia nella media generale sui 100.000 Km.Ha bevuto addirittura meno anche nella prova a tutto gas di 12 ore sulla pista di balocco.Segno che la maggior cubatura pongono un motore meno tirato a vantaggio dei consumi.Seconda la FIAT e Terza la Renault.
Per le prestazioni taglio corto...Allora : 1° 207, 2° CLIO E ° G.P. per ritardi di risposta del turbo.
Per la prova di balocco ve la posto tra un po.
Cosa ne pensate?Avreste mai detto che sarebbe finita così?
1) Fiat Grande Punto 1.3 M-jet 90 Cv :
4 cilindri in linea 1248 cc 4 valvole x cilindro , 90 cv a 4000 Rpm, 200 Nm a 1750 Rpm - 122 grammi di CO2 Km
2) Peugeot 207 1.6 HDi 90 Cv :
4 cilindri in linea 1560 cc 4 valvole x cilindro ,90 cv a 4000 Rpm, 215 Nm a 1750 Rpm - 120 grammi di CO2 Km
3) Renault Clio III 1.5 DCi 85 Cv :
4 cilindri in linea 1461 cc 2 valvole per cilindro , 86 Cv a 3750 Rpm, 200 Nm a 1900 Rpm - 117 grammi CO2 Km
Risultati emersi dalle prove sulla distanza e guai problemi riscontrati :
Fiat Grande punto :
primi Km - Forte rumorosità dell'avantreno sui fondi sconnessi, proveniente dagli ammortizzatori anteriori e dal braccetto dello sterzo, di destra.
1.100 Km - Fastidiosi scricchiolii nell' abitacolo : Sono causati dalla plancia e dalla struttura del cruscotto.
6.500 Km - L'avviamento a freddo diventa più lento e "laborioso" di quello delle rivali.
11.200 Km - I freni a disco anteriori "fischiano" e vibrano nelle decellerazioni decise.
13.100 Km - Risonanza del contenitore del filtro dell' aria, innescato dal movimento della cinghia del compressore del "clima".
21.495 Km - Accensione immotivata della spia Hill Holder (l' anti arretramento in discesa).
22.000 Km - Il cruise control è impreciso nel mantenere la velocità impostata.
23.700 Km- La tendenza del sedile a perdere la posizione impostata in altezza, diventa molto accentuata (per cui va regolato di frequente con l' apposita leva).
39.540 Km - Nuova accensione immotivata della spia anomalia all' Hill Holder.
44.600 Km - Peggioramento all'iniziale tendenza della chiave di avviamento ad "impuntarsi".
51.335 Km - Lo schermo sul cruscotto da la segnalazione (che si rivela immotivata) di "anomalia alla luce targa".
53.446 Km - Sostituzione pneumatici (con Michelin Energy E3A).
55.874 Km - Rumorosità e rottura della frizione del climatizzatore (riparata in garanzia).
57.770 Km - Accensione immotivata di numerose spie sul cruscotto (ESP, ASR, luci).
57.776 Km - Rottura dell' articolazione del tendalino basculante (o "cappelliera").
62.578 Km - Per eliminare rumorosità e vibrazioni, viene effettuata la rettifica dei dischi anteriori.
64.124 Km - In Spagna, un' anomalia mette il motore in "recovery" (in "protezione") : La macchina non ci lascia a piedi, ma per 500 Km viaggiamo senza poter superare i 2400 giri.
70.254 Km - Verificata una lieve deformazione dei dischi anteriori.
76.439 Km - Rottura del sistema di articolazione dello sportello del vano portaoggetti anteriore.
81.600 Km - La frizione diventa più brusca e stacca più in alto.
90.444 Km - Rettifica dei dischi e sostituzione delle pastiglie anteriori.
93.300 Km - Cedimento dell' imbottitura nella zona della seduta della poltrona del guidatore.
95.512 Km - Ennesima accensione immotivata di alcune spie sul cruscotto.
100.150 Km - Traguardo raggiunto con successo : in officina per smontaggio e verifica stato delle componenti.
RISULTATO EMESSO DALL' ANALISI ALLO SMONTAGGIO :
QUALCHE GUAIO MA . . .
Le tante piccole noie non hanno influito sulla " tenuta alla distanza" del turbodiesel FIAT .
Stando alla frequenza degli inconvenienti che hanno afflitto la Grande Punto nel percorso dei 100.000 Km, all' apertura del motore ci aspettavamo di trovare ben altre magagne.Pochi, invece, i segni di usura.
MISURE PIÙ CHE CORRETTE
Razionale e moderno, il compatto turbodiesel FIAT ha la distribuzione a 16 valvole, con due alberi a camme in testa comandati da catena (e no da cinghia dentata) : una soluzione da auto costosa.Il test di compressione a certificato il buono stato del motore, con valori compresi fra i 22,5 BAR (del cilindro 4) e i 25 BAR; quasi tutti superiori allo standard FIAT (che va da 21 a 23 BAR).Il risultato è confermato dal diametro dei pistoni (solo il numero 4 è " più" piccolo degli altri di 1/100 di mm) e dei cilindri (impeccabilmente identici).
PEZZI BEN FATTI - L' 1.3 Multijet ha organi interni ben costruiti.
FRIZIONE : Al termine della prova, efficiente ancora al 40 %.
DISCHI DEI FRENI - Rettificati a 90.444 Km.Al termine della prova efficienti ancora all' 80%.
AMMORTIZZATORI - Al temine della prova, efficenti ancora al 30% (Per sicurezza, gli ammortizzatori vanno sostituiti prima che l' efficienza residua scenda sotto il 30 per cento).
Consumava TROPPO OLIO e LA CAUSA eccola qui .
Oltre a una leggera solcatura ( dovuta allo sfregamento del "labbro" paraolio) sull' albero motore dal lato del gruppo cambio-frizione, il problema maggiore del turbodiesel FIAT riguarda la " macchia" riscontrata nel cilindro numero 4 (causata da un difetto del componente originale)' che ha sicuramente influito sull' elevato consumo d' olio rilevato nel corso della prova.
MINIME INCROSTAZIONI
Abbiamo riscontrato :assenza di trafilaggi, cilindri quasi " incontaminati" ( si notano ancora le tracce della levigatura originale), minimi depositi carboniosi su teste e valvole ( solo un leggero velo, senza incrostazioni evidenti), e "cuscinetti a guscio sottile" di banco e di biella pressoché perfetti. (In condizioni decisamente migliori di quelli delle rivali).Il piccolo turbodiesel sembra aver apprezzato molto lo speciale gasolio Q8 HiQ : contiene specifici additivi per eliminare le incrostazioni.
PEUGEOT 207
880 Km - Il cambio risulta " gommoso" e contrastato negli innesti.
7.200 Km - In fase di accelerazione viene emesso fumo allo scarico.
14.344 Km - Indurimento del cambio nelle rapide scalate di marcia.
16.400 Km - La frizione tende a perdere un po il registro e a staccare in alto.
24.100 Km - I vetri anteriori producono un forte rumore quando, risalendo, arrivano a fondo corsa.
34.500 Km - Si manifesta qualche piccola rumorosità della trasmissione (poi sparita spontaneamente).
39.810 Km - Accensione immotivata della spia della batteria (Il problema non si è più ripresentato).
43.440 Km - Malfunzionamento del computer di bordo (problema che in seguito non si è più presentato).
46.240 Km - Prima sostituzione di tutte e quattro gli pneumatici (arrivati al limite di usura di 1,6 mm e rimpiazzati con Michelin Primacy XSE).
52.800 Km - Peggioramento dell' efficienza dell' impianto frenante.
61.180 Km - Bruciatura delle lampadine che illuminano la targa posteriore.
62.621 Km - Sostituzione completa delle pastiglie dei freni a Disco anteriori.
88.270 Km - Piccoli trasudamenti d'olio dalla tubazione dell'intercooler : La causa è un allentamento della fascetta.
97.400 Km - Seconda sostituzione degli pneumatici (con Michelin Primacy XSE).
99.455 Km - Intasamento del radiatore dell' acqua a causa di veri e propri strati di insetti che si sono depositati (nella " 12 ore a Balocco" - "vedi sotto").
100.150 Km - Traguardo raggiunto con successo : in officina per smontaggio e verifica stato delle componenti.
RISULTATO EMESSO DALL' ANALISI ALLO SMONTAGGIO :
DUE PICCOLE SORPRESE
A 100.000 Km sembra ancora nuova.
La 207 è la più complicata da smontare : Si deve scollegare tutto l' avantreno per estrarre il motore.Il quattro cilindri turbodiesel a 16 valvole, ha gli alberi a camme (azionati da cinghia dentata) non collegati fra loro con ingranaggi ( che li rendono contro-rotanti) ma da una catena (che li fa ruotare nello stesso senso).
PIÙ "OVALI" AL CENTRO
L'esame in officina rivela un paio di piccole sorprese.Se i pistoni sono perfetti, i cilindri risultano un po ovalizzati (3/100 di mm di scostamento) : ciò è confermato dalla prova di compressione che, per i cilindri interni, evidenzia valori più bassi di 2,5 e 3,5 BAR rispetto a quelli dei cilindri esterni.
LA QUALITÀ' SI VEDE - Chi direbbe che queste parti hanno già " vissuto" per 100.000 Km ? La qualità dei materiali è ben più degna di un auto beni più costosa e nettamente superiore alle rivali.
FRIZIONE - Al termine della prova, ancora efficiente per l' oltre 40 %
DISCHI FRENI - Mai sostituiti e mai rettificati. Al termine della prova, efficienti ancora al 55%.
AMMORTIZZATORI - Al termine della prova efficienti ancora al 50%
A caccia di GUAI SENZA successo.
A parte la lieve ovalizzazione, per altro, ancora, ben oltre gli standard della casa, sui due cilindri centrali, pur analizzando a con estrema cura il motore in tutte le sue parti, non abbiamo individuato altri problemi di rilievo. Solamente dopo aver smontato l'albero motore e scomposto le teste di biella, abbiamo avuto modo di scoprire delle modeste ( e non affatto penalizzanti) tracce di usura sulla superficie dei cuscinetti ("bronzine") superiori di banco e di biella.
PARTI CHE SEMBRANO TIRATE A LUCIDO
Comunque, tutto il resto della meccanica ( persino le sospensioni e i dischi freni erano ancora efficienti) sembrava quasi nuovo : Ancora presenti sui cilindri le tracce della levigatura originale, mancanza di trafilaggi di lubrificante, albero motore lucido con perni a specchio, sedi delle valvole senza incrostazioni, cilindri immacolati e, soprattutto, iniettori pulitissimi (compresi l'anello di tenuta e la relativa sede), con estremità che parevano quasi lucidate a mano.
RENAULT CLIO
Fin dalla consegna, il cambio a 5 rapporti risulta duro negli innesti (ma dopo i 1.000 Km si "ammorbidisce" ).
4.600 Km - I dischi dei freni sibilano nelle decelerazioni lunghe e dolci.
7.150 Km - Il " Clima" risulta poco efficiente.
8.400 Km - Progressivo allentamento del registro dello schienale del sedile di guida.
16.000 Km - La frizione comincia a staccare sempre più in alto.
27.500 Km - Fastidiose vibrazioni e continua rumorosità provengono dal meccanismo di risalita di entrambi i cristalli anteriori.
35.000 Km - Il climatizzatore presenta un aumento della rumorosità della ventola e fatica sempre di più a mantenere " disappannati" i cristalli.
41.700 Km - La frizione accentua la sua iniziale tendenza a strappare e staccare in alto.
42.500 Km - Il cambio diventa più ruvido, soprattutto quando si scalano le marce.
51.918 Km - Sostituzione degli pneumatici (con gli stessi della G.P.)
53.000 Km - Peggioramento della frenata.
67.430 Km - Sostituzione dischi per deformazione e pastiglie.
94.560 Km - Problema all' iniettore numero 3, che " sfiata", perdendo pressione : Necessaria la rettifica della sede e la sostituzione dell' anello di tenuta.(Intervento in garanzia).
95.370 Km - Scollegamento del tubo dell' intercooler, e conseguente perdita di potenza.(Intervento in garanzia).
97.200 - Sostituzione pneumatici. ("Vedi prima").
100.150 Km - Traguardo raggiunto con successo : in officina per smontaggio e verifica stato delle componenti.
RISULTATO EMESSO DALL' ANALISI ALLO SMONTAGGIO :
ALLA DISTANZA SENTE LA FATICA
Chiari i segni lasciati dai Km sul motore, meno moderno degli altri due.
La Clio ha un turbodiesel meno moderno di quelli delle rivali, testa a otto valvole (non a 16) e un solo albero a camme, comandato da una cinghia dentata.Comunque, fino ai 60.000 Km la Renault non ha avuto particolari problemi meccanici.I più fastidiosi ( fra i quali, come leggeremo, grave è stata la perdita di tenuta dell' iniettore n. 3) si sono verificati negli ultimi 40.000 Km. E qualche " strascico" lo abbiamo verificato in officina.
DUE CILINDRI SONO DIVENTATI "OVALI"
Le analisi in laboratorio hanno evidenziato valori di compressione "ballerini" fra i quattro cilindri, con differenze comprese fra i 3 e i 4,5 BAR (Che, comunque, rimangono nei limiti stabiliti dalla casa).Omogenee, invece, le misure ai pistoni; mentre per i due cilindri esterni si è rilevata un' ovalizzazione con scostamenti dell' ordine di 2/100 di mm.
ABBONDANTE- Coppa dell'olio, blocco cilindri, gruppo cambio e testata di grandi dimensioni per il motore della Clio.
FRIZIONE - Al termine della prova, efficiente ancora al 30%.
DISCHI FRENI - Sostituiti a 67.430 Km. Al termine della prova, efficienti ancora al 55 %
AMMORTIZZATORI - Al termine della prova, efficienti ancora al 40%.
Male le BRONZINE - Bene i PISTONI
All'apertura del motore, abbiamo riscontrato qualche trafilaggio di lubrificante attorno al basamento, e individuato pure un po d' olio all' interno del tubo dell' intercooler.Successivamente, estraendo l' albero motore, è risultato evidente qualche perdita anche attorno al paraolio sul lato frizione. All'esame visivo, i cuscinetto a guscio sottile (detti : " BRONZINE") non mostravano un aspetto freschissimo : In particolare, abbiamo trovato evidenti segni di usura e di surriscaldamento su quelli di biella.
TUTTO IL RESTO E' APPOSTO
I pistoni, invece, erano in ottimo stato, privi di evidenti incrostazioni e con depositi di spessore davvero limitato.Anche la testa, le valvole e le relative sedi avevano un " bell' aspetto, " come pure i componenti della frizione (privi di anomali segni di usura) e gli eccentrici (o "olive") dell' albero a camme.Ragionevole il calo di efficienza rilevato per gli ammortizzatori ed un po meno per i freni.
CURIOSITÀ
La 207 è l'unica a montare i freni a disco su tutte e 4 le ruote.
Verdetti :
AFFIDABILITÀ - La palma di vettura più affidabile va indiscutibilmente alla Peugeot 207.Basta scorrere " IL DIARIO DI BORDO! per verificare la scarsa entità dei suoi (pochissimi) acciacchi.Diverso il discorso della Grande Punto, piazzatasi seconda, tormentata fin da nuova da guai piccoli e grandi, per poi riprendersi al termine della prova e al momento dello smontaggio in officina : Dove ha dimostrato di essere in gran forma.Al contrario per la Clio che i maggiori problemi sono emersi verso la fine della prova e in occasione dello smontaggio - verifica in officina.
CONSUMI . La meno assetata è la Peugeot 207.Sia nei rilevamenti strumentali sia nella media generale sui 100.000 Km.Ha bevuto addirittura meno anche nella prova a tutto gas di 12 ore sulla pista di balocco.Segno che la maggior cubatura pongono un motore meno tirato a vantaggio dei consumi.Seconda la FIAT e Terza la Renault.
Per le prestazioni taglio corto...Allora : 1° 207, 2° CLIO E ° G.P. per ritardi di risposta del turbo.
Per la prova di balocco ve la posto tra un po.
Cosa ne pensate?Avreste mai detto che sarebbe finita così?