Jambana
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NEWsuper5 ha scritto:quota sino all'ultima virgola e...tanocaimano ha scritto:Facciamo 2 conti....una tettoia per circa 5 mila macchine.
Mettiamo una media di 4 metri di lunghezza per 3 di larghezza (consideriamo 1,75 di larghezza + lo spazio per aprire le portiere). Fanno 12 metri quadrati su ogni macchina. Oltre a ciò, consideriamo una "striscia di almeno altri 4 metri tra una fila e l'altra. Risultano 36 metri quadri circa ogni 2 macchine. Quindi, molto spannometricamente, circa 100 mila metri quadri da ricoprire.
Una tettoia fatta un pò dignitosamente direi che costi almeno 150-200? al metro quadrato (ma come minimo). Tenendo 200? sono sui 18 milioni di euro per la tattoia. A ciò, và da considerare anche che le macchine di "testa fila" e forse anche le altre a fianco sono comunque soggette a grandinata in quanto la tettoia è aperta e spessissimo la grandine cade obliqqua. Non bastasse, cade a terra e rimbalza (e quì giuro che nella grandinata menzionata prima, un chicco di rimbalzo mi ha staccato la freccia sulla fiancata della macchina).
Inoltre, da considerare la manutenzione...che magari non sarà poi molta, ma almeno (il minimo sindacabile) ogni 10 anni la rivernicierai.
E il beneficio quale sarebbe?? Evitare una grandinata che da quasi 20 anni non si verifica.
E le spese di assicurazione, sarebbero pressochè immutate, in quanto gli eventi atmosferici sarebbero solo la punta di un'iceberg, in un piazzale così....atti vandalici, furto, incendi spontanei sono forse molto più frequenti di una gforte e distruttiva grandinata.
Ragionata in questi termini, penso sia abbastanza plausibile
rilancio...
chi darebbe la concessione per costruire una tettoia simile?
e oltretutto avete idea dell'effetto vela che potrebbe creare?
se si rompe il tetto e cade sulle auto, le perdi comunque.
alla fine non sono ONLUS, nè gli importatori e men che meno le assicurazioni.
come dicevo, se non capita mai, è tanto di guadagnato.
se capita....era previsto.
e...se costruisci la tettoia, fa una nevicata altrettanto eccezionale e crolla sotto il peso della neve..............? :shock:
Per risolvere questi problemi, ci sono dei signori che da ragazzi vanno a studiare in un posto che si chiama Universita' o Politecnico, imparano a fare tanti calcoli, tra cui quelli di statica delle strutture, che includono anche la resistenza al vento e al carico della neve, con adeguati coefficienti secondo la zona geografica: sono chiamati ingegneri
Ah, la concessione la darebbe il Comune