Da quello che ho capito fa parte di alcune nuove sigle per abbreviare i nomi delle normative che ormai sono incredibilmente lunghi. Queste dovrebbero essere le corrispondenze: Euro 6 DG = Euro 6 D-Temp EVAP ISC Euro 6 AM = Euro 6 D ISC Euro 6 AP = Euro 6 D ISC FCM Riferimento: https://circabc.europa.eu/sd/a/a0a73d43-321f-4f01-aef3-88ef2342f7e0/Final joint Note to TCMV on RDE4-WLTP2_April_2019 nw.pdf
L'iniezione diretta è per definizione multipoint avendo un iniettore collegato direttamente ad ogni cilindro. L'iniezione indiretta multipoint è caratterizzata dall'avere un iniettore collegato al condotto di aspirazione di ogni cilindro. Il Dualjet di Suzuki è particolare perché ne ha due, per di più posizionati più vicino ad ogni cilindro, ma ciò non rinnegherebbe il tipo di iniezione. Ci sta anche che per il motore 1.2 k12c Suzuki abbia cambiato il tipo di iniezione come riportato nella scheda però, da non tecnico, lo troverei contraddittorio con la tecnologia Dualjet che viene comunque confermata. Pertanto ipotizzo un errore di stampa. Per di più non mi sembrano cambiati né i consumi, né le emissioni.
Ti ringrazio, però non ho capito se il motore 1.2 della Ignis è già euro 6D pieno o no, nel senso che dopo questo dovrebbe esserci l'Euro7?
Per la questione tecnica non ti so dire e spero lo faccia qualcun altro, se vuole. Per i consumi ed emissioni dichiarati invece, il confronto dovresti farlo tra le due Ignis, vecchia e nuova, dato che questa aveva già col motore K12C consumi ed emissioni (+ consumo = + emissioni) leggermente superiori alla Swift con lo stesso motore, che è poi quello che ancora monta, al contrario della Nuova Ignis (restyling). Ad ogni modo nel ciclo NEDC, la Swift col motore K12C, dichiara 94g/km di CO2, la Nuova Ignis col motore K12D, 89, mentre la vecchia (Ignis col motore K12C) ne dichiarava circa 98. Auto ed emissioni di CO2. Si cambia. Cambia l'intesa sui limiti di emissioni di CO2 imposti alle case costruttrici dall'Europa. Entro il primo gennaio 2021, tutte le nuove auto immatricolate dovranno rispettare il limite di 95 grammi per chilometro di emissioni di CO2. Ma dopo la pandemia del covid-19 e conseguente crollo del mercato, non escludo che la cosa venga abolita o per lo meno sospesa/rimandata.
Non saprei ho cercato sul sito suzuki ma non vedo aggiornamenti. Comunque quello che si considerava 6D-final "6D pieno" dovrebbe essere indicato come "6D-ISC-FCM" oppure come "6AG" o "6AG-ISC-FCM" (e dovrebbe essere valido almeno fino a tutto il 2025). Di Euro 7 non si parla ancora, ho letto che dovrebbero iniziare a discuterne nel 2021. Le "Euro 6D-Temp EVAP ISC" (o 6DG) sono immatricolabili fino a tutto il 2021. Invece le "6D-Temp" semplici sono morte lo scorso settembre. Buona parte di tutte 'ste sigle sono figlie dei ripari alle normative dovute al diesel gate.
Sul sito Suzuki italiano annunciato arrivo Nuova Swift Hybrid: https://auto.suzuki.it/promozioni/5009/nuova-swift-hybrid-sta-arrivando.aspx Swift Hybrid 1.2 COOL – 17.290€ Di serie su COOL (dettagli più sotto): Sistemi di guida autonoma di livello 2, schermo touch 7”, Apple CarPlay®, Android Auto®, Bluetooth®, videocamera posteriore, sensori di parcheggio posteriori, fari full LED con sensore luce e accensione automatica, sedili riscaldati, vetri posteriori privacy, cerchi in lega da 16”, climatizzatore. Swift Hybrid 1.2 TOP – 18.590€ Swift Hybrid 1.2 TOP AT – 19.790€ Swift Hybrid 1.2 TOP 4WD ALLGRIP – 20.090€ Di serie su TOP, tutti i contenuti di COOL, più: climatizzatore automatico, navi, sistema keyless, cerchi in lega BiColor da 16”, retrovisori ripiegabili elettricamente con indicatori di direzione integrati. Più tecnologia e più efficienza. Grazie al nuovo motore 1.2 Dualjet K12D e al nuovo sistema ibrido, Swift Hybrid è in grado di garantirti minori consumi ed emissioni, senza limitare il piacere di guida. Batteria maggiorata da 10Ah per assicurare la massima efficienza e al tempo stesso un maggiore spunto in partenza, in accelerazione e durante i sorpassi. Invariate le doti di guida e maneggevolezza: il nuovo sistema, abbinato ad un peso in ordine di marcia di soli 865kg e ad un telaio rigido e robusto, dona a Swift Hybrid precisione e reattività in tutte le condizioni di guida. Il risultato sono consumi record, fino a 3,9 l/100km sul ciclo combinato e soli 88g di CO2/km2. Più confort e più sicurezza, con la guida autonoma di livello 2 di serie. Sulla Nuova Swift Hybrid la sicurezza non scende a nessun compromesso e i sistemi di guida semi-autonoma, tutti di serie, la pongono al top della categoria. Attraverso una videocamera monoculare, un rilevatore laser, un radar frontale e due radar posteriori, Nuova Swift garantisce: “attentofrena” – frenata automatica d’emergenza con riconoscimento pedone “guidadritto” – monitoraggio del superamento corsia, con mantenimento automatico della carreggiata “restasveglio” – sistema di rilevamento e prevenzione dei colpi di sonno e delle distrazioni “guardaspalle” – monitoraggio degli angoli ciechi “vaipure” – monitoraggio del traffico in fase di retromarcia “occhioallimite” – lettura e riconoscimento dei segnali stradali con riproduzione nel quadro strumenti “nontiabbaglio” – passaggio automatico da abbaglianti ad anabbaglianti quando si incrociano o seguono altre vetture Cruise control adattativo, con mantenimento automatico della distanza di sicurezza
Resto molto perplesso, considerando la nuova batteria più capacitiva, sul peso dichiarato di 865 Kg. in ordine di marcia. Non è che hanno sbagliato ed intendevano quello a secco?
Per la vecchia versione dichiaravano un peso di 850 kg, ma non in ordine di marcia (925 kg), sarà sicuramente un errore. Ora il prezzo parte da 17.290 e diciamo che adesso basta e avanza la Cool, visto l'equipaggiamento di serie più che completo; penso però che la cosa non farà molto felici coloro che si "accontentavano" di avere meno ausili alla guida, con un buon equipaggiamento di serie, l'omologazione ibrida a un prezzo di 16.000 euro. Staremo a vedere nei prossimi mesi se le vendite si manterranno ottime come adesso, sempre ammesso che la versione più venduta non fosse la Top e quindi l'upgrade della Cool avrebbe un senso ancor maggiore. Il consumo medio combinato spero sia sul ciclo WLTP, perché altrimenti se è sul ciclo NEDC (cosa più probabile) è quasi identico a quello attuale (4,1), migliore il dato della CO2, che passa da 94 a 88, che è poi il dettaglio più importante per le Case Automobilistiche in questo periodo.
Perché probabilmente saranno esattamente come su Ignis, quindi 83cv e 107nm/2800, in sintesi meno performance. La batteria più grande permetterà più spunti, ma restando a 12volt questi non saranno più corposi. Io ho ordinato una delle ultime Cool disponibili e dovrebbe arrivare proprio questa settimana. Se tutto quanto sopra sarà confermato sono contentissimo di averlo fatto.
Il peso dichiarato (e sono concorde nel sostenere che si tratti di un peso a vuoto) si riferisce, immagino, alla versione Cool?! Questa versione è passata da un prezzo di listino di € 15,990 a € 17.290. Un aumento di € 1.300! Non è che la Suzuki ha esagerato? Non rischia di perdere una certa nicchia di acquirenti?
Io ho infatti accelerato l'acquisto della "vecchia" Cool perché ad inizio aprile il concessionario mi aveva riferito che i prezzi della nuova (già ordinabile) erano 17390 per Cool e 18690 per Top. Ora Suzuki li ha ridotti di 100 euro, ma la sostanza cambia.di pochissimo. Mi chiedo se qualcuno preferirà la nuova Cool all'attuale Top (17990) finché reperibile. Soprattutto Suzuki avrà valutato la competitività rispetto alla concorrenza?
Secondo me l'aumento di prezzo ci sta eccome. Ha la guida autonoma di livello 2, fari bi-led e costa cmq meno di una clip che ha ancora i freni a tamburo dietro. E tra una francese ed una giapponese...meglio la giapponese. Sinceramente i 1300€ per me sono più che giustificati anche considerando il passaggio da 12v a 48v.
Aspettiamo l'ufficialità, ma al 99% resterà a 12volt come la nuova Ignis (più lenta e più costosa della precedente).
