Ho incontrato un ragazzo un po' avanti con gli anni e, chiaccherando, mi ha spiazzato con la domanda " qual'e' la strada per la felicita' ? "
Ho sorriso mentre prendevo tempo per formulare una risposta, ho continuato a sorridere per molto tempo.....
Ho rimandato negli anni la soluzione dell'enigma e quel ragazzo non ha mai avuto soddisfazione.
C'e' chi trova la felicita' la raggiunge percorrendo la strada della famiglia, alcuni quella del lavoro, altri quella della Fede, taluni tutte e tre.
Ci sono anche quelli che di strada ne fanno parecchia e non si pongono interrogativi e, apparentemente, se la vivono felice questa vita.
Da cio' ho capito che per conseguire un risultato vi sono piu' modi.
La famiglia e' la base, da li nasci, li cresci, la crei, la cresci ma non sempre quello che inizi con belle speranze finisce con buoni risultati.
Il lavoro e' una delle cose che piu' facilmente ti delude, se lavori per qualcuno e' per arricchirlo e non per arricchirti, se lavori per te vai incontro a tante difficolta' che costantemente ti fanno dubitare sulla scelta.
La Fede e' l'unica cosa " pulita " che non chiede nulla se non di comportarsi correttamente, dentro noi sappiamo che non occorrono comandamenti perche' la coscienza sa darci le giuste indicazioni che puntualmente ascoltiamo in parte.
Quando ho provato a proporre a questo ragazzo la strada della Fede, ha abbassato lo sguardo pensieroso ed interrogativo.
Ero fiducioso ma altre domande mi attendevano.
Mi chiese il perche'.
Di cosa ?
Di tutto.
Perche' accadono cose mostruose ?
Perche' mentre parliamo, in questo istante, stanno morendo creature innocenti in paesi dove esiste solo poverta' e tirannia ?
Perche' Il male esercita il suo potere costantemente nella realta' in cui viviamo ?
Timidamente proposi il " libero arbitrio " come motivazione ma non ci credo nemmeno io.
Alla fine convenni che la Fede e' Fede se non ci si pone domande.
Non ha trovato la strada per la felicita' quel ragazzo, ne sono certo, so che ha tentato diversi modi, anche quello di uscire dallo specchio in cui la mia immagine era riflessa.
Ho sorriso mentre prendevo tempo per formulare una risposta, ho continuato a sorridere per molto tempo.....
Ho rimandato negli anni la soluzione dell'enigma e quel ragazzo non ha mai avuto soddisfazione.
C'e' chi trova la felicita' la raggiunge percorrendo la strada della famiglia, alcuni quella del lavoro, altri quella della Fede, taluni tutte e tre.
Ci sono anche quelli che di strada ne fanno parecchia e non si pongono interrogativi e, apparentemente, se la vivono felice questa vita.
Da cio' ho capito che per conseguire un risultato vi sono piu' modi.
La famiglia e' la base, da li nasci, li cresci, la crei, la cresci ma non sempre quello che inizi con belle speranze finisce con buoni risultati.
Il lavoro e' una delle cose che piu' facilmente ti delude, se lavori per qualcuno e' per arricchirlo e non per arricchirti, se lavori per te vai incontro a tante difficolta' che costantemente ti fanno dubitare sulla scelta.
La Fede e' l'unica cosa " pulita " che non chiede nulla se non di comportarsi correttamente, dentro noi sappiamo che non occorrono comandamenti perche' la coscienza sa darci le giuste indicazioni che puntualmente ascoltiamo in parte.
Quando ho provato a proporre a questo ragazzo la strada della Fede, ha abbassato lo sguardo pensieroso ed interrogativo.
Ero fiducioso ma altre domande mi attendevano.
Mi chiese il perche'.
Di cosa ?
Di tutto.
Perche' accadono cose mostruose ?
Perche' mentre parliamo, in questo istante, stanno morendo creature innocenti in paesi dove esiste solo poverta' e tirannia ?
Perche' Il male esercita il suo potere costantemente nella realta' in cui viviamo ?
Timidamente proposi il " libero arbitrio " come motivazione ma non ci credo nemmeno io.
Alla fine convenni che la Fede e' Fede se non ci si pone domande.
Non ha trovato la strada per la felicita' quel ragazzo, ne sono certo, so che ha tentato diversi modi, anche quello di uscire dallo specchio in cui la mia immagine era riflessa.