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http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/motori/grubrica2.asp?ID_blog=57&ID_articolo=957&ID_sezione=254
Stile Bertone torna
con un'Alfa da urlo
Omaggio ai cent'anni del Biscione
TORINO
Nella sua storia quasi centenaria (l?anniversario sarà nel 2012) la Bertone ha realizzato numerose delle più belle Alfa Romeo. Dalla 2000 Sportiva alla mitica Giulietta Sprint (entrambe del 1954), dalle tre BAT (1953-1955) alla Sprint Speciale (1957), dalla Carabo (1968) all'Alfa GT di attuale produzione. E molte altre che sono diventate icone di stile e del made in Italy. Non è un caso che la Stile Bertone (il santuario della creatività, rimasto di proprietà di Lilli Bertone dopo la dismissione della Carrozzeria) riparta proprio da un?Alfa. Nella sede di Caprie è quasi ultimato il concept che verrà presentato al Salone di Ginevra, dopo due anni di assenza dalla scena internazionale.
La vettura, che nasce come omaggio ai cent?anni del Biscione, è un coupé affascinante che richiama la tradizionale collaborazione: moderna ma nel segno della continuità, dall'esuberante personalità stilistica e ricca di tecnologie. Il motore è un poderoso 8 cilindri da 4,2 litri e 440 Cv, ideali per una sportiva senza compromessi. È questa l?«opera prima» firmata da Mike Robinson come direttore dello Stile e del Brand, il punto di ripartenza verso un futuro all?insegna della creatività e dei servizi per le aziende, non più legato alla produzione. «Torniamo a Ginevra con una prima mondiale - spiega orgogliosa Lilli Bertone, presidente che ha fortemente lottato per salvare la sua azienda - dopo una parentesi in cui abbiamo operato una profonda ristrutturazione aziendale.
Dopo la cessione a Fiat Auto del ramo industriale, ovvero degli impianti produttivi di Grugliasco, garantendo la salvezza di tutti i dipendenti, abbiamo riacquistato pieno possesso del marchio che fu disegnato da Nuccio in persona. Siamo tornati, anzi siamo lanciati in piena corsa verso il nostro centenario con una squadra di manager completamente nuova e con un'azienda di servizi all'avanguardia, che sta rapidamente tornando al suo ruolo storico di trend setter a livello internazionale. Non sono solo parole, come dimostra la vettura che presentiamo a Ginevra, un laboratorio di stile e tecnologia che esprime questi concetti con molta concretezza e con grande effetto scenico».
Stile Bertone torna
con un'Alfa da urlo
Omaggio ai cent'anni del Biscione
TORINO
Nella sua storia quasi centenaria (l?anniversario sarà nel 2012) la Bertone ha realizzato numerose delle più belle Alfa Romeo. Dalla 2000 Sportiva alla mitica Giulietta Sprint (entrambe del 1954), dalle tre BAT (1953-1955) alla Sprint Speciale (1957), dalla Carabo (1968) all'Alfa GT di attuale produzione. E molte altre che sono diventate icone di stile e del made in Italy. Non è un caso che la Stile Bertone (il santuario della creatività, rimasto di proprietà di Lilli Bertone dopo la dismissione della Carrozzeria) riparta proprio da un?Alfa. Nella sede di Caprie è quasi ultimato il concept che verrà presentato al Salone di Ginevra, dopo due anni di assenza dalla scena internazionale.
La vettura, che nasce come omaggio ai cent?anni del Biscione, è un coupé affascinante che richiama la tradizionale collaborazione: moderna ma nel segno della continuità, dall'esuberante personalità stilistica e ricca di tecnologie. Il motore è un poderoso 8 cilindri da 4,2 litri e 440 Cv, ideali per una sportiva senza compromessi. È questa l?«opera prima» firmata da Mike Robinson come direttore dello Stile e del Brand, il punto di ripartenza verso un futuro all?insegna della creatività e dei servizi per le aziende, non più legato alla produzione. «Torniamo a Ginevra con una prima mondiale - spiega orgogliosa Lilli Bertone, presidente che ha fortemente lottato per salvare la sua azienda - dopo una parentesi in cui abbiamo operato una profonda ristrutturazione aziendale.
Dopo la cessione a Fiat Auto del ramo industriale, ovvero degli impianti produttivi di Grugliasco, garantendo la salvezza di tutti i dipendenti, abbiamo riacquistato pieno possesso del marchio che fu disegnato da Nuccio in persona. Siamo tornati, anzi siamo lanciati in piena corsa verso il nostro centenario con una squadra di manager completamente nuova e con un'azienda di servizi all'avanguardia, che sta rapidamente tornando al suo ruolo storico di trend setter a livello internazionale. Non sono solo parole, come dimostra la vettura che presentiamo a Ginevra, un laboratorio di stile e tecnologia che esprime questi concetti con molta concretezza e con grande effetto scenico».
