<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Serie 5 F10: Intervista a Jos van As - resp. assetto e dinamica | Il Forum di Quattroruote

Serie 5 F10: Intervista a Jos van As - resp. assetto e dinamica

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http://www.bimmertoday.de/2010/01/27/5er-media-launch-gesprach-mit-fahrwerksspezialist-jos-van-as/

Intervista molto interessante, ma purtroppo solo in tedesco, a Jos van As ( v.foto ), il responsabile di pianale, assetto, sospensioni, sterzo. Ovvero: il papà della dinamica della nuova serie 5 F10. Se vi interessa ve la tradurrò a puntate ( piuttosto lunga e dettagliata ).

In particolare varie domande e chiarimenti in dettaglio su:

- sistema sterzante posteriore
- sterzo
- sistema sospensioni adattivo
- comfort vs. sportività
- Runflat
- trazione integrale
- differenziale autobloccante si / no / quale?

Può interessare? :D
 
certamente...grazie ; mi domando perchè sono passati allo sterzo elettromeccanico su una macchina di questa classe....da quello che si legge non sembra il massimo, ciao
 
bimmertoday:sulla nuova serie 5 è stato ripreso il tema dell'asse posteriore sterzante, che già si vide, alcuni anni fa, sulla 850ci. Come mai c'è stata una pausa così lunga nello sviluppo e nell'applicazione di questo sistema?

Jos v. As: All'inizio degli anni 90 il concetto dell'asse posteriore sterzante era fortemente focalizzato sull'obiettivo della stabilità, e serviva soprattutto all'innalzamento della sicurezza attiva. Peraltro era proprio il periodo in cui nasceva anche il sistema ESP. Attraverso i vari sistemi , come il DSC, il problema Stabilità è stato poi del tutto risolto per via elettronica, motivo per cui l'asse posteriore sterzante è tornato meno interessante. Negli anni successivi poi le auto sono diventate più grandi, e non si voleva perdere in agilità, ecco perchè è ritornato in auge. Con la 5er odierna possiamo sterzare le ruote posteriori sia in controfase, come anche in fase con la sterzatura di quelle anteriori, possibilità che, negli anni 90, non era ancora disponibile. A quei tempi infatti la sterzatura avveniva mediante un complesso impianto di attuatori elettroidraulici, mentre oggi invece avviene via attuatori elettromeccanici. Abbiamo iniziato lo sviluppo dell'asse posteriore sterzante all'incirca nel 2003, in ogni caso solo in combinazione con la sterzatura anteriore variabile ( ndr: quindi presumo a partire dalla BMW E61 con il suo cd. direct steering )
 
Interessante, grazie per la traduzione.
A me in particolare intriga la parte "comfort/sport." e run-flat.
Cosa dice di bello?
 
bimmertoday.de: come funziona l'odierno assale posteriore sterzante?

Jos v. As: il sistema agisce in funzione di due distinti livelli di velocità: a basse velocità, come dentro ad un garage, o in presenza di svolte strette, o sui tornanti di montagna, si ha una vettura che sembra e si comporta con l'agilità di un'auto nettamente più piccola, in quanto l'agilità viene aumentata con la sterzatura posteriore in controfase rispetto a quella anteriore. Alle alte velocità invece l'assale aumenta la stabilità sterzando in fase con quello anteriore, il che di fatto, simula dinamicamente un allungamento del passo. A questo si aggiunge poi un ulteriore step di sviluppo per il sistema di sterzo integrale all'anteriore, introdotto con la E60. In quel caso il sistema era focalizzato solo sull'assale anteriore, mentre ora ne abbiamo deliberatamente combinato la dinamica d'intervento con le risposte di quello posteriore: i due sistemi sono cioè integrati, e lavorano come un sistema unico, tant'è che non vengono più offerti separatamente.

bimmertoday.de: Esistono differenze tecniche fra questo sistema e quello adottato dalla serie 7?

Jos v. As Si. Una differenza sostanziale risiede nell'assale anteriore, perchè qui utilizziamo un sistema di sterzo elettromeccanico, mentre sulla 7er abbiamo uno sterzo elettroidraulico. Il sistema di sterzatura dell'assale posteriore invece è in entrambi i casi elettromeccanico.
 
bimmertoday: Perchè sulla serie 5 si utilizza uno sterzo differente?


Jos v. As La diversità è da considerarsi nell'ottica del risparmio delle emissioni. Su questo tema anche noi, come reparto dinamica ed assetto, volevamo apportare un contributo al progetto, in modo da abbassare il bilancio Co2. Con lo sterzo elettrico riusciamo ad ottenere una riduzione di Co2 nell' ordine dei 4 grammi. Dal momento che implementiamo uno sterzo elettromeccanico sulla 5er F10, anche il sistema di sterzo attivo opzionale doveva essere elettromeccanico, e questo è uno degli highlights tecnici del progetto.

:hunf:
 
bimmertoday:l'assetto attivo e regolabile ci è noto già su diverse altre autovetture. Pare che qui, rispetto ad altri sistemi del passato, ci siano stati notevoli miglioramenti: il range di regolazioni possibili è così ampio ed esteso che, passando dalla regolazione più confortevole a quella più sportive, non pare esagerato parlare di due auto completamente differenti.

Jos v. As: Si, il motivo risiede principalmente nel fatto che gli ammortizzatori in sè e per sè, in questi anni, hanno fatto passi da gigante. Il range di regolazione si è sostanzialmente accresciuto, col che diventa più facile ottenere regolazioni drammaticamente differenti, da un fondo corsa all'altro delle regolazioni disponibili. Altro fatto importante è che, con questa ciclistica, siamo in grado di variare le regolazioni in tempo reale ed in maniera continuativa e lineare, senza step intermedi. In passato eravamo costretti ad impostare le regolazioni dell'assetto in funzione di parametri discreti e fissi, che riuscivano a realizzare varie risposte di diverso tipo, ma non sempre quella ideale e perfetta per la condizione data.

bimmertoday: Sappiamo che oggigiorno questi sistemi sono molto veloci nel reagire alle condizioni della strada. Nel caso della Rolls Royce Ghost si accenna al fatto che, nel caso una ruota anteriore passi sopra ad una buca, il sistema sia in grado di intervenire e variare la risposta sospensiva prima che la ruota posteriore passi a sua volta sopra la stessa asperità. Si impone qui una domanda, ovvero: il sistema riesce, e con quale rapidità d'intervento, a cambiare l'assetto da una regolazione iperconfortevole ad una di massima sportività ( che presenta dei rilevanti vantaggi di sicurezza attiva ) qualora si riveli necessario un improvviso intervento del DSC? In questo caso c'è lo spazio per una regolazione d'emergenza, in supporto del DSC?

Jos v. As: Il problema come lo vede lei non sussiste: la cosa in effetti funziona nel verso opposto: su una 5er lei non guida l'auto fondamentalmente sempre su una regolazione di base morbida, che poi si debba indurire alla bisogna. Piuttosto accade che nel momento in cui lei debba curvare o frenare, la funzione sospensiva si adegua immediatamente ed in continuo. L'eventuale azionamento del DSC arriva sempre dopo.

bimmertoday Quindi questo significa che nella regolazione Comfort, su strada dritta godrò di un assetto tendenzialmente più morbido, ma che in caso di curva....

Jos v. As....oppure di una manovra di emergenza, lei avrà sempre un adeguamento dell'assetto istantaneo, che tornerà poi sula regolazione precendente, nonappena la situazione si sia normalizzata. L'obiettivo qui era chiaramente il massimo vantaggio per l'utente: l'assetto deve sempre essere, in ogni momento e condizione, il miglior compromesso fra il duro quanto necessario, e nello stesso tempo, morbido e confortevole quanto possibile. Con una regolazione continua ed istantanea.
 
bimmertoday: certamente avrete statistiche circa il feedback della clientela, se ne può desumere se l'attuale cliente BMW si aspetti più comfort o più sportività da questa nuova serie 5?

Jos v. As: Si. Direi che ora la maggioranza del pubblico stia cercando un po' più comfort. Già sulla precedente E60, per il pubblico più sportivo era disponibile l'assetto sportivo, combinabile con stabilizzazione del rollio, una combinazione molto desiderata negli Stati Uniti. Per questa fetta di utenza sportiva non era però disponibile ancora il sistema di sospensioni adattive. Ora c'è.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
bimmertoday: certamente avrete statistiche circa il feedback della clientela, se ne può desumere se l'attuale cliente BMW si aspetti più comfort o più sportività da questa nuova serie 5?

Jos v. As: Si. Direi che ora la maggioranza del pubblico stia cercando un po' più comfort. Già sulla precedente E60, per il pubblico più sportivo era disponibile l'assetto sportivo, combinabile con stabilizzazione del rollio, una combinazione molto desiderata negli Stati Uniti. Per questa fetta di utenza sportiva non era però disponibile ancora il sistema di sospensioni adattive. Ora c'è.

Attenzione! Ecco la spiegazione della 5 GT!
Come abbiamo già detto, Audi si sposta verso Bmw e viceversa...
 
bimmertoday: Sull'argomento comfort di guida anche le coperture Run Flat sono un tema ricorrente. In molti coltivano l'opinione che questi lo riducano drasticamente.

Jos v. As: All'inizio i Run Flat avevano certamente dei loro determinati svantaggi. Ma lo sviluppo ora continua imperterrito da anni, e le loro qualità sono nettamente migliorate. Abbiamo già compiuto diversi test a doppio cieco, internamente. Una parte con tester del nostro settore, una parte con i clienti "normali". Normalmente ne esce un risultato, in termini di preferenza, con un rapporto del 50/50. Significa che se chiediamo al normale cliente di distinguere le differenze fra i due tipi di gomma, e di indovinare quali gomme gli stiamo facendo testare ( RF oppure no ), facilmente passerà un brutto quarto d'ora, e la risposta sarà sbagliata la metà delle volte. Questo a noi dimostra quanto efficace sia stato lo sviluppo di questi anni, e quale livello si sia raggiunto. Naturalmente è evidente che ci sia voluto del tempo, per arrivare sin qui.

bimmertoday: ci si può aspettare che anche il reparto M passi presto o tardi a coperture Run Flat, nonostante questa li abbia sino ad oggi fermamente avversati?

Jos v. As: Questa è un po' una questione filosofica, e dipende anche fortemente da come si posizioni la data vettura. Esistono aspetti oggettivi per cui oggi è ancora sensato preferire coperture tradizionali su una vettura M: ad esempio le sezioni utilizzate, il desiderio di mantenere entro limiti determinati le masse non sospese, onde ottimizzare la risposta sospensiva. Tutti motivi per cui le performance delle gomme stanno piuttosto in primo piano su una vettura M, e le coperture tradizionali rimangono quindi ad oggi inaggirabili.

bimmertoday: ...ma per il cliente normale lei ritiene quindi che non ci sia alcuna differenza?

Jos v. As: No, nessuna differenza apprezzabile, al di là del vantaggio sulla sicurezza, che i clienti peraltro paiono apprezzare: consideri che su serie 1 e serie 3, i Runflat da qualche mese non sono più di serie su tutti i modelli, non sono più - per così dire - una scelta obbligata. Eppure i nostri riscontri ci dicono che, su questi modelli, i clienti sono ugualmente interessati ai RF, tanto da ordinarli spesso a parte. Del resto esistono addirittura mercati dove, senza Runflat, non si vende proprio più: ad esempio Cina ed USA. Mercati dove l'esigenza di sicurezza è prioritaria, esattamente come quella di comfort. Se l'utente cinese fora una gomma, contrariamente all' Europeo, non ci pensa nemmeno a smontare dall'auto: lui va direttamente in officina. Senza RF non si può fare. In questo senso un RF porta solo vantaggi.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
bimmertoday: Sull'argomento comfort di guida anche le coperture Run Flat sono un tema ricorrente. In molti coltivano l'opinione che questi lo riducano drasticamente.

Jos v. As: All'inizio i Run Flat avevano certamente dei loro determinati svantaggi. Ma lo sviluppo ora continua imperterrito da anni, e le loro qualità sono nettamente migliorate. Abbiamo già compiuto diversi test a doppio cieco, internamente. Una parte con tester del nostro settore, una parte con i clienti "normali". Normalmente ne esce un risultato, in termini di preferenza, con un rapporto del 50/50. Significa che se chiediamo al normale cliente di distinguere le differenze fra i due tipi di gomma, e di indovinare quali gomme gli stiamo facendo testare ( RF oppure no ), facilmente passerà un brutto quarto d'ora, e la risposta sarà sbagliata la metà delle volte. Questo a noi dimostra quanto efficace sia stato lo sviluppo di questi anni, e quale livello si sia raggiunto. Naturalmente è evidente che ci sia voluto del tempo, per arrivare sin qui.

bimmertoday: ci si può aspettare che anche il reparto M passi presto o tardi a coperture Run Flat, nonostante questa li abbia sino ad oggi rifiutati?

Jos v. As: Questa è un po' una questione filosofica, e dipende anche fortemente da come si posizioni la data vettura. Esistono aspetti oggettivi per cui sia ancora sensato preferire coperture tradizionali su una M: ad esempio le sezioni utilizzate, il desiderio di mantenere entro limiti determinati le masse non sospese, onde ottimizzare la risposta sospensiva. Tutti motivi per cui le performance delle gomme stanno piuttosto in primo piano su una vettura M, e le coperture tradizionali rimangono oggi inaggirabili.

bimmertoday: ...ma per il cliente normale lei ritiene quindi che non ci sia alcuna differenza?

Jos v. As: No, nessuna differenza apprezzabile, al di là del vantaggio sulla sicurezza, che i clienti peraltro paiono apprezzare:Su serie 1 e serie 3, i Runflat da qualche mese non sono più di serie su tutti i modelli, non sono più una scelta obbligata. Eppure i nostri riscontri ci dicono che su questi modelli i clienti sono ugualmente interessati ai RF, tanto da ordinarli spesso a parte. Esistono addirittura mercati dove, senza Runflat, non si vende proprio più: ad esempio Cina ed USA. Mercati dove l'esigenza di sicurezza è prioritaria, esattamente come quella di comfort. Se l'utente cinese fora una gomma, non ci pensa nemmeno a smontare dall'auto: lui va direttamente in officina. Senza RF non si può fare. In questo senso un RF porta solo vantaggi.
Interessantissima questa affermazione sulle RFT!!! Sposa in pieno la mia idea. Aggiungerei che, non solo le coperture fanno passi da gigante, ma che esiste anche un equilibrio fra tipo di copertura e tipo di auto: vedi le Bridgestone Potenza RE050A e serie 3. Idea personale, eh.... ;)
 
Interessante intervista e grazie della traduzione.

però questa nuova seri e 5 è zeppa di elettronuca per quanto riguarda l'assetto e finora le prove fatte dalle riviste usavano vetture con questi accessori. Sarebbe interessante vedere come va senza optional relativi all'assetto.
 
Ciao BC...senti...che traduttore automatico hai utilizzato?...mi sembra molto buono...

:twisted: :lol: :D

Apparte scherzi...purtroppo anche BMW stà passando dallo sportivo al tecnologico...uhm :| ...fanculo maledetti ambientalisti (a chiacchere)
 

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