Dal sito del Corriere della Sera:
Tv: «C'è intesa di massima Magna-Opel»
BERLINO - Magna e General Motors avrebbero raggiunto un accordo di massima sulla Opel, secondo l'emittente tv tedesca N-24 e il canale pubblico Zdf. Dunque la Fiat sarebbe fuori dalla corsa per l'acquisizione della casa automobilistica.
MEMORANDUM D'INTESA - L'agenzia Reuters riporta che Magna e Gm stanno cercando adesso di arrivare a un memorandum d'intesa su cui il governo tedesco dovrebbe poi basare la decisione per il previsto finanziamento ponte da 1,5 miliardi di euro alla Opel. Sul memorandum inoltre si baserebbe la prevista amministrazione fiduciaria temporanea della società, necessaria per proteggerla dai creditori nel caso di bancarotta della casa madre americana General Motors. «Un accordo quadro è stato raggiunto - scrive la Reuters citando una fonte vicina ai colloqui -. L'obiettivo è di definire il maggior numero di dettagli possibile prima dell'incontro con la Merkel per firmare un memorandum d'intesa oggi».
VERTICE RINVIATO - Il governo tedesco ha rinviato di due ore il vertice in programma per oggi, dalle 16 alle 18. All'incontro non parteciperanno i rappresentanti di Fiat, Magna e Gm, ci saranno solo esponenti del governo nazionale e regionale tedesco. È improbabile che venga presa qualche decisione definitiva sul futuro partner della casa automobilista. Secondo il ministro dell'Economia Karl-Theodor zu Guttenberg non ci sono garanzie che oggi si raggiunga un accordo per Opel. Il ministro conferma però che Magna e Gm stanno ancora discutendo una possibile intesa: «Ci sono alcune idee di Magna su cui si sta ancora discutendo con Gm e che anche noi stiamo esaminando. Non ci sono garanzie che oggi arriveremo a un accordo».
MARCHIONNE: «SOAP OPERA» - Duro il commento di Sergio Marchionne, ad di Fiat: «Le trattative con la Opel stanno diventando una specie di soap opera brasiliana in un anno elettorale». Per Fiat Chrysler è «l'obiettivo primario», ma non è venuto meno l'interesse per Opel e in particolare per le attività in America Latina di General Motors. Ma in ogni caso «la vita va avanti», spiega l'ad: se Fiat non riuscirà ad acquisire Opel, continuerà a cercare un accordo per Saab. Invece Fiat non è interessata a una cooperazione con Magna su Opel, né all'acquisto del marchio Saturn di Gm. Infine Marchionne ha espresso l'auspicio che la Ue, seppure in ritardo, si occupi della vicenda Opel.
Tv: «C'è intesa di massima Magna-Opel»
BERLINO - Magna e General Motors avrebbero raggiunto un accordo di massima sulla Opel, secondo l'emittente tv tedesca N-24 e il canale pubblico Zdf. Dunque la Fiat sarebbe fuori dalla corsa per l'acquisizione della casa automobilistica.
MEMORANDUM D'INTESA - L'agenzia Reuters riporta che Magna e Gm stanno cercando adesso di arrivare a un memorandum d'intesa su cui il governo tedesco dovrebbe poi basare la decisione per il previsto finanziamento ponte da 1,5 miliardi di euro alla Opel. Sul memorandum inoltre si baserebbe la prevista amministrazione fiduciaria temporanea della società, necessaria per proteggerla dai creditori nel caso di bancarotta della casa madre americana General Motors. «Un accordo quadro è stato raggiunto - scrive la Reuters citando una fonte vicina ai colloqui -. L'obiettivo è di definire il maggior numero di dettagli possibile prima dell'incontro con la Merkel per firmare un memorandum d'intesa oggi».
VERTICE RINVIATO - Il governo tedesco ha rinviato di due ore il vertice in programma per oggi, dalle 16 alle 18. All'incontro non parteciperanno i rappresentanti di Fiat, Magna e Gm, ci saranno solo esponenti del governo nazionale e regionale tedesco. È improbabile che venga presa qualche decisione definitiva sul futuro partner della casa automobilista. Secondo il ministro dell'Economia Karl-Theodor zu Guttenberg non ci sono garanzie che oggi si raggiunga un accordo per Opel. Il ministro conferma però che Magna e Gm stanno ancora discutendo una possibile intesa: «Ci sono alcune idee di Magna su cui si sta ancora discutendo con Gm e che anche noi stiamo esaminando. Non ci sono garanzie che oggi arriveremo a un accordo».
MARCHIONNE: «SOAP OPERA» - Duro il commento di Sergio Marchionne, ad di Fiat: «Le trattative con la Opel stanno diventando una specie di soap opera brasiliana in un anno elettorale». Per Fiat Chrysler è «l'obiettivo primario», ma non è venuto meno l'interesse per Opel e in particolare per le attività in America Latina di General Motors. Ma in ogni caso «la vita va avanti», spiega l'ad: se Fiat non riuscirà ad acquisire Opel, continuerà a cercare un accordo per Saab. Invece Fiat non è interessata a una cooperazione con Magna su Opel, né all'acquisto del marchio Saturn di Gm. Infine Marchionne ha espresso l'auspicio che la Ue, seppure in ritardo, si occupi della vicenda Opel.