la scala mobile venne abolita dal governo del pregiudicato craxi( buonanima)...
ovviamente da buon "socialista" era il migliore alleato dei padroni....
francamente non credo che la posizione ufficiale dei sindacati fosse favorevole..
nella realtà possiamo immaginare cose diverse...è noto infatti che alcune oreganizzazioni sindacali sono..."sindacati gialli".
ci fu poi un referendum che non diede alcune sito e la legge rimase...
ovviamente questo impoverì i lavoratori e arricchì ancora di più i padroni esattamente come si prefiggevano in molti....
quindi in conclusione i ricchi semprepiù ricchi e i poveri sempre più poveri e la cosa si è accentuata in questi ultimi 20 anni grazie ai governi( la colorazione politica poco importa, sono tutti espressione della borghesia) che si sono succeduti; lavoro precario, contratti di formazione, contratti a tempo a progetto etc etc; tutti espedienti per pagare sempre meno coloro che producono;
nel frattempo l'imposizione fiscale è cresciuta...ovviamente quasi solo sul lavoro dipendente; per fare un esempio:
nel 1974, anno di introduzione della riforma fiscale, con un reddito( ottimo per l'epoca) di 42 milioni si pagavano circa 5 milioni l'anno di Irpef;
oggi, con un reddito di 24.000 euro , numericamente quasi corrispondenti a 42 milioni si pagano quasi 6 mila euro di imposte ovvero più del doppio e il potere d'acquisto di 18.000( 24-6) euro odierni è molto minore dei 37( 42-5) milioni del 74;
questa è la situazione ma gli italiani pecoroni ancora discutono di sesso degli angeli invece di prendere i governanti a calci nel posteriore...in fondo hanno quello che meritano