Io mi fido degli ingegneri ( specie di quelli BMW ) e seguo ( seguirei ) la procedura di rodaggio "by the book". Senonchè la mia prima BMW è di seconda mano, e non posso che fidarmi di come l'abbia rodata la signora che l'ha posseduta.
A flanker, che se ne stracatafotte del rodaggio, dico che forse, alla fine non fa nessun danno, specie se non tira a freddo e rispetta il cool down.
Ma facendo parte di quelli che tengono l'auto per poco tempo, è anche vero che non può avere tutti i riscontri sul lungo periodo.
Oggigiorno ci hanno abituato a considerare i nostri motori moderni come oggetti alieni: dei reattori nucleari, degli immateriali acceleratori di particelle. Ed anche le case non sono incolpevoli: mosse come la rimozione del termometro dell'olio, o della relativa astina. Ma in realtà si tratta sempre di ferro che struscia contro ferro, non va mai scordato.
Ricordo che 4R, quando ancora usava smontare i motori, su molti di essi riscontrava, dopo soli 100.000km, dell'usura visibile. Quanto dipende quest'usura da un rodaggio fatto in un modo piuttosto che in un altro? Io sull'auto pagata con i miei soldi preferisco non fare esperimenti di fisica. Specie se avesse non una ma ben 2 turbine. Prudenza ;-)