<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ricarica del telefonino in auto. | Il Forum di Quattroruote

Ricarica del telefonino in auto.

Ma invece di ricorrere all'inguardabile tecnologia del caricamento dall'accendisigari, non si potrebbe predisporre un sito dove si poggia il telefonino e questo si carica, come un normale cordless (rimanendo ovviamente nel contempo attivo)? E' chiaro che, in questo caso, gli attacchi del caricatore e quelli del telefonino devono essere STANDARD, altrimenti addio comodita'.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Esiste da trent'anni, praticamente dai primi telefoni veicolari.

i_will_use_google_before_asking_dumb_que_31.jpg
 
L'ingenuità solita della frog-proposta, sulla quale non è nemmeno il caso di approfondire (non vi è ancora uno standard nè sul fattore forma del telefono nè su quello della sua presa di alimentazione, e oltretutto quest'ultima sta per diventare superflua...) pone invece lo spunto per una questione a mio giudizio interessante ancorché non dibattuta: cosa impedisce di predisporre di serie in OGNI auto un impianto vivavoce (indifferentemente cablato o bluetooth)?

Cosa lo rende più complicato o costoso (parlando di grandi numeri, naturalmente) della semplice predisposizione audio?

Cosa lo rende meno desiderabile, sotto il profilo della sicurezza, del tanto osannato ESP?

Grazie a chi vorrà rispondere.
 
PanDemonio ha scritto:
L'ingenuità solita della frog-proposta, sulla quale non è nemmeno il caso di approfondire (non vi è ancora uno standard nè sul fattore forma del telefono nè su quello della sua presa di alimentazione, e oltretutto quest'ultima sta per diventare superflua...) pone invece lo spunto per una questione a mio giudizio interessante ancorché non dibattuta: cosa impedisce di predisporre di serie in OGNI auto un impianto vivavoce (indifferentemente cablato o bluetooth)?
Cosa lo rende più complicato o costoso (parlando di grandi numeri, naturalmente) della semplice predisposizione audio?
Cosa lo rende meno desiderabile, sotto il profilo della sicurezza, del tanto osannato ESP?

Grazie a chi vorrà rispondere.
Penso che in futuro saranno sempre di più le auto attrezzate a questo scopo.
 
mi sembra che da l'anno prossimo tutte le case di cellulari dovranno adottare lo stesso carica batterie per legge...quindi ci sara' uno standard
 
Lo standard per la presa di ricarica c'è già... è la mini-USB

L'idea di mettere il vovavoce di serie... o anche metterlo optional... ma a prezzi ragionevoli... non è male... anche per la sicurezza.
 
A integrazione della domanda precedentemente posta: la Sony MEX-BT3700 qui sotto raffigurata si trova in commercio a cifre BEN inferiori ai 200 neuri. Oltre ad essere una discreta autoradio (di qualità innegabilmente superiore a tante "built-in" proposte a prezzi oscillanti intorno ai 500 neuri da listino optional) utilizza i diffusori audio e un microfono integrato per svolgere la funzione di vivavoce bluetooth, con mute automatico.

l_02643424.jpg


Cosa, torno a domandarmi, impedisce di integrarlo nell'elettronica di bordo o di offrirlo comunque a un qualcosa meno dei 500 + 300 = 800 neuri che oggi servono per una built-in + Parrot (o blue&me)?
 
PanDemonio ha scritto:
L'ingenuità solita della frog-proposta, sulla quale non è nemmeno il caso di approfondire (non vi è ancora uno standard nè sul fattore forma del telefono nè su quello della sua presa di alimentazione, e oltretutto quest'ultima sta per diventare superflua...) pone invece lo spunto per una questione a mio giudizio interessante ancorché non dibattuta: cosa impedisce di predisporre di serie in OGNI auto un impianto vivavoce (indifferentemente cablato o bluetooth)?

Cosa lo rende più complicato o costoso (parlando di grandi numeri, naturalmente) della semplice predisposizione audio?

Cosa lo rende meno desiderabile, sotto il profilo della sicurezza, del tanto osannato ESP?

Grazie a chi vorrà rispondere.

Perché non prendere esempio dai cellulari nokia SerieN? Cavetto USB per lo scambio dei dati e la ricarica del telefonino. Dotare un'auto di ingresso USB non ha costi astronomici (vedi Fiat Blu and Me)... Inoltre, visto che ormai la tendenza è quella di integrare i dispositivi multimediali e di navigazione, un ingresso USB potrebbe essere utile anche per passare i files multimediali (mp3, video, mappe) dallo smart phone ad una (eventuale) memoria di massa.
 

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