Domenica ho partecipato ad un corso di guida sicura per neopatentati organizzato dalla regione Piemonte e, essendo gratuito ho utilizzato la mia auto, una VW Golf VI 1.4 TSI. Il corso consisteva in un modulo di teoria in cui è stato mostrato un video che spiegava i comportamenti nelle varie situazione, è seguita poi la pratica.
Abbiamo cominciato con lo slalom: birilli a distanza di 15 metri, dovevano essere percorsi a velocità sempre maggiori, da 20 km/h sono riuscito ad inserirla a 60.
Successivamente frenata ed evitamento dell'ostacolo, in pista apparivano delle barriere d'acqua e si doveva cercare di schivarle. La prima volta sarei uscito di strada (nella realtà), ma successivamente tutto ok.
E' seguito un simulatore di incidente (15 km/h) e di ribaltamento.
Nel pomeriggio abbiamo fatto esercizio sul sovrasterzo e sottosterzo. Ho provato a fare queste prove sia con l'esp attivo che disinserito. Ho notato che se è attivo l'auto è quasi impossibile che perda il controllo il sovrasterzo era sufficiente contrastarlo con mezzo giro di volante e l'auto tornava dritta. Con l'esp disinserito è più impegnativo e servono parecchie correzioni sia di pedale che di sterzo.
Confrontandomi con gli altri ragazzi ho notato che la mia auto riusciva meglio nelle prove, l'istruttore mi ha detto che è grazie all'assetto (quasi sportivo) della Golf e i controlli elettronici, le altre auto (panda ibiza fabia) si giravano e richiedevano più controlli: la panda a metano sembrava capottare...
Comunque questo corso mi è servito tantissimo mi sono reso conto di cosa significi la padronanza del mezzo ed ho apprezzato molto la tenuta di strada della Golf. Penso che parteciperò ad altri corsi per approfondire la mia conoscenza anche perchè queste cose non vengono neanche nominate alla scuola guida.
Abbiamo cominciato con lo slalom: birilli a distanza di 15 metri, dovevano essere percorsi a velocità sempre maggiori, da 20 km/h sono riuscito ad inserirla a 60.
Successivamente frenata ed evitamento dell'ostacolo, in pista apparivano delle barriere d'acqua e si doveva cercare di schivarle. La prima volta sarei uscito di strada (nella realtà), ma successivamente tutto ok.
E' seguito un simulatore di incidente (15 km/h) e di ribaltamento.
Nel pomeriggio abbiamo fatto esercizio sul sovrasterzo e sottosterzo. Ho provato a fare queste prove sia con l'esp attivo che disinserito. Ho notato che se è attivo l'auto è quasi impossibile che perda il controllo il sovrasterzo era sufficiente contrastarlo con mezzo giro di volante e l'auto tornava dritta. Con l'esp disinserito è più impegnativo e servono parecchie correzioni sia di pedale che di sterzo.
Confrontandomi con gli altri ragazzi ho notato che la mia auto riusciva meglio nelle prove, l'istruttore mi ha detto che è grazie all'assetto (quasi sportivo) della Golf e i controlli elettronici, le altre auto (panda ibiza fabia) si giravano e richiedevano più controlli: la panda a metano sembrava capottare...
Comunque questo corso mi è servito tantissimo mi sono reso conto di cosa significi la padronanza del mezzo ed ho apprezzato molto la tenuta di strada della Golf. Penso che parteciperò ad altri corsi per approfondire la mia conoscenza anche perchè queste cose non vengono neanche nominate alla scuola guida.