<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rapporti al cambio ? | Il Forum di Quattroruote

Rapporti al cambio ?

mi offrite qualche dritta sulla lunghezza dei rapporti al cambio? Interpretazione dei dati nelle schede tecniche tipo questo:

I/II:1 12,26/6,93
III/IV:1 4,42/3,23
V/VI:R:1 2,67/2,21/11,97

per tipo di rapporto i valori numerici cosa indicano?

ho notato che in uso frequente regolarne la lunghezza per rendere il motore più parsimonioso ma anche pronto alla risposta fin dalla marcia più bassa.
In quale caso/misura si può definire un rapporto del cambio lungo e in quale valore corto?

grazie!
 
Quello che hai riportato non ha senso.

Una sceda tecnica solitamente riporta:

1a: 4,56:1
2a: 3.44:1
3a: 2.33:1
4a: 1.28:1
5a: 0.85:1

Rapporto finale 3:56:1

Questi numeri indicano che per fare un giro a valle del cambio, a monte devono avvenire 4,56 giri (in caso della prima).

Poi va ulteriormente diviso dal rapporto finale. Quindi, in prima, per fare uun giro della ruota, il motore dele fare (4,56 * 3,56) 16,2336 giri.
 
The.Tramp ha scritto:
Quello che hai riportato non ha senso.

Una sceda tecnica solitamente riporta:

1a: 4,56:1
2a: 3.44:1
3a: 2.33:1
4a: 1.28:1
5a: 0.85:1

Rapporto finale 3:56:1

Questi numeri indicano che per fare un giro a valle del cambio, a monte devono avvenire 4,56 giri (in caso della prima).

Poi va ulteriormente diviso dal rapporto finale. Quindi, in prima, per fare uun giro della ruota, il motore dele fare (4,56 * 3,56) 16,2336 giri.

che tradotto in maniera più semplice? ;)
 
The.Tramp ha scritto:
Quello che hai riportato non ha senso.

Una sceda tecnica solitamente riporta:

1a: 4,56:1
2a: 3.44:1
3a: 2.33:1
4a: 1.28:1
5a: 0.85:1

Rapporto finale 3:56:1

Questi numeri indicano che per fare un giro a valle del cambio, a monte devono avvenire 4,56 giri (in caso della prima).

Poi va ulteriormente diviso dal rapporto finale. Quindi, in prima, per fare uun giro della ruota, il motore dele fare (4,56 * 3,56) 16,2336 giri.
La prtesa diretta sarebbe un rapporto 1:1 ? o ho detto una balla?
 
Maxetto ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
Quello che hai riportato non ha senso.

Una sceda tecnica solitamente riporta:

1a: 4,56:1
2a: 3.44:1
3a: 2.33:1
4a: 1.28:1
5a: 0.85:1

Rapporto finale 3:56:1

Questi numeri indicano che per fare un giro a valle del cambio, a monte devono avvenire 4,56 giri (in caso della prima).

Poi va ulteriormente diviso dal rapporto finale. Quindi, in prima, per fare uun giro della ruota, il motore dele fare (4,56 * 3,56) 16,2336 giri.
La prtesa diretta sarebbe un rapporto 1:1 ? o ho detto una balla?

la presa diretta si intende tra motore e cambio, però tieni presente che c'è sempre il rapporto al ponte (fisso)
 
ricoma ha scritto:
mi offrite qualche dritta sulla lunghezza dei rapporti al cambio? Interpretazione dei dati nelle schede tecniche tipo questo:

I/II:1 12,26/6,93
III/IV:1 4,42/3,23
V/VI:R:1 2,67/2,21/11,97

per tipo di rapporto i valori numerici cosa indicano?

ho notato che in uso frequente regolarne la lunghezza per rendere il motore più parsimonioso ma anche pronto alla risposta fin dalla marcia più bassa.
In quale caso/misura si può definire un rapporto del cambio lungo e in quale valore corto?

grazie!

Indicano il rapporto di trasmissione totale tra motore e ruota (cambio+coppia finale), più semplicemente sono i giri che deve fare il motore per far fare un giro alle ruote.

I 12,26
II 6,93
III 4,42
IV 3,23
V 2,6
VI 2,21
R 11,97

Più il numero è grande, più il rapporto è corto, più il numero è piccolo, più il rapporto è lungo.
 
renatom ha scritto:
ricoma ha scritto:
mi offrite qualche dritta sulla lunghezza dei rapporti al cambio? Interpretazione dei dati nelle schede tecniche tipo questo:

I/II:1 12,26/6,93
III/IV:1 4,42/3,23
V/VI:R:1 2,67/2,21/11,97

per tipo di rapporto i valori numerici cosa indicano?

ho notato che in uso frequente regolarne la lunghezza per rendere il motore più parsimonioso ma anche pronto alla risposta fin dalla marcia più bassa.
In quale caso/misura si può definire un rapporto del cambio lungo e in quale valore corto?

grazie!

Indicano il rapporto di trasmissione totale tra motore e ruota (cambio+coppia finale), più semplicemente sono i giri che deve fare il motore per far fare un giro alle ruote.

I 12,26
II 6,93
III 4,42
IV 3,23
V 2,6
VI 2,21
R 11,97

Più il numero è grande, più il rapporto è corto, più il numero è piccolo, più il rapporto è lungo.

uno che parla (o scrive) come mangia :lol:

Finalmente, grazie!!!

p.s. Sai dove posso trovare questi dati per i vari modelli di automobile???
 
The.Tramp ha scritto:
Questi numeri indicano che per fare un giro a valle del cambio, a monte devono avvenire 4,56 giri (in caso della prima).

Poi va ulteriormente diviso dal rapporto finale. Quindi, in prima, per fare uun giro della ruota, il motore dele fare (4,56 * 3,56) 16,2336 giri.
E per completezza, il numero viene fuori semplicemente contando i denti degli ingranaggi ... :D
 
ricoma ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
Più semplice di così.... :rolleyes:

Cosè che non hai capito?

un esempio di rapporti al cambio corti
un esempio di rapporti al cambio lunghi

3,44:1 per un II rapporto è corto o lungo?
Detto cosi' non dice niente, e inoltre non fare l'errore di confrontare i numeri in modo matematico, perche i vari rapporti e la loro applicabilita' dipende da moltissimi fattori: tipo di veicolo e di motorizzazione, destinazione d'uso, ecc.
Per esempio, una supersportiva stradale e un fuoristrada otterranno grandi benefici adottando rapporti "corti", per diversi motivi. Ma una comoda berlina "autostradale" sarebbe all'oposto.
 
ricoma ha scritto:
p.s. Sai dove posso trovare questi dati per i vari modelli di automobile???

In genere sul libretto di istruzioni di ciascuna auto ci sono.

Per trovare quelli di molti modelli diversi non so.

Bisogna poi tenere conto anche del diametro di rotolamento delle ruote, oltre al rapporto del cambio e quello della coppia finale.

Il dato che conta è quanti km/h di velocità per ogni 1000 giri/min di rotazione del motore.
 
leolito ha scritto:
ricoma ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
Più semplice di così.... :rolleyes:

Cosè che non hai capito?

un esempio di rapporti al cambio corti
un esempio di rapporti al cambio lunghi

3,44:1 per un II rapporto è corto o lungo?
Detto cosi' non dice niente, e inoltre non fare l'errore di confrontare i numeri in modo matematico, perche i vari rapporti e la loro applicabilita' dipende da moltissimi fattori: tipo di veicolo e di motorizzazione, destinazione d'uso, ecc.
Per esempio, una supersportiva stradale e un fuoristrada otterranno grandi benefici adottando rapporti &quot;corti&quot;, per diversi motivi. Ma una comoda berlina &quot;autostradale&quot; sarebbe all'oposto.

il mio thread parte da questa considerazione stradale. Guidando un Golf IV 1.6 105cv e un tre cilindri toyota, il secondo pur con minor motore e cilindrata risulta essere sempre &quot;in tiro&quot;. Ovvero un rampichino. Una terza toyota è accostabile alla seconda del Golf.
Informandomi ho notato che molte recensioni di auto berline, ancor oggi giocano sui rapporti al cambio per limitare i consumi ma anche la comodità in viaggio.
Perciò conoscere i rapporti al cambio del mio modello di Golf IV e della toyota mi consentirebbe di aver parametro valutativo per futuri acquisti. Ciò non significa che pretenda di avere pari valori del trecilindrico su una berlina, ma tra un modello x che in II e III marcia mi offre un rapporto più corto, rispetto al modello Y con valori inferiori =&gt più lunghi, la mia scelta andrebbe sul primo modello.
 
leolito ha scritto:
ricoma ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
Più semplice di così.... :rolleyes:

Cosè che non hai capito?

un esempio di rapporti al cambio corti
un esempio di rapporti al cambio lunghi

3,44:1 per un II rapporto è corto o lungo?
Detto cosi' non dice niente, e inoltre non fare l'errore di confrontare i numeri in modo matematico, perche i vari rapporti e la loro applicabilita' dipende da moltissimi fattori: tipo di veicolo e di motorizzazione, destinazione d'uso, ecc.
Per esempio, una supersportiva stradale e un fuoristrada otterranno grandi benefici adottando rapporti "corti", per diversi motivi. Ma una comoda berlina "autostradale" sarebbe all'oposto.

I valori inizali che ho messo nel thread erano presi da una mini cooper S. Unici dati trovati. Altri in rete li ho trovati solo per un Golf VI DSG 140cv. Hanno valori sensibilmente inferiori, quindi più lunghi, quindi più autostradali ma meno da saliscendi nel misto e con meno tenuta delle marce alte, maggior ricorso a frequenti cambiate.
Sbaglio?
 
Non in senso assoluto, ma attento che valutare un rapporto corto oppure lungo solo il base al numero non rende l'idea.
Per dirla in altri termini, un rapporto di una terza "lunga" su una certa berlina, chesso', una station wagon da due litri Diesel, potrebbe risultare "corto" su una coupe' sportiva, anche se entrambi avessero lo stesso "numero", chesso' 2,21:1.
Inoltre, alcune vetture montano cambi a piu' rapporti che falsano le valutazioni.
Non dimenticare poi che esiste un altro "rapporto" che cambia, ed esso viene dalle dimensioni dei penumatici.

La miglior cosa da fare e provare la vettura che ti interessa, e prendere nota delle velocita' e giri/min nei vari rapporti, e da li' fare qualche calcolo.
In alternativa, trovati le schede prodotto dell'auto che ti interessa e poi carica i dati su un calcolatore tipo questo: http://www.rocky-road.com/calculator.html

E vedi che risultati ti da, ma sempre teorici .... :D
 

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