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Clamoroso. Flavio Manzoni, numero due del design del Gruppo Volkswagen, subito sotto Walter de' Silva, una carriera spianata all'interno della potente Casa tedesca, ha lasciato tutto e ha fatto le valigie per Maranello. Dal 1° gennaio sarà a capo dello stile Ferrari, riportando direttamente all'amministratore delegato Amedeo Felisa.
La notizia non è ancora stata ufficializzata, né è chiaro per ora dove andrà Donato Coco, l'attuale capo del design del Cavallino, divenuto famoso in Citroën con la C3. Si dice che potrebbe approdare all'Alfa Romeo. Manzoni ha davanti a sé una sfida impegnativa e affascinante: mettere in piedi un vero centro stile alla Ferrari, che finora ha sempre fatto riferimento a Pininfarina, e costruire una nuova identità di marca.
Manzoni, 44 anni, era diventato direttore creativo al Gruppo Volkswagen nel 2007, dopo vari incarichi ricoperti in Fiat e una parentesi alla Seat, tra il 1999 e il 2001. Aveva iniziato la sua carriera torinese in Lancia nel 1993 di cui divenne tre anni più tardi capo del design degli interni. Dopo l'esperienza a Barcellona, tornò
La notizia non è ancora stata ufficializzata, né è chiaro per ora dove andrà Donato Coco, l'attuale capo del design del Cavallino, divenuto famoso in Citroën con la C3. Si dice che potrebbe approdare all'Alfa Romeo. Manzoni ha davanti a sé una sfida impegnativa e affascinante: mettere in piedi un vero centro stile alla Ferrari, che finora ha sempre fatto riferimento a Pininfarina, e costruire una nuova identità di marca.
Manzoni, 44 anni, era diventato direttore creativo al Gruppo Volkswagen nel 2007, dopo vari incarichi ricoperti in Fiat e una parentesi alla Seat, tra il 1999 e il 2001. Aveva iniziato la sua carriera torinese in Lancia nel 1993 di cui divenne tre anni più tardi capo del design degli interni. Dopo l'esperienza a Barcellona, tornò
