<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> pubblicazioni universitarie | Il Forum di Quattroruote

pubblicazioni universitarie

nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)
 
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)

No, perchè per il curriculum contano le pubblicazioni internazionali, che devono essere in inglese
 
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)

No, perchè per il curriculum contano le pubblicazioni internazionali, che devono essere in inglese
ok ma siccome lo stao italiano li paga le scrivono anche in italiano! o no!!
 
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)

No, perchè per il curriculum contano le pubblicazioni internazionali, che devono essere in inglese
ok ma siccome lo stao italiano li paga le scrivono anche in italiano! o no!!

Le pubblicazioni rientrano (anzi, sono obbligatorie...) nell'attività di ricerca. Normalmente si "pensano" in italiano, ma poi vanno obbligatoriamente tradotte in inglese "buono". Chi è in grado di farsele da solo se le fa, chi non sa bene l'inglese se le fa tradurre (a pagamento....per questo io i lavori per convegni e riviste internazionali li scrivo direttamente in inglese). Poi di solito dopo l'uscita del lavoro sulla rivista internazionale (sempre che si riesca a farsela pubblicare), lavoro che NON viene pagato, anzi a volte si deve pagare l'editore per avere gli estratti, oppure dopo il convegno si estrae un articolo più divulgativo per qualche rivista italiana
 
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)

No, perchè per il curriculum contano le pubblicazioni internazionali, che devono essere in inglese
ok ma siccome lo stao italiano li paga le scrivono anche in italiano! o no!!

Le pubblicazioni rientrano (anzi, sono obbligatorie...) nell'attività di ricerca. Normalmente si "pensano" in italiano, ma poi vanno obbligatoriamente tradotte in inglese "buono". Chi è in grado di farsele da solo se le fa, chi non sa bene l'inglese se le fa tradurre (a pagamento....per questo io i lavori per convegni e riviste internazionali li scrivo direttamente in inglese). Poi di solito dopo l'uscita del lavoro sulla rivista internazionale (sempre che si riesca a farsela pubblicare), lavoro che NON viene pagato, anzi a volte si deve pagare l'editore per avere gli estratti, oppure dopo il convegno si estrae un articolo più divulgativo per qualche rivista italiana

Vero.
 
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)

No, perchè per il curriculum contano le pubblicazioni internazionali, che devono essere in inglese
ok ma siccome lo stao italiano li paga le scrivono anche in italiano! o no!!

Le pubblicazioni rientrano (anzi, sono obbligatorie...) nell'attività di ricerca. Normalmente si "pensano" in italiano, ma poi vanno obbligatoriamente tradotte in inglese "buono". Chi è in grado di farsele da solo se le fa, chi non sa bene l'inglese se le fa tradurre (a pagamento....per questo io i lavori per convegni e riviste internazionali li scrivo direttamente in inglese). Poi di solito dopo l'uscita del lavoro sulla rivista internazionale (sempre che si riesca a farsela pubblicare), lavoro che NON viene pagato, anzi a volte si deve pagare l'editore per avere gli estratti, oppure dopo il convegno si estrae un articolo più divulgativo per qualche rivista italiana
questo lo ho capito ma dico è il caso di metterle su internet in anche in italiano???
io dico di si!
 
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)

No, perchè per il curriculum contano le pubblicazioni internazionali, che devono essere in inglese
ok ma siccome lo stao italiano li paga le scrivono anche in italiano! o no!!

Le pubblicazioni rientrano (anzi, sono obbligatorie...) nell'attività di ricerca. Normalmente si "pensano" in italiano, ma poi vanno obbligatoriamente tradotte in inglese "buono". Chi è in grado di farsele da solo se le fa, chi non sa bene l'inglese se le fa tradurre (a pagamento....per questo io i lavori per convegni e riviste internazionali li scrivo direttamente in inglese). Poi di solito dopo l'uscita del lavoro sulla rivista internazionale (sempre che si riesca a farsela pubblicare), lavoro che NON viene pagato, anzi a volte si deve pagare l'editore per avere gli estratti, oppure dopo il convegno si estrae un articolo più divulgativo per qualche rivista italiana
questo lo ho capito ma dico è il caso di metterle su internet in anche in italiano???
io dico di si!

Fanno prima a pagarti un corso di inglese :D
 
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)

No, perchè per il curriculum contano le pubblicazioni internazionali, che devono essere in inglese
ok ma siccome lo stao italiano li paga le scrivono anche in italiano! o no!!

Le pubblicazioni rientrano (anzi, sono obbligatorie...) nell'attività di ricerca. Normalmente si "pensano" in italiano, ma poi vanno obbligatoriamente tradotte in inglese "buono". Chi è in grado di farsele da solo se le fa, chi non sa bene l'inglese se le fa tradurre (a pagamento....per questo io i lavori per convegni e riviste internazionali li scrivo direttamente in inglese). Poi di solito dopo l'uscita del lavoro sulla rivista internazionale (sempre che si riesca a farsela pubblicare), lavoro che NON viene pagato, anzi a volte si deve pagare l'editore per avere gli estratti, oppure dopo il convegno si estrae un articolo più divulgativo per qualche rivista italiana
questo lo ho capito ma dico è il caso di metterle su internet in anche in italiano???
io dico di si!

Se non sei in grado di leggere una ricerca scritta in inglese dubito che questa possa esserti davvero utile ... 8) 8) 8)
 
Epme ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)

No, perchè per il curriculum contano le pubblicazioni internazionali, che devono essere in inglese
ok ma siccome lo stao italiano li paga le scrivono anche in italiano! o no!!

Le pubblicazioni rientrano (anzi, sono obbligatorie...) nell'attività di ricerca. Normalmente si "pensano" in italiano, ma poi vanno obbligatoriamente tradotte in inglese "buono". Chi è in grado di farsele da solo se le fa, chi non sa bene l'inglese se le fa tradurre (a pagamento....per questo io i lavori per convegni e riviste internazionali li scrivo direttamente in inglese). Poi di solito dopo l'uscita del lavoro sulla rivista internazionale (sempre che si riesca a farsela pubblicare), lavoro che NON viene pagato, anzi a volte si deve pagare l'editore per avere gli estratti, oppure dopo il convegno si estrae un articolo più divulgativo per qualche rivista italiana
questo lo ho capito ma dico è il caso di metterle su internet in anche in italiano???
io dico di si!

Se non sei in grado di leggere una ricerca scritta in inglese dubito che questa possa esserti davvero utile ... 8) 8) 8)
non è questo il punto è un fatto di principio!
il popolo li paga e il popolo deve poter vedere il loro lavoro e comprenderlo!
 
Gran parte delle ricerche delle università italiane sono finanziate direttamente dalla comunità europea, lo Stato taglia fondi in continuazione, e, se li concede, sono giusto un obolo.In Italia la ricerca è come l'ESP: tutti conoscono la sua utilità, ma quado c'è da tirare fuori la pecunia, si può far senza.
 
alfistaConvinto ha scritto:
Epme ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)

No, perchè per il curriculum contano le pubblicazioni internazionali, che devono essere in inglese
ok ma siccome lo stao italiano li paga le scrivono anche in italiano! o no!!

Le pubblicazioni rientrano (anzi, sono obbligatorie...) nell'attività di ricerca. Normalmente si "pensano" in italiano, ma poi vanno obbligatoriamente tradotte in inglese "buono". Chi è in grado di farsele da solo se le fa, chi non sa bene l'inglese se le fa tradurre (a pagamento....per questo io i lavori per convegni e riviste internazionali li scrivo direttamente in inglese). Poi di solito dopo l'uscita del lavoro sulla rivista internazionale (sempre che si riesca a farsela pubblicare), lavoro che NON viene pagato, anzi a volte si deve pagare l'editore per avere gli estratti, oppure dopo il convegno si estrae un articolo più divulgativo per qualche rivista italiana
questo lo ho capito ma dico è il caso di metterle su internet in anche in italiano???
io dico di si!

Se non sei in grado di leggere una ricerca scritta in inglese dubito che questa possa esserti davvero utile ... 8) 8) 8)
non è questo il punto è un fatto di principio!
il popolo li paga e il popolo deve poter vedere il loro lavoro e comprenderlo!

Perchè il popolo capisce davvero il testo delle leggi promulgate in politichese in Parlamento ? :D
 
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)
Ma programmatori, analisti e informatici non dovrebbero conoscere l'inglese a prescindere?
 
maurofiorini ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)
Ma programmatori, analisti e informatici non dovrebbero conoscere l'inglese a prescindere?
il discorso nn era riferito all'informatica! ma in generale!
cmq la bravura di un programamtore analista ecc nn è in alcun modo correlata alla conoscenza dell'inglese!
semmai in questo mondo odierno la conoscenza dell'inglese fa comodo a tutti nessuno escluso! ma il mio discorso era di altro genere!
ovvero pubblicare le ricerche anche in lingua madre! e in modo trasparente, sui siti delle facoltà in modo che tutti possano giudicare le ricerche e se effettivamente servno a qualcosa che vada dall'informatica alla fisica alla economia alla storia ecc
 
alfistaConvinto ha scritto:
maurofiorini ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)
Ma programmatori, analisti e informatici non dovrebbero conoscere l'inglese a prescindere?
il discorso nn era riferito all'informatica! ma in generale!
cmq la bravura di un programamtore analista ecc nn è in alcun modo correlata alla conoscenza dell'inglese!
semmai in questo mondo odierno la conoscenza dell'inglese fa comodo a tutti nessuno escluso! ma il mio discorso era di altro genere!
ovvero pubblicare le ricerche anche in lingua madre! e in modo trasparente, sui siti delle facoltà in modo che tutti possano giudicare le ricerche e se effettivamente servno a qualcosa che vada dall'informatica alla fisica alla economia alla storia ecc

Le relazioni finali dei progetti di ricerca sono redatte spesso e volentieri in lingua italiana; essendo allegate a degli atti pubblici sono soggette al diritto di accesso ex l. 241, quindi chiunque ne sia interessato può accedervi tranquillamente.
Le pubblicazioni scientifiche, invece, sono un'altra cosa, ma sarebbe impensabile fare altrimenti su riviste internazionali in cui tutti (non solo gli italiani) comunicano in inglese.
Perdonami,ma perdersi dietro a queste cose è un pò da provinciali, mentre è molto più scandaloso dimenticarsi che la % di PIL che l'Italia destina ogni anno alla ricerca sia, oltre che ampiamente sotto la media UE, in costante discesa
 
crvenazvezda ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
maurofiorini ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
nn è il caso che le pubblicazioni dei ricercatori universitari siano anche in lingua italiana? in fondo è lo stato italiano che li paga!
poi magari tutti i programmatori,analisti e informatici in generale potrebbero leggere (con mia grande soddisfazione le grandi ricerche dell'università italiana sull'informatica)
Ma programmatori, analisti e informatici non dovrebbero conoscere l'inglese a prescindere?
il discorso nn era riferito all'informatica! ma in generale!
cmq la bravura di un programamtore analista ecc nn è in alcun modo correlata alla conoscenza dell'inglese!
semmai in questo mondo odierno la conoscenza dell'inglese fa comodo a tutti nessuno escluso! ma il mio discorso era di altro genere!
ovvero pubblicare le ricerche anche in lingua madre! e in modo trasparente, sui siti delle facoltà in modo che tutti possano giudicare le ricerche e se effettivamente servno a qualcosa che vada dall'informatica alla fisica alla economia alla storia ecc

Le relazioni finali dei progetti di ricerca sono redatte spesso e volentieri in lingua italiana; essendo allegate a degli atti pubblici sono soggette al diritto di accesso ex l. 241, quindi chiunque ne sia interessato può accedervi tranquillamente.
Le pubblicazioni scientifiche, invece, sono un'altra cosa, ma sarebbe impensabile fare altrimenti su riviste internazionali in cui tutti (non solo gli italiani) comunicano in inglese.
Perdonami,ma perdersi dietro a queste cose è un pò da provinciali, mentre è molto più scandaloso dimenticarsi che la % di PIL che l'Italia destina ogni anno alla ricerca sia, oltre che ampiamente sotto la media UE, in costante discesa

dimenticavo:
nelle università italiane siamo così mal messi che non abbiamo nemmeno i soldi per il riscaldamento; come si può pensare di trovare le risorse per tradurre e pubblicare costantemente tutte le ricerche sui siti web? Con i precari che stanno schiattando come mosche man mano che i contratti arrivano a scadenza?
Se si vuole "razionalizzare" le spese, purtroppo, bisogna adeguare di conseguenza anche le pretese
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto