Di solito le donne dell'Equador - mi dicono amici genovesi, città dove è fortissima la presenza di questa gente - fanno le badanti per i moltissimi anziani del capoluogo ligure , una delle città a minor natalità e maggior percentuale di anziani d'Italia . Quindi lavorano e si rendono utili.
Molti maschi invece - anche se ovviamente non sarebbe giusto generalizzare e vi saranno pure parecchi ecuadoriani che lavorano e si rendono utili - passano il loro tempo a bere e stazionare - nella migliore delle ipotesi- in bande o gang , come quella del caso in questione.
Vi sono probabilmente retaggi culturali antichi della loro nazione che qui da noi assumono il ruolo di "sotto-cultura" , da sempre terreno fertilissimo per la delinquenza organizzata e o la violenza mirata a qualche scopo o apparentemente gratuita come nel caso del povero pensionato ottantunenne.
Occorrerebbe più controllo e repressione della violenza da parte delle forze dell'ordine , spesso impotenti contro questo tipo di criminalità.
