è abbastanza squallido che la cosa sia buttata sotto aspetti "morali" (da entrambe le parti coinvolte, pro e contro) invece che nei delicati aspetti giuridici che sono coinvolti, dei quali pare nessuno interessarsi
il problema enorme, mai abbastanza evidenziato (perché c'è cattiva comunicazione e/o perché nemmeno chi dovrebbe sapere cosa sta facendo se ne interessa), è quello di consentire l'astrazione di considerare figlio mio un bimbo nato da un altro, senza passare attraverso il sistema della adozione
questo comporta, giuridicamente, che sia possibile per un padre putativo "scontento" disconoscere il figlio, cosa già accaduta in ambito di inseminazione artificiale.
gravissima, per un bambino che non ha né colpa né responsabilità del modo in cui quello stesso uomo che prima gli si è dichiarato padre poi lo rifiuta.