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Preventivo Mini Cooper D Countryman e Spese Accessorie

Preventivo Mini Cooper D Countryman e Spese Accessorie - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. mastro geronimo

    mastro geronimo

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    Interessato all'acquisto di una Mini Cooper D Countryman 1.6, mi sono recato nel concessionario di zona per vedere l'auto e farmi fare un preventivo.
    Con un certo stupore, su una configurazione di prova con un prezzo totale (accessori inclusi) di circa ? 26.500 si ha un prezzo finale di circa ? 28.300 dovuto ad IPT (circa ? 400,00) e ad una serie di altre spese (Kit sicurezza circa ?380, immatricolazioni e consegna circa ? 900). Mi è sorto il dubbio se fosse uno standard di Mini oppure una artificio del concessionario. E' capitato a qualcun altro??
    Inoltre si parla di sconti del 5%, ma non è un pò poco?
     
  2. fabiologgia

    fabiologgia

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    Da quel che hai scritto non si capisce molto ma pare che tu stia parlando della versione 2WD che costa 25.050 euro chiavi in mano esclusa IPT. In quel caso parrebbe (il condizionale è dovuto al fatto che tu non dici quali optionals hai scelto) che il prezzo di partenza usato sia appunto quello "chiavi in mano" che comprende già immatricolazione, consegna e dotazioni di legge.
    Se così è l'addebito di ulteriori 900 euro per immatricolazione e consegna è del tutto immotivato come pure lo è quello di 380 euro per il kit di sicurezza.
    Purtroppo molti Concessionari usano questi espedienti truffaldini, non solo quelli BMW/Mini ma un po' in tutti i Marchi. La differenza è che su marchi popolari il cliente sta attento anche a queste cose e normalmente, se non è ingenuo, le vede subito e gliele fa mangiare, sui marchi premium invece il cliente, un po' perchè già di suo sa di dover pagare un botto, un po' perchè l'atmosfera "snob ed altezzosa" di certe Concessionarie ti fa sentire un miserabile se vai lì a parlare di 1000 euro in più o in meno, insomma il giochino, pur sempre truffaldino, di solito riesce meglio.
    Per finire il discorso sconti: su Mini è meglio che lasci perdere, torniamo al discorso di prima, si tratta di un prodotto snob e modaiolo che uno compra per sentirsi gratificato e far vedere agli altri quel che può spendere. Parlare di sconti da Fiat o da Ford in un Concessionario Mini è come pretendere la doggy bag quando si va a mangiare al Biffi (secondo chi le vende).

    Saluti
     
  3. mastro geronimo

    mastro geronimo

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    Innanzi tutto grazie per la risposta. Per chiarire i dubbi che hai sollevato ti illustro alcuni dettagli che avevo colpevolmente tralasciato, riprendendoli fedelmente dal preventivo, ovvero:
    - il modello da preventivo è la Mini Cooper D Countryman 1.6 2WD cambio manuale, con prezzo di listino comprensivo di messa su strada (come scritto su preventivo stesso) ? 25.050,00;
    - gli accessori configurati (vern. metallizzata, vetri scuri, bracciolo anteriore, fendinebbia, sensori parcheggio) hanno un costo complessivo di circa ? 1.450,00;
    - il prezzo con optional inclusi è di circa ? 26.500,00;
    - il prezzo totale con IPT (circa ? 400) e le cosiddette "prestazioni supplementari" (consegna, immatricolazione, pack sicurezza) è di circa ? 28.150,00.
    Non riesco proprio a capire la motivazione delle "prestazioni supplementari" che hanno un bel costo (? 1.250 !!!) ed è per questo che mi chiedevo se fosse un'abitudine del concessionario oppure un prassi della Mini.
     
  4. skamorza

    skamorza

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    per nulla d'accordo con Fabiologgia.
    per quale motivo l'acquirente di una vettura alla moda (che poi, è tutto da chiarire anche quì) dovrebbe farsi degli scrupoli nel contestare un prezzo NON in linea con il listino? solo per non fare la figura del pezzente?
    se una vettura ha un listino, foss' anche una Ferrari, ritengo doveroso vedermi richiesto il prezzo corretto.
    del resto si è più rispettati facendosi valere, piuttosto che lasciandosi trattare come dei polli da spennare.
    p.s.: quanto agli sconti stesso discorso: cerco comunque di ottenere il prezzo migliore. personalmente acquisto quasi sempre auto della triade e non ho alcun problema a chiedere sconti anche importanti, anzi, rilancio senza alcuna remora. di concessionari ce ne sono diversi. non è difficile trovare chi vuol vendere,.
     
  5. marcoleo63

    marcoleo63

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    Considerate che i listini non possono essere "imposti", ma solo "suggeriti"... le concessionarie sono aziende indipendenti che possono vendere al prezzo che ritengono opportuno, quindi possono scontare ma anche aumentare il prezzo.
    All'acquirente resta la decisione di accettare oppure andare a sentire altri venditori.. :rolleyes:
     
  6. fabiologgia

    fabiologgia

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    Le vetture alla moda sono tali perchè il mercato le riconosce in quel modo.
    La Mini è il tipico esempio di auto alla moda, un giocattolino di alta qualità, molto ben fatto, molto costoso, che trasmette una certa immagine a chi lo possiede. Nel prezzo che il cliente sborsa per avere la Mini (un prezzo indiscutibilmente molto elevato se rapportato alle sole caratteristiche tecniche della vettura) è compresa l'immagine che la vettura darà al suo proprietario, immagine che costui conosce, apprezza, desidera ed è ben disposto a pagare profumatamente.
    Fin qui, nella pur lecita e sacrosanta libertà di non essere d'accordo con le opinioni altrui, credo che ci sia poco o nulla da discutere visto che trattasi di dati di fatto e semplici osservazioni e non di opinioni personali.

    Sul fatto che un cliente Mini (o di qualsiasi altra Casa premium) sia più restio a chiedere uno sconto, qui invece si può certamente discutere. La mia esperienza è che quando si compra un oggetto gratificante a livello di immagine si è più disposti a pagare un sovrapprezzo rispetto ad un analogo prodotto che quell'immagine non ce l'ha.
    I listini delle Case, come ti hanno già detto, sono del tutto indicativi e questo per legge non perche lo dico io. Ogni venditore o Concessionario può vendere al prezzo che meglio crede, sia in ribasso che in rialzo. Esattamente come può scontare quel che vuole, può anche alzare il prezzo.
    Forse non ricordi i primissimi periodi di vendita delle Mini, delle Mercedes Classe A, delle Porsche Cayenne e di altre vetture "trendy", quando non si trovava alcun esemplare presso la rete ufficiale ma se ne trovavano a decine dai salonisti indipendenti a prezzi assai maggiorati.

    Chiedere sconti in un Concessionario Mini, Mercedes, BMW o Ferrari non è illegale e nemmeno moralmente riprovevole, ma di sicuro non è proprio come chiederlo ad un venditore Fiat trattando per una Punto. Esattamente come chiederlo ad un gioielliere trattando per un Rolex non è come chiederlo ad un negoziante di orologi da battaglia trattando per un Casio.
    Ovvio che ci sia chi ci marcia di più e chi di meno ma il livello dell'oggetto da acquistare lo si conosce prima ed inevitabilmente si rifletterà nelle possibilità e nei margini di trattativa.

    Saluti
     

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