<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> PreFratturazione del parabrezza. | Il Forum di Quattroruote

PreFratturazione del parabrezza.

Nonostante gli airbag e le cinture di sicurezza sono ancora in molti gli occupanti dei sedili anteriori a finire con la testa nel parabrezza anteriore. Ora si constata che il parabrezza oppone una certa resstenza (e dunque si ha un fenomeno di urto con la testa) quando e' ancora integro, di qui le fratture alla fronte del cranio.
Non so ancora come farfe praticamente, ma io introdurrei per gli urti violenti un "prefratturatore del parabrezza anteriore, di modo che quando ci si arriva con la testa il parabrezza che e' fratturato risulti molto meno duro di quello integro.
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Opinioni in merito sono gradite.
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Regards,
The frog
 
E poi dove voli una volta che si parabrezza si apre?? Dotiamo di un sistema di catapulta che lancia un materasso per l'atterraggio morbido..
:D :D :D
 
Mi sono stati chiesti fonti e numeri. Io non ce l'ho ma basta guardare come si riducono i parabrezza in caso di grave incidente frontale. Solitamente hanno due buchi esattamente all'altezza delle due teste degli occupanti anteriori.

Per quanto riguarda il volo il resto del ruolo lo fanno le cinture di sicurezza che trattengono si ma solo il tronco dei presenti.

Regards,
The frog
 
Frog, penso che la maggior parte delle persone che urtano il parabrezza con la testa siano senza cintura.
Poi, meglio una testata contro il parabrezza o meglio essere sbalzati fuori dal veicolo?
Cintura per tutti e risolviamo il problema
 
Frog, penso che la maggior parte delle persone che urtano il parabrezza con la testa siano senza cintura.
Poi, meglio una testata contro il parabrezza o meglio essere sbalzati fuori dal veicolo?
Cintura per tutti e risolviamo il problema
 
Thefrog ha scritto:
Mi sono stati chiesti fonti e numeri. Io non ce l'ho ma basta guardare come si riducono i parabrezza in caso di grave incidente frontale. Solitamente hanno due buchi esattamente all'altezza delle due teste degli occupanti anteriori.
"solitamente"

prendo atto della fonte.

la prossima sarà "non ci sono più le mezze stagioni"
 
belpietro ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Mi sono stati chiesti fonti e numeri. Io non ce l'ho ma basta guardare come si riducono i parabrezza in caso di grave incidente frontale. Solitamente hanno due buchi esattamente all'altezza delle due teste degli occupanti anteriori.
"solitamente"

prendo atto della fonte.

la prossima sarà "non ci sono più le mezze stagioni"

Libero di non leggerla, nauralmente.
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Regards,
The frog
 
libero tu di scrivere le tue astrusità, libero io di commentare

libero io di non leggere, libero tu di non leggere il mio commento
 
belpietro ha scritto:
libero tu di scrivere le tue astrusità, libero io di commentare

libero io di non leggere, libero tu di non leggere il mio commento

a parte l'errata parola "astrusita' va tutto bene e siamo del tutto daccordo

Regards,
The frog
 
Ottima idea! Cosi' l'occupante puo' attraversare indenne e indisturbato il parabrezza e andare a scatafasciarsi come un proiettile umano contro il povero cristo dell'auto di fronte che la cintura l'aveva messa e che si sarebbe salvato.
Per rendere il tutto ancora piu' spassoso per eventuali astanti suggerisco una mina nel paraurti, che produca uno scoppio fragoroso, e artifici pirotecnici che permettano a tutta la carneficina di avvenire in un allegro tripudio di miccette.
 
Thefrog ha scritto:
Nonostante gli airbag e le cinture di sicurezza sono ancora in molti gli occupanti dei sedili anteriori a finire con la testa nel parabrezza anteriore. Ora si constata che il parabrezza oppone una certa resstenza (e dunque si ha un fenomeno di urto con la testa) quando e' ancora integro, di qui le fratture alla fronte del cranio.
Non so ancora come farfe praticamente, ma io introdurrei per gli urti violenti un "prefratturatore del parabrezza anteriore, di modo che quando ci si arriva con la testa il parabrezza che e' fratturato risulti molto meno duro di quello integro.
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Opinioni in merito sono gradite.
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Regards,
The frog

scusa ,ma se il vetro si frattura ci sono due problemi o va in mille pezzi e i pezzi dove vanno?? o devo crearmi un varco altamente tagliente che mi squarcia tutto il corpo?

per cui devo scegliere se diventare cieco a causa dei vetri negli occhi o sfigurato a vita .. the frog io insisto nel dire che e meglio che le cose stiano come sono
 
io invece metterei, come sugli aerei da combattimento, i seggiolini eiettabili;
quando il pilota si accorge di un incidente imminente....pulsante e vola in alto....il dispositivo potrebbe essere utile in caso di persona...poco gradita....selezionando la posizione da "espellere"
 
I moderni parabrezza sono stratificati, gli strati sono formati da vetro "di sicurezza" (che dovrebbe cioè scheggiarsi senza produrre bordi taglienti) e tra uno strato e l'altro viene interposta una pellicola biadesiva destinata a trattenere i frammenti in caso di urto. Questo dovrebbe rispondere a molti degli interrogativi finora postati.

E' di qualche tempo fa la predisposizione per lo "scivolamento" del blocco motore e per il "collassamento" del piantone di sterzo in caso di urto frontale: entrambe le "astrusità" hanno probabilmente salvato molte più vite (gambe e sterni di sicuro) del tanto osannato ESP di cui sembra non si possa più fare a meno.

Attualmente la Mercedes include nel suo pacchetto "PRE-SAFE" alcuni congegni simili: uno fa sollevare di qualche cm il cofano motore, in caso di urto frontale, per attutire l'impatto di un eventuale pedone coinvolto; un altro rileva se i finestrini sono chiusi e li abbassa di qualche mm durante l'azionamento degli airbag, in modo da fornire uno sfogo all'onda d'urto dell'esplosione dei tanti "palloni" ed evitare così danni gravi all'udito degli occupanti.

A proposito di scoppi, qualcuno ha bisogno che ricordi come funzionano i pretensionatori delle cinture?

Ora, il povero TheFrog ha avuto un'idea (neppure tanto malvagia, IMHO) molto simile a quelle da cui qualcuno è partito per "partorire" ognuna delle genialate appena elencate, e moltissime altre, e ha chiesto delle opinioni in merito.
Dargliele costa sicuramente un pò di più che prenderlo in giro, ma potrebbe migliorare la sicurezza a bordo delle auto, e per questo penso che valga la pena fare uno sforzo ed essere costruttivi. Comincio io.


L'idea mi pare buona, e lo scopo potrebbe essere ottenuto inserendo delle "cuspidi" mobili tra il vetro e il bordo della carrozzeria su cui poggia, all'altezza dei punti mediani orizzontali e verticali, in modo da predisporre una frattura "a croce" dell'intero parabrezza che faciliti lo "scollamento" del medesimo in modo da favorire la dissipazione di un eventuale urto con la testa da parte degli occupanti.
 
SasaDoku ha scritto:
I moderni parabrezza sono stratificati, gli strati sono formati da vetro "di sicurezza" (che dovrebbe cioè scheggiarsi senza produrre bordi taglienti) e tra uno strato e l'altro viene interposta una pellicola biadesiva destinata a trattenere i frammenti in caso di urto. Questo dovrebbe rispondere a molti degli interrogativi finora postati.



sono fatti in modo da trattenere il vetro in entrambi i lati ma questo provoca comunque schegge ( forse lei non ha mai dovuto toglierne di schegge e non sa come fanno) .. comunque nel caso in cui l'impatto sia gravoso lo si sfonda il vetro e si passa attraverso queste parti al cui interno ci sono pezzi di vetro tagliente che potrebbero oltre a lacerare la pelle anche conficcarsi all'interno ... tra l'altro se il vetro si frantuma poi all'interno non si vede più se c'e qualcuno e colui che e dentro non riesce piu a vedere fuori per cui non sa in caso di pericolo sia piu utile uscire o restare all'interno ... credo che l'esp abbia salvato molte piu vite dell'abbassamento controllato del motore e del collasso del piantone
 

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