Ciao a tutti! Sabato sera mi è capitato di rimanere in riserva "critica" (per intenderci quando la spia lampeggia) e di tirare la macchina proprio fino alle ultime goccioline prima di poter fare benzina. La macchina comunque sia viaggiava senza alcun problema o sussulto, come sempre. Una volta fatta benzina però, 6.97 litri, la spia e tanto meno la lancetta hanno dato segni di vita, la prima continuando a lampeggiare e la seconda non schiodandosi dal fondo. Sicuro di aver messo la benzina riparto convinto che fosse questione di minuti o che forse si era incastrato il galleggiante e aveva bisogno di muoversi. Dopo un tragitto di 10 km circa nessun cambiamento, arrivo a casa e decido di aspettare il giorno dopo. Domenica però c'era il blocco del traffico qui a Milano e mi sono solo limitato ad inserire la chiave nel quadro e constatare che il problema persisteva. Ieri mattina infine esco con l'intento di fare ancora benzina per vedere se si sbloccava la spia e in caso contrario portare l'auto in officina. E qui arriva la sorpresa... la macchina non parte! Il motorino d'accensione va ma non si mette in moto l'auto. Adirato mi convinco che il benzinaio mi avesse fregato (self service... pensavo ad un malfunzionamento della pompa), vado a riempire la tanica e riempio ulteriormente il serbatoio. Con altri 3 litri circa non mi stupisco che la riserva sia ancora lampeggiante (anche se non dovrebbe comunque) ma la macchina non parte ancora. Cerco di muoverla un poco a mano e alla fine forzando l'accensione e boffonchiando un po' il motore prende il via. Qualche attimo ancora e la spia si disattiva e la lancetta sale fino alla seconda tacca (comprensiva quindi dei 6.97 litri del sabato sera). Cosa può essere successo di preciso? Io ho imputato il problema alla pompa della benzina che non ha gradito l'eccessiva riserva, può essere? Inoltre tutto ciò può aver provocato danni all'auto?
Grazie in anticipo per le risposte!
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