Buonasera, vorrei dire la mia sul piano industriale Alfa Romeo. L'unica cosa che mi pare essere chiara è la seguente: nel piano industriale precedente l'obiettivo era risanare il gruppo. Ci sono riusciti. Oggi l'obiettivo mi pare quello di fare i numeri. Ecco perchè, leggendo il piano industriale, si capisce come l'intento non sia tanto quello di fare macchine "super", ma di fare macchine che vendano, andando a proporle su diversi mercati (vedi USA). La Giulietta è solo l'inizio, poi ci sarà la Giulia, una Mi.To ristilizzata, etc. Per chi si aspettava, come il sottoscritto, qualcosa di più, beh, per ora c'è da rimanere delusi. Alfa Romeo ha prima bisogno, a quanto pare, di fare dei volumi consistenti e, forse solo nel prossimo piano industriale (2014-2019), si inizieranno a vedere di nuovo delle Alfa Romeo "di peso" come la mai nata 169. Oggi, per Alfa Romeo è arrivato il momento del rilancio, ma non sarà un rilancio scoppiettante basato su modelli da urlo, bensì sulla razionalità. Ancora, per chi si aspettava una Giulia a TP , forse, si scopre dai primi rumors che sarà TA, etc, etc, etc. Non ci resta che sperare quindi e.. solo nel lunghissimo periodo potremo dire, ce lo auguriamo tutti, di essere usciti da un tunnel che sembra infinito ma che, ricordiamolo, vale la pena di attraversare perché Alfa Romeo è un marchio stupendo. Intanto.. Alfisti.. godiamoci la Giulietta Saluti!