<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> per l'alfa abbiamo già speso troppo | Il Forum di Quattroruote

per l'alfa abbiamo già speso troppo

T

testerr

Guest
in piena.

Alfa Romeo

"Oggi la MiTo ha le qualità di una BMW, la Giulietta le avrà. Però, per fare delle auto che facciamo concorrenza ai tedeschi ci vogliono i soldi e noi ne abbiamo già messi troppi nell'Alfa".

"Mi aspetto un impegno serio da parte dei miei uomini che assicuri un vero futuro al marchio. Dobbiamo ridurre le aspirazioni dell'Alfa e provare a ripartire. Quando parliamo di auto superiori al segmento C bisogna prima pensare a chi le venderemo".

"C'è ancora gente che sogna un'Alfa che non può più esistere".

"L'Alfa ha tre prodotti: la 159 che non è al livello che speravamo, la MiTo che lo è, e la Giulietta che lo sarà".

"Io pago il prezzo di tutti quelli che hanno mangiato al tavolo prima di me".

"Direi che l'Alfa è il grande lavoro incompiuto di Fiat, mentre Maserati e Ferrari sono state recuperate in pieno".

"La Dodge non è vicina all'Alfa. Sono due mondi diversi".

Il partner americano di Lancia

"Lo sviluppo di Lancia va interpretato come uno sviluppo comune con Chrysler. Poco importa il logo che sarà sulle auto".

"Avete visto la Delta? È veramente bella. Vogliamo vedere come reagirà il pubblico americano".

"Dobbiamo concentrarci perché le convergenze tra Lancia e Chrysler sono enormi: i due marchi hanno lo stesso Dna".

"Se il mercato Usa dovesse accettare il segmento delle piccole, la nuova Lancia Ypsilon sarebbe perfetta. In fase di progettazione abbiamo previsto gli adattamenti per il mercato statunitense".

La Panda da Tychy a Pomigliano

"Abbiamo preso l'impegno di trasferire la produzione della Panda, anche se di per sé la cosa non avrebbe molto senso. Se ci saranno le condizioni, sono pronto a discuterne con le parti sociali".

Il vento a Detroit è cambiato

"La rinascita dell'industria americana si sente nell'aria ed è incoraggiante per i politici che l'hanno sostenuta".

"I nostri impegni presi in America saranno rispettati".

Un anno duro, poi il rilancio di Chrysler

"Il 2010 sarà critico: dobbiamo sfruttare al meglio quel poco che abbiamo fino al quarto trimestre dell'anno. Da lì in poi arriveranno 16 novità".

"A me non interessa quanto farà il mercato americano nel 2010, interessa soltanto raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati: 1,1-1,2 milioni di vetture vendute".

"Nel 2004 nessun italiano credeva più nella Fiat. Oggi qui in Chrysler stiamo percorrendo la stessa strada".

Lo stand Chrysler

"Guardate che stand! Abbiamo speso meno dell'anno scorso ed è centomila volte meglio".

L'elettrico non è ancora maturo

"Il futuro elettrico è nel medio e lungo periodo. Oggi abbiamo la tecnologia, ma non funziona il rapporto costi-benefici".

"La 500 elettrica arriva a 100 km/h in un attimo e ha una coppia formidabile. Però, finché può percorrere solo 160 km e costa 40.000 dollari, di cosa stiamo parlando?".

"Il primo intervento razionale sarà sui veicoli commerciali, perché fin quando non arriveranno batterie più efficaci e longeve è meglio non farsi illusioni".

La Viper non muore

"La Viper è 'the best' in America e noi non ne annunceremo la fine".

Frasi raccolte dal nostro inviato Carlo Cavicchi
 
marchionne piccolo bugiardo!!
1)speso troppo x cosa per ricarrozzare la grande punto e la bravo???? come pensava di spendere di meno? meno di cosi non si può!!!!!!
2)alfa "ricarrozzate" al livello di bmw????? mah... sono urinali x carità ma hanno sempre una ripartizione dei pesi vicina al 50% fra antariore e posteriore....
3)marchionne se vuoi fare le macchine all'estero fai pure è nel tuo diritto!
ma è dovere dello stato italiano di non darvi + una lira, e di cercare altre case che producano in italia! e soprattutto è dovere dello stato itliano di proibirvi di usare la parola italia x pubblicizare i vostri prodotti!(se il nostro governo fosse normale)
4)la mia famiglia fra 1-2 anni compreranno un utilitaria! mia madre e mio parde sono da sempre anti-fiat ma si sono convinti verso una grande punto proprio x aiutare l'italia in questo brutto periodo ma crede che se chiudi a destra e a manca si orienteranno verso come è nella tua logica(chi conviene di +) quindi magari la jazz che costa di meno consuma di meno è è affidabile al 100% essendo japponese (ora una macchina non conta niente ma quanti in italia faranno come me?) credo che in sicilia la fiat non venderà + un auto se chiude lo stabilimento..
 
le alfa, intendo dalla 147 in poi (che ho avuto per un breve periodo), hanno sempre primeggiato da un punto di vista telaistico, in particolare la 147 stava su 2 binari, la 159 non era male, ma accoppiata a motori non adeguati si è spenta strada facendo... oggi il 1.8twin mi sembra sia giunto troppo tardi

la 159 come linea è stupenda ma è già troppo che gira e quindi la gente la percepisce come "vecchia"... laddove invece alfa era veramente scadente rispetto alla concorrenza era la scarsa qualità degli assemblaggi (quindi manodopera), con la Mito qualcosa è stato recuperato in termini di qualità non solo percepita ma aimè di alfa le è rimasto davvero poco...

secondo me se alfa fosse venduta sarebbe meglio per tutti ma oggettivamente è impossibile... Marchionne ovviamente non vuole cedere (alla concorrenza) un marchio ed una storia che altri sbavano solo a sentirne parlare...
 
alfistaConvinto ha scritto:
marchionne piccolo bugiardo!!
1)speso troppo x cosa per ricarrozzare la grande punto e la bravo???? come pensava di spendere di meno? meno di cosi non si può!!!!!!
2)alfa "ricarrozzate" al livello di bmw????? mah... sono urinali x carità ma hanno sempre una ripartizione dei pesi vicina al 50% fra antariore e posteriore....
3)marchionne se vuoi fare le macchine all'estero fai pure è nel tuo diritto!
ma è dovere dello stato italiano di non darvi + una lira, e di cercare altre case che producano in italia! e soprattutto è dovere dello stato itliano di proibirvi di usare la parola italia x pubblicizare i vostri prodotti!(se il nostro governo fosse normale)
4)la mia famiglia fra 1-2 anni compreranno un utilitaria! mia madre e mio parde sono da sempre anti-fiat ma si sono convinti verso una grande punto proprio x aiutare l'italia in questo brutto periodo ma crede che se chiudi a destra e a manca si orienteranno verso come è nella tua logica(chi conviene di +) quindi magari la jazz che costa di meno consuma di meno è è affidabile al 100% essendo japponese (ora una macchina non conta niente ma quanti in italia faranno come me?) credo che in sicilia la fiat non venderà + un auto se chiude lo stabilimento..
la GP è fatta in Italia..........
;) cmq ti capisco.
 
arhat ha scritto:
VIVA Marchionne.

si vede che non lavori a Pomigliano ;) ;)
se alfa deve morire, fate alla svelta tanto è già morta anni addietro. Peccato però, fottere un marchio simile.
 
Thefrog ha scritto:
DIsinvestire in Alfa Romeo e' assolutamente un grossissimo errore. Per il resto mi sembra tutto OK.

Regards,
The frog

eppure, in base alle dichiarazione, sembra proprio che la voglia far fuori; diversamente avrebbe detto bel altre cose. Ed avrebbe dovuto farle qualche anno fa..........
 
DEMONT ha scritto:
...e per fortuna che hanno già speso troppo !! ...speso troppo, poi, per cosa ?
Lo dice in un altra frase: "Io pago il prezzo di tutti quelli che hanno mangiato al tavolo prima di me".
Esempi ne sono i modelli che negli anni hanno perso lo "spirito Alfa" in nome di economie di scala che hanno partorito modelli-fotocopia, diversi tra loro solamente per il marchio sul cofano.
E in un'altra: "L'Alfa ha tre prodotti: la 159 che non è al livello che speravamo [..]"; 159, auto pesantissima, cresciuta in dimensioni e pesi rispetto alla 156 senza vantaggio alcuno.
Non possiamo rimanere nostalgicamente ancorati ai modelli degli anni '60... il mondo va avanti!
 
stefano_68 ha scritto:
DEMONT ha scritto:
...e per fortuna che hanno già speso troppo !! ...speso troppo, poi, per cosa ?
Lo dice in un altra frase: "Io pago il prezzo di tutti quelli che hanno mangiato al tavolo prima di me".
Esempi ne sono i modelli che negli anni hanno perso lo "spirito Alfa" in nome di economie di scala che hanno partorito modelli-fotocopia, diversi tra loro solamente per il marchio sul cofano.
E in un'altra: "L'Alfa ha tre prodotti: la 159 che non è al livello che speravamo [..]"; 159, auto pesantissima, cresciuta in dimensioni e pesi rispetto alla 156 senza vantaggio alcuno.
Non possiamo rimanere nostalgicamente ancorati ai modelli degli anni '60... il mondo va avanti!

Vedi ad esempio la 159 e la Brera che fotografate davanti sono assolutamente identiche. Poi si domandano perche' non riescono a vendere la Brera, che appare come una "159 corta". Tornassero allo spirito del duetto, ma con un buon propulsore, e vedi quante vetture spider Alfa vendi.

Regards,
The frog
 
Ah il discorso "non dipende da me ma da chi ha mangiato a questo tavolo prima di me" suona tanto come una scusa per una resa incondizionata. Ma che non lo sapeva che ci vogliono vent'anni di buone vetture (senza mai fallirne una) per riprendere l'immagine di un marchio? Ma cosa si aspettava Marchio-nne?

Regards,
The frog
 

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