<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Paradosso Elettrico! | Il Forum di Quattroruote

Paradosso Elettrico!

Occhio all'auto elettrica: potrebbe addirittura far aumentare le emissioni di CO2, a meno che non sia alimenta a energia verde. È quanto afferma un nuovo rapporto indipendente commissionato congiuntamente da Greenpeace, Friends of the Earth Europe e Transport & Environment. Le organizzazioni ambientaliste chiedono obiettivi nazionali per le rinnovabili che assicurino che i veicoli elettrici siano realmente a 'zero emissioni'.
Inoltre, tutte le auto elettriche vendute sul mercato europeo dovranno essere dotate dei cosiddetti "contatori intelligenti", strumenti che consentono ai veicoli di essere in carica solo quando sono disponibili eccedenze di energia, per lo più da fonti rinnovabili".

Morale? Strada per l'auto elettrica per tutti sempre più lunga e in salita ...

(Turbo-D ibrido alimentato a biodiesel: questa è la soluzione da incentivare! Lunga vita al motore endotermico!)
 
Tutto da dimostrare. E' vero che ricaricare l'auto comporta inquinamento generato da qualche altra parte per fornire quella fonte energetica ma è pur vero che se la stessa viene prodotta da una fonte rinnovabile (ad es. da energia eolica) i vantaggi per l'auto elettrica si raddopiano.
Certo bisogna andarci cauti con questo elettrico ma la partita è appena iniziata ed io credo che quello sarà il futuro senza dubbio. Ora tutti gli ostacoli sembrerebbero in salita ma appena si svilupperanno i primi modelli ci sarà un aforte spinta da parte di tutte le case a produrre auto elettriche e con il tempo avremo solo auto elettriche! Staremo a vedere. ;)
 
Persino i Verdi in California (da sempre all'avanguardia sull'elettrico) hanno dovuto ammettere che anche un'esigua % del parco circolante convertita in elettrico "plu-in" porterebbe in brevissimo tempo al collasso la rete elettrica! C'è un articolo molto interessante a proposito sull'Economist di questa settimana ... E' questo non è che UNO dei tanti problemi che l'elettrificazione di massa porterebbe in dote. Siamo lontani anni luce da qualsiasi applicazione realistica su larga scala ...(mi ricorda l'ubriacatura mediatica sull'IDROGENO e sappiamo come è finita)
 
Sono d'accordo con Sumotori: i problemi pratici alla diffusione dell'auto elettrica sono di gran lunga più elevati di quanto si pensi.

L'energia elettrica consumata mediamente da un'abitazione è inferiore di ordini di grandezza rispetto a quella utilizzata da un'automobile. E l'auto è per definizione mobile, deve immagazzinare l'elettricità in accumulatori con ampia dispersione di energia, mentre le abitazioni ricevono l'elettricità al momento in cui la consumano, e già così c'è una forte dispersione nella catena dalla produzione al consumo.

La soluzione del motore a combustione interna, con combustibili fossili facili da trasportare e che sprigionano una grande quantità di energia, è difficile da superare.

L'utilizzo dell'energia elettrica per il trasporto diventa efficace nel momento in cui si crea un trasporto pubblico su rotaia efficiente, si regola la costruzione di abitazioni in funzione di una crescita geografica responsabile, etc... L'elettrico esiste già dove ha più senso: i treni. Invece di vendere fumo, sarebbe opportuno migliorare la rete ferroviaria, abbassarne i prezzi, incrementarne l'affidabilità, incentivare la bicicletta per i brevi spostamenti.

La rete stradale italiana è al collasso, le autostrade sono private ed hanno un costo spropositato. Risultato: incentivi all'auto... Cambiamo governo.
 
sumotori64 ha scritto:
5 stelle meritate (*****) !!!

5 stelle alla Svizzera tedesca: vedo queste cose applicate ogni giorno e mi sembra il paradiso.

Trasferta quotidiana Basilea-Zurigo e ritorno (240 km tra andata e ritorno) in circa due ore e mezza, in treno in prima classe con collegamento a internet in modo da lavorare anche durante il viaggio.

Costo dell'abbonamento annuale in prima classe a tutti i treni e bus svizzeri: 250 euro al mese circa. Risultato: quasi 60000 km all'anno, a 100 km/h di media (impensabile per me in Italia), lavorando o studiando nel frattempo (600 ore all'anno spese bene), al prezzo di 5 centesimi al km: un ordine di grandezza inferiore rispetto ai costi di un'automobile, inquinando molto meno (l'energia elettrica per muovere i treni è prodotta dalle centrali idroelettriche o nucleari).

L'auto è comunque indispensabile per alcuni spostamenti, ma a quel punto può convenire il car-sharing, l'affitto, etc...

Ovviamente il contesto è diverso. I soldi della Svizzera sono arrivati anche in modo poco condivisibile. Ma mi chiedo se in Italia non si potrebbe fare meglio, anche senza arrivare ai livelli della Svizzera.
 
con tutti i soldi che si buttano via (e/o che si rubano) in questo paese si potrebbero fare cose notevoli, altro che quel caxxo di ponte sullo stretto ... ma ognuno va per conto suo e di politiche serie a medio-lungo respiro nemmeno l'ombra.
 
schinellato ha scritto:
sumotori64 ha scritto:
5 stelle meritate (*****) !!!

5 stelle alla Svizzera tedesca: vedo queste cose applicate ogni giorno e mi sembra il paradiso.

Trasferta quotidiana Basilea-Zurigo e ritorno (240 km tra andata e ritorno) in circa due ore e mezza, in treno in prima classe con collegamento a internet in modo da lavorare anche durante il viaggio.

Costo dell'abbonamento annuale in prima classe a tutti i treni e bus svizzeri: 250 euro al mese circa. Risultato: quasi 60000 km all'anno, a 100 km/h di media (impensabile per me in Italia), lavorando o studiando nel frattempo (600 ore all'anno spese bene), al prezzo di 5 centesimi al km: un ordine di grandezza inferiore rispetto ai costi di un'automobile, inquinando molto meno (l'energia elettrica per muovere i treni è prodotta dalle centrali idroelettriche o nucleari).

L'auto è comunque indispensabile per alcuni spostamenti, ma a quel punto può convenire il car-sharing, l'affitto, etc...

Ovviamente il contesto è diverso. I soldi della Svizzera sono arrivati anche in modo poco condivisibile. Ma mi chiedo se in Italia non si potrebbe fare meglio, anche senza arrivare ai livelli della Svizzera.
devo andare in Svizzera per vedere tutto ciò? perchè se penso al treno che prendo ogni mattina rabbrividisco :? sporco, lurido, rumoroso e relativamente costoso
 
sumotori64 ha scritto:
sono curioso di vedere tra quanto tempo renault ingranerà la retromarcia sulla propulsione elettrica ...

Adesso non ricordo bene la questione ma il fatto che l'auto elettrica farà aumetare le emissione di CO2 non è dovuto al fatto che l'auto elettrica inquina di più dovuto alla maggior richiesta di enegia ma perchè la produzione di auto elettrica da parte di una azienda dia il permesso di mettere sul mercato auto più auto con emissioni di CO2 alte.

Appena trovo l'articolo lo posterò.
 
In realtà la questione della auto elettriche che emettano più CO2 non è legato all'auto in se stessa come veicolo inquinante dovuto a una maggiro richiesta di elettricità ma a una questione burocratica dove l'azienda che produce auto elettriche ha , tra virgolette , il permesso a mettere sul mercato auto più inquindanti.

Fonte : la repubbblia :
"Secondo il rapporto, dal titolo "Energia verde per le auto elettriche", la normativa europea in materia di emissioni dalle automobili è inadatta perché il meccanismo dei "super crediti" consente ai produttori di usare la vendita di veicoli elettrici per compensare la continua produzione di automobili a elevate emissioni: per ogni auto elettrica venduta, i costruttori possono vendere oltre tre veicoli ad alta emissione senza conteggiarli ai fini del calcolo delle emissioni di CO2. Un aumento del 10% nelle vendite di auto elettriche potrebbe portare in Europa a un aumento del 20% delle emissioni di CO2 nel settore automobilistico.

"

http://www.repubblica.it/motori/ecoauto/2010/02/08/news/se_l_auto_elettrica_portare_al_disastro-2225643/
 
Sì, è lo stesso articolo che innescato il mio post; il punto però è un'altro: ha senso puntare così tanti quattrini e energie per un progetto (auto elettrica "plug-in") che dimostra ogni giorno di più di avere delle falle macroscopiche? (tecniche, commerciali, ambientali, pratiche, ecc.)
 
bellafobia ha scritto:
devo andare in Svizzera per vedere tutto ciò? perchè se penso al treno che prendo ogni mattina rabbrividisco :? sporco, lurido, rumoroso e relativamente costoso
aggiungerei anche molto lento...56km in 1h10m RITARDI ESCLUSI
 
sumotori64 ha scritto:
Sì, è lo stesso articolo che innescato il mio post; il punto però è un'altro: ha senso puntare così tanti quattrini e energie per un progetto (auto elettrica "plug-in") che dimostra ogni giorno di più di avere delle falle macroscopiche? (tecniche, commerciali, ambientali, pratiche, ecc.)

Io penso che attualmente l'auto elettrica sia solo un pagliativo per interessi economici.
Effettivamente di energia elettrica non è che ne abbiamo molto a disposizione , basti pernsare cosa succede in Italia in piena estate quando tutti attaccano il condizionatore.
Tra l'altro questo significa che prima o poi in un paese come l'Italia le centrali nucleari serviranno e qui si apre un'altro topic.
Io penso che questa teconologia deve andare pari passo a quella delle fonte elettriche alternative.
Nel senso così come si lanceranno le auto eletriche così devono essere lanciate stazioni di servizio o di ricarica che attingono a fonte elettriche alternative ( pannelli fotovoltaici , eoilica ecc.) altrimenti inquineremo di più e arriveremmo a un collasso energetico.

Dall'altre parte però bisonga investire nella ricerca.
Così Come è successo per il motore a scoppio che si è partiti da una corrozza motorizzata fino ad arrivare all'attuali automobili investendo ricerca e soldi così succederà sull'elettrico.

Questo è un mio punto di vista.
;)
 
schinellato ha scritto:
Risultato: incentivi all'auto... Cambiamo governo.
Mi è piaciuto tutto il tuo discorso ma l'ultima frase non la capisco
Che c'entra il governo con questo discorso? Questo governo non è il primo che dispone gli incentivi e non sarà l'ultimo. Il primo governo che "ideò" gli incentivi l'abbiamo avuto più di 10 anni fa (c'era Prodi). L'ultimo governo di centro sx aveva proposto un abbonamento gratis per chi rottamava l'auto senza acquistarne un'altra e io personalmente non so se poi questa cosa è stata attuata. Si dovrebbe fare così per ottenere quello che dici perché altrimenti (a meno che, come ho detto, non si rottama l'auto senza comprarne un'altra) se rottami un'auto e ne acquisti un'altra hai sempre un'auto in circolazione.
 

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