nuova tragedia sul lavoro

[ataf]

CAGLIARI - Tre operai sono morti e un quarto è rimasto ferito martedì pomeriggio intorno alle 14 all'interno degli impianti della raffineria Saras a Sarroch (Cagliari). Le tre vittime, secondo le prime informazioni, stavano pulendo una cisterna in un impianto di desolforazione e sarebbero morti per intossicazione da azoto. Daniele Melis, di 26 anni, Luigi Solinas, di 27, e Bruno Muntoni, di 52, erano tutti di Villa San Pietro, piccolo paese confinante con Sarroch. Muntoni era sposato e padre di tre figli. Il presidente e l'ad della Saras, Gianmarco e Massimo Moratti, sono in partenza per raggiungere la Sardegna. Il patron dell'Inter, che era fuori Milano, sta rientrando nel capoluogo lombardo per partire assieme al fratello, col quale sono attesi nelle prossime ore alla Saras. Nello stabilimento si trovano già il Direttore generale, quello finanziaria e quello del personale. I Moratti hanno comunicato con una nota il «tragico evento» verificatosi presso la raffineria di Sarroch, esprimendo «profondo dolore».

è di ieri la notizia che moratti ha rinnovato il contratto al sig. Mourinho alla modica cifra di 10 000 000 ? annui

 

[lanti77]

Non ho parole!!!!!!!

 

[testerr]

sicuramente è colpa del datore di lavoro.......

 

[LUISELLA1972]

santo cielo.... :cry: :cry:

 

[arhat]

sicuramente è colpa del datore di lavoro.......

:thumbup:

 

[testerr]

sicuramente è colpa del datore di lavoro.......

:thumbup:

e quindi ci saranno 4 ore di sciopero.........così Moratti impara a darsi da fare solo per "murigno"

 

[CCMORSEL]

CAGLIARI - Tre operai sono morti e un quarto è rimasto ferito martedì pomeriggio intorno alle 14 all'interno degli impianti della raffineria Saras a Sarroch (Cagliari). Le tre vittime, secondo le prime informazioni, stavano pulendo una cisterna in un impianto di desolforazione e sarebbero morti per intossicazione da azoto. Daniele Melis, di 26 anni, Luigi Solinas, di 27, e Bruno Muntoni, di 52, erano tutti di Villa San Pietro, piccolo paese confinante con Sarroch. Muntoni era sposato e padre di tre figli. Il presidente e l'ad della Saras, Gianmarco e Massimo Moratti, sono in partenza per raggiungere la Sardegna. Il patron dell'Inter, che era fuori Milano, sta rientrando nel capoluogo lombardo per partire assieme al fratello, col quale sono attesi nelle prossime ore alla Saras. Nello stabilimento si trovano già il Direttore generale, quello finanziaria e quello del personale. I Moratti hanno comunicato con una nota il «tragico evento» verificatosi presso la raffineria di Sarroch, esprimendo «profondo dolore».

è di ieri la notizia che moratti ha rinnovato il contratto al sig. Mourinho alla modica cifra di 10 000 000 ? annui

non c'entra nulla ne moratti ne mourinho (anche se l'ingaggio e' scandaloso)
purtroppo la categoria dei manutentori meccanici di impianti di cui io faccio parte e' molto a rischio
io sono fortunato perche' la ditta per cui lavoro e' molto seria e impone giustamente il rispetto per la sicurezza ,ma purtroppo non tutto l'ambiente e' cosi' e la crisi ha fatto saltare fuori i corvi e gli avvoltoi che offrono prezzi bassi per effettuare i lavori mandando persone molto spesso straniere senza un briciolo di preparazione ( non mi riferisco al caso in questione di cui conosco solo quello che si e' detto in cronaca ,ma ad altre situazioni vissute personalmente )
gli impianti sono pericolosi e basta una distrazione a farsi tanto male
le leggi severe ci sono i controlli un po' meno ,ma quello che conterebbe maggiormente e' la testa sia di chi lavora sia di chi appalta il lavoro (insomma se uno chiede 10000 euro per un lavoro e si presenta un altro che te le fa' per 4000 o uno e' un ladro o l'altro e' un negriero)
poi purtroppo gli incidenti ci saranno sempre e purtroppo lasciano dietro di se' strascichi di polemiche ,ma soprattutto di lacrime
ciao madmax

 

[ataf]

CAGLIARI - Tre operai sono morti e un quarto è rimasto ferito martedì pomeriggio intorno alle 14 all'interno degli impianti della raffineria Saras a Sarroch (Cagliari). Le tre vittime, secondo le prime informazioni, stavano pulendo una cisterna in un impianto di desolforazione e sarebbero morti per intossicazione da azoto. Daniele Melis, di 26 anni, Luigi Solinas, di 27, e Bruno Muntoni, di 52, erano tutti di Villa San Pietro, piccolo paese confinante con Sarroch. Muntoni era sposato e padre di tre figli. Il presidente e l'ad della Saras, Gianmarco e Massimo Moratti, sono in partenza per raggiungere la Sardegna. Il patron dell'Inter, che era fuori Milano, sta rientrando nel capoluogo lombardo per partire assieme al fratello, col quale sono attesi nelle prossime ore alla Saras. Nello stabilimento si trovano già il Direttore generale, quello finanziaria e quello del personale. I Moratti hanno comunicato con una nota il «tragico evento» verificatosi presso la raffineria di Sarroch, esprimendo «profondo dolore».

è di ieri la notizia che moratti ha rinnovato il contratto al sig. Mourinho alla modica cifra di 10 000 000 ? annui

non c'entra nulla ne moratti ne mourinho (anche se l'ingaggio e' scandaloso)
purtroppo la categoria dei manutentori meccanici di impianti di cui io faccio parte e' molto a rischio
io sono fortunato perche' la ditta per cui lavoro e' molto seria e impone giustamente il rispetto per la sicurezza ,ma purtroppo non tutto l'ambiente e' cosi' e la crisi ha fatto saltare fuori i corvi e gli avvoltoi che offrono prezzi bassi per effettuare i lavori mandando persone molto spesso straniere senza un briciolo di preparazione ( non mi riferisco al caso in questione di cui conosco solo quello che si e' detto in cronaca ,ma ad altre situazioni vissute personalmente )
gli impianti sono pericolosi e basta una distrazione a farsi tanto male
le leggi severe ci sono i controlli un po' meno ,ma quello che conterebbe maggiormente e' la testa sia di chi lavora sia di chi appalta il lavoro (insomma se uno chiede 10000 euro per un lavoro e si presenta un altro che te le fa' per 4000 o uno e' un ladro o l'altro e' un negriero)
poi purtroppo gli incidenti ci saranno sempre e purtroppo lasciano dietro di se' strascichi di polemiche ,ma soprattutto di lacrime
ciao madmax

ovviamente non c'è nessuna correlazione tra tre operai che muoiono sul posto di lavoro (posto di lavoro assai pericoloso) e un allenatore che guadagnerà 830.000 ? al mese, se non che fanno tutti a capo della stessa "persona". io seguo il calcio quotidianamente, e quindi non dovrei scandalizzarmi per certe cifre. però in un momento in cui la situazione economica generale è quel che è e dove delle Persone muoione per guadagnare "pochi" soldi, certe cifre non sono uno schiaffo morale?
le mogli o i famigliari dei tre operai non si chiederanno quanti soldi il sig. Moratti risparmi sulla sicurezza e quanti invece sono scialacquati nel monte stipendi annuo dell'inter?
ciao e buon (sicuro) lavoro

 

[G5]

Avesse dato meno stipendio agli interisti ...........

 

[arhat]

sicuramente è colpa del datore di lavoro.......

:thumbup:

e quindi ci saranno 4 ore di sciopero.........così Moratti impara a darsi da fare solo per "murigno"

:thumbup:

 

[ottobre_rosso]

ragazzi, voi potreste anche avere ragione ma prima di sparare a zero su una persona bisognerebbe sapere almeno come si sono svolti i fatti. Avete considerato l'ipotesi che gli operai siano entrati in quella cisterna volutamente senza i DPI? io ho lavorato per 15 anni a contatto con gas e acidi e vi assicuro che di idioti che, per evitare di sudare, non indossavano la maschera o l'autoprotettore ce ne sono tanti...

 

[testerr]

ragazzi, voi potreste anche avere ragione ma prima di sparare a zero su una persona bisognerebbe sapere almeno come si sono svolti i fatti. Avete considerato l'ipotesi che gli operai siano entrati in quella cisterna volutamente senza i DPI? io ho lavorato per 15 anni a contatto con gas e acidi e vi assicuro che di idioti che, per evitare di sudare, non indossavano la maschera o l'autoprotettore ce ne sono tanti...

finalmente qualcuno che è obiettivo. Che pensa, che la colpa, potrebbe essere LORO e non del datore di lavoro o di chi non segue le regole sulla sicurezza. :thumbup:

 

[silverrain]

finalmente qualcuno che è obiettivo. Che pensa, che la colpa, potrebbe essere LORO e non del datore di lavoro o di chi non segue le regole sulla sicurezza. :thumbup:

Attenzione.
Il datore di lavoro in ogni caso è responsabile di ciò che fanno i suoi dipendenti.
Se non seguono le norme sulla sicurezza lui deve cazziarli e di bruttobruttobrutto.
Altrimenti se si fanno male o combinano guai son xxxx anche suoi.
Giustamente.
Ha tutti gli strumenti per farsi "ubbidire" e pretendere che le regole siano eseguite.

 

[ottobre_rosso]

Ha tutti gli strumenti per farsi "ubbidire" e pretendere che le regole siano eseguite.

si, ma... sai come si dice: tra il dire e il fare c'e di mezzo il mare ti parlo da ex capoturno per 8 anni e ti posso garantire che chiunque, se vuole, come gli volti le spalle puo' fare l'esatto opposto di cio' che andrebbe fatto.

Il discorso della responsabilita' del datore di lavoro non fa' una grinza

 

[silverrain]

si, ma... sai come si dice: tra il dire e il fare c'e di mezzo il mare ti parlo da ex capoturno per 8 anni e ti posso garantire che chiunque, se vuole, come gli volti le spalle puo' fare l'esatto opposto di cio' che andrebbe fatto.

Io sono più fortunato: la firma la mette il mio capo io gli dico solo cosa deve firmare.