se non ritenete di vostro gradimento i miei commenti " cancellateli" io dirò sempre la verità, mi dispiace solo di aver perso del tempo ....e la verità continuerà a essere nascosta a discapito dei cittadini ,......fino a quando non verranno scoperti, e allora sarà sempre tardi.
ringrazio e gradirei essere cancellato da tutti i forum di quattroruote e altro----evviva la libertà di espressione.
cordiali Saluti.
Archivio RaiNews24.
Tokyo, 28 Agosto
Il quartier generale della Mitsubishi Motors a Tokyo e altre quattro sedi sono stati perquisiti dalla polizia nell'ambito di un'inchiesta per l' occultamento di dati su difetti e ritiri dal mercato di modelli prodotti dalla casa automobilistica nipponica.
I reclami nascosti
Gli inquirenti da diverse settimane stanno indagando a fondo sulla Mitsubishi, quarto produttore d'auto in Giappone, che dal 1980 a oggi avrebbe nascosto 64mila reclami.
La legge giapponese impone ai fabbricanti d'auto di trasmettere le lamentele presentate dagli acquirenti al ministero dei Trasporti e di ritirare le auto se vengono accertati difetti gravi.
Dal mese scorso, la Mitsubishi ha richiamato in fabbrica 620mila veicoli, ma solo dopo che gli ispettori ministeriali avevano scoperto i documenti relativi ai reclami nascosti in una stanza della società.
Al momento, comunque, nessuno dei difetti riscontrati sembra aver provocato vittime.
Le scuse del presidente
Il presidente della Mitsubishi Motors, Katsuhiko Kawasoe, si è assunto "ogni responsabilita'" per lo scandalo che ha travolto la sua compagnia ed ha detto che farà "tutto il possibile per recuperare la fiducia dei clienti e di coloro che hanno rapporti con la nostra compagnia". Secondo fonti interne della società, Kawasoe per ora non sarebbe intenzionato a dimettersi dall'incarico che ricopre dal 1997. L'agenzia Kyodo sostiene invece che sara' presto sostituito dall'attuale vicepresidente, Takashi Sonobe.
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