<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mirafiori e Cassino il futuro dell'Alfa Romeo | Il Forum di Quattroruote

Mirafiori e Cassino il futuro dell'Alfa Romeo

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-07-29/alfa-mirafiori-maserati-bertone-080902.shtml?uuid=AYrYZCCC

TORINO
Sfumata la possibilità di realizzare la monovolume che ha definitivamente preso la strada di Kragujevac, «considerando sia i prodotti Fiat sia i modelli Chrysler, esistono altre alternative che possono portare allo stesso risultato e garantire gli stessi volumi di produzione previsti per Mirafiori». Parola di Sergio Marchionne, che più in là di così almeno per ora non intende spingersi.
Numeri alla mano, per centrare gli obiettivi fissati dal piano Fabbrica Italia, lo storico stabilimento torinese avrà bisogno di una manciata di nuovi modelli che gli consentano di incrementare di 100mila unità annue la produzione entro il 2014, raggiungendo la soglia di 300mila vetture. Quali? Tutte le ipotesi portano ad Alfa, e confermerebbero quello stesso scenario che il leader nazionale del Fismic, Roberto Di Maulo, va ripetendo da almeno un paio di mesi, e che ieri ha ricordato alla fine del tavolo: «Insieme a Cassino, Mirafiori diventerà la fabbrica del Biscione», dice. Ed elenca: «Oltre alla Mito, qui ci sono tutte le premesse perché si possano produrre la Giulia, la nuova spider, il Suv. E poi i due modelli a marchio Chrysler, che dal 2013 il Lingotto conta di vendere in Europa». Per restare sotto la Mole, nel panorama tratteggiato dal segretario del Fismic, alle officine Bertone acquisite nell'autunno scorso ? dove inizialmente si prevedeva l'arrivo delle piattaforme americane ? «si realizzerà la nuova Maserati a quattro porte, destinata sia al mercato europeo che a quello americano».

.....

Sperem a meno che non vendano la stessa Mirafiori a Vw :shock: :twisted:
 
E se..........................

Situazione stabilimenti in Italia.

Sappiamo che la Fiat vuole portare la produzione del monovolume LO e della Ypsilon in Serbia e Polonia mentre in Italia rientrerà la Panda nello stabnilimento di Pomigliano dove cmq mi viene difficile pensare che faranno solo la Nuova Panda.

Poi abbiamo la Ferrari che a mio avviso deve aumentare la produzione annuale passando dalle circa 5000 ad almeno 10.000 unità. Questo non inciderebbe certo sulla sua esclusività ma permetterebbe a Ferrari di risolvere diversi problemi:
1) Fare cassa per fare Utili, e investire in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti. I costi aumentano e anche queste marche (Porche, Aston Martin, Maserati,etc..) hanno la necessità di appoggiarsi a grandi gruppi, entrare in nuovi segmenti, e aumentare le unità prodotte anche a discapito della esclusività.

2)Risolverebbero il problema delle liste di attesa dei clienti che oggi sono troppo lunghe e che spesso portano a perdere qualche clinte che non vuole aspettare piu di un anno(o anche 2) per una macchina. Il problema nasce soprattutto con il boom della Cina e della Russia.

Problema. Come raddoppiare la capacità produttiva a Maranello???

una soluzione potrebbe esserci.
Spostare la produzione a Modena nello Stabilimento Maserati che oggi tra l'altro pare non navighi nell'oro.

A questo Punto parte se non tutta della produzione Maserati potrebbe essere trasferita a Grugliasco nell'ex stabilimento Bertone dove si potrebbero produrre quindi la baby Maserati la Lancia Thesis e qualche altro prodotto.

A Cassino andrebbero avanti con Bravo Delta e Giulietta

A Melfi la Nuova Punto

A Mirafiori Le Alfa MiTo, Suv Segmento C, Giulia e Segmento D Lancia su pianale 200c.

Poi ci sarebbe qualche altro modello Alfa e Lancia da piazzare negli stabilimenti USA e del piemonte e un eventuale segmento C del marchio Jeep e Monovolume Lancia/Chrysler/Fiat magari sempre a Grugliasco.

A Termini Imerese e Grugliasco ex Pininfarina ci andrebbe Rossignolo con la DeTomaso

In Molise c'è DR
 
Cassino non è messa bene:Croma invendibile,Bravo così così,Delta quasi ferma.Tutto è incentrato sulla Giulietta.Mi sembra pochino.
 
larft ha scritto:
Cassino non è messa bene:Croma invendibile,Bravo così così,Delta quasi ferma.Tutto è incentrato sulla Giulietta.Mi sembra pochino.

beh nel medio periodo arriveranno la nuova Bravo la Nuova Delta magari entrambe non solo nelle versioni Berlina e anche la nuova Croma o altro. ancora.
 
156jtd. ha scritto:
larft ha scritto:
Cassino non è messa bene:Croma invendibile,Bravo così così,Delta quasi ferma.Tutto è incentrato sulla Giulietta.Mi sembra pochino.

beh nel medio periodo arriveranno la nuova Bravo la Nuova Delta magari entrambe non solo nelle versioni Berlina e anche la nuova Croma o altro. ancora.
Si tratta sempre di modelli che sul mercato hanno vita breve o difficile finchè la maggior parte di noi ha la fissa per WW,Audi,BMW ecc.Fiat è insuperabile solo per le piccole auto.
 
156jtd. ha scritto:
E se..........................

Situazione stabilimenti in Italia.

Sappiamo che la Fiat vuole portare la produzione del monovolume LO e della Ypsilon in Serbia e Polonia mentre in Italia rientrerà la Panda nello stabnilimento di Pomigliano dove cmq mi viene difficile pensare che faranno solo la Nuova Panda.

Poi abbiamo la Ferrari che a mio avviso deve aumentare la produzione annuale passando dalle circa 5000 ad almeno 10.000 unità. Questo non inciderebbe certo sulla sua esclusività ma permetterebbe a Ferrari di risolvere diversi problemi:
1) Fare cassa per fare Utili, e investire in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti. I costi aumentano e anche queste marche (Porche, Aston Martin, Maserati,etc..) hanno la necessità di appoggiarsi a grandi gruppi, entrare in nuovi segmenti, e aumentare le unità prodotte anche a discapito della esclusività.

2)Risolverebbero il problema delle liste di attesa dei clienti che oggi sono troppo lunghe e che spesso portano a perdere qualche clinte che non vuole aspettare piu di un anno(o anche 2) per una macchina. Il problema nasce soprattutto con il boom della Cina e della Russia.

Problema. Come raddoppiare la capacità produttiva a Maranello???

una soluzione potrebbe esserci.
Spostare la produzione a Modena nello Stabilimento Maserati che oggi tra l'altro pare non navighi nell'oro.

A questo Punto parte se non tutta della produzione Maserati potrebbe essere trasferita a Grugliasco nell'ex stabilimento Bertone dove si potrebbero produrre quindi la baby Maserati la Lancia Thesis e qualche altro prodotto.

A Cassino andrebbero avanti con Bravo Delta e Giulietta

A Melfi la Nuova Punto

A Mirafiori Le Alfa MiTo, Suv Segmento C, Giulia e Segmento D Lancia su pianale 200c.

Poi ci sarebbe qualche altro modello Alfa e Lancia da piazzare negli stabilimenti USA e del piemonte e un eventuale segmento C del marchio Jeep e Monovolume Lancia/Chrysler/Fiat magari sempre a Grugliasco.

A Termini Imerese e Grugliasco ex Pininfarina ci andrebbe Rossignolo con la DeTomaso

In Molise c'è DR

Per cortesia non diciamo eresie.
Non basta l'Alfa ora sfasciamo anche la Ferrari?
Ferrari va bene così com'è e così dov'è.
 
Ma se la fiat per produrre auto in italia vuole stracciare il contratto nazionale dei metalmeccanici :shock: come si fa a ragionare come minchionne. Speriamo sta cosa vada in fumo altrimenti potrebbe essere l'inizio della fine per tutti i laovratori italiani.. :(
 
fabioklr ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Ma se la fiat per produrre auto in italia vuole stracciare il contratto nazionale dei metalmeccanici :shock: come si fa a ragionare come minchionne. Speriamo sta cosa vada in fumo altrimenti potrebbe essere l'inizio della fine per tutti i laovratori italiani.. :(

Io credo che il problema non sia Marchionne che cerca di fare il suo lavoro.
Il problema e' NELLA POLITICA ITALIANA che non sa'/puo' ribattere a richieste/affermazioni di questo tipo.
Non voglio fare il disfattista qualunquista ma credo che oggi vi sia una tale confusione un tale basso livello culturale che non e' piu' chiaro alcun concetto/pilastro sino a ieri considerato trasversalmente tale.

La cosa negativa e' che non ce l'ho con una parte politica, ma con tutte quelle che quando Marchionne parla di fare un contratto alternativo non hanno non solo l'idea di cosa implichi e magari hanno da ribattere o obiettare nella forma/sostanza. No, la cosa grave e' che questa classe politica non ha neanche compreso l'affermazione.
Tabula rasa. Come se parlasse chesso', di far mangiare la pasta integrale a mensa invece della pasta normale...
Spero vivamente che tu abbia ragione e che in alto si sveglino...
 
valvonauta_distratto ha scritto:
fabioklr ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Ma se la fiat per produrre auto in italia vuole stracciare il contratto nazionale dei metalmeccanici :shock: come si fa a ragionare come minchionne. Speriamo sta cosa vada in fumo altrimenti potrebbe essere l'inizio della fine per tutti i laovratori italiani.. :(

Io credo che il problema non sia Marchionne che cerca di fare il suo lavoro.
Il problema e' NELLA POLITICA ITALIANA che non sa'/puo' ribattere a richieste/affermazioni di questo tipo.
Non voglio fare il disfattista qualunquista ma credo che oggi vi sia una tale confusione un tale basso livello culturale che non e' piu' chiaro alcun concetto/pilastro sino a ieri considerato trasversalmente tale.

La cosa negativa e' che non ce l'ho con una parte politica, ma con tutte quelle che quando Marchionne parla di fare un contratto alternativo non hanno non solo l'idea di cosa implichi e magari hanno da ribattere o obiettare nella forma/sostanza. No, la cosa grave e' che questa classe politica non ha neanche compreso l'affermazione.
Tabula rasa. Come se parlasse chesso', di far mangiare la pasta integrale a mensa invece della pasta normale...
Spero vivamente che tu abbia ragione e che in alto si sveglino...

quoto tutti , tenete cmq conto che sono 3 mesi che si è dimesso il ministro dell'industria e che NON LO HANNO ANCORA NOMINATO....questo dimostra come viene considerata l'impresa in italia ed il premier è un imprenditore , adesso metteranno uno che pare abbia come unico pregio di sapere tutto delle gabole dei problemi televisivi , vabbe ci siamo capiti
 
ilSagittario ha scritto:
156jtd. ha scritto:
E se..........................

Situazione stabilimenti in Italia.

Sappiamo che la Fiat vuole portare la produzione del monovolume LO e della Ypsilon in Serbia e Polonia mentre in Italia rientrerà la Panda nello stabnilimento di Pomigliano dove cmq mi viene difficile pensare che faranno solo la Nuova Panda.

Poi abbiamo la Ferrari che a mio avviso deve aumentare la produzione annuale passando dalle circa 5000 ad almeno 10.000 unità. Questo non inciderebbe certo sulla sua esclusività ma permetterebbe a Ferrari di risolvere diversi problemi:
1) Fare cassa per fare Utili, e investire in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti. I costi aumentano e anche queste marche (Porche, Aston Martin, Maserati,etc..) hanno la necessità di appoggiarsi a grandi gruppi, entrare in nuovi segmenti, e aumentare le unità prodotte anche a discapito della esclusività.

2)Risolverebbero il problema delle liste di attesa dei clienti che oggi sono troppo lunghe e che spesso portano a perdere qualche clinte che non vuole aspettare piu di un anno(o anche 2) per una macchina. Il problema nasce soprattutto con il boom della Cina e della Russia.

Problema. Come raddoppiare la capacità produttiva a Maranello???

una soluzione potrebbe esserci.
Spostare la produzione a Modena nello Stabilimento Maserati che oggi tra l'altro pare non navighi nell'oro.

A questo Punto parte se non tutta della produzione Maserati potrebbe essere trasferita a Grugliasco nell'ex stabilimento Bertone dove si potrebbero produrre quindi la baby Maserati la Lancia Thesis e qualche altro prodotto.

A Cassino andrebbero avanti con Bravo Delta e Giulietta

A Melfi la Nuova Punto

A Mirafiori Le Alfa MiTo, Suv Segmento C, Giulia e Segmento D Lancia su pianale 200c.

Poi ci sarebbe qualche altro modello Alfa e Lancia da piazzare negli stabilimenti USA e del piemonte e un eventuale segmento C del marchio Jeep e Monovolume Lancia/Chrysler/Fiat magari sempre a Grugliasco.

A Termini Imerese e Grugliasco ex Pininfarina ci andrebbe Rossignolo con la DeTomaso

In Molise c'è DR

Per cortesia non diciamo eresie.
Non basta l'Alfa ora sfasciamo anche la Ferrari?
Ferrari va bene così com'è e così dov'è.

Secondo me non si rovina l'esclusività di un marchio che passa da 5000 a 10mila pezzi all'anno quando nel mondo ci sono mercati emergenti come cina e Russia e a breve india . E non credo succeda nulla se la metà della produzione passa da Maranello a Modena proprio perche entrambi gli stabilimenti da sempre producono auto top class e tra l'altro rientrano in quella mitica Terra di Motori.che è Emilia Romagna.
Ricordiamoci che Porsche vende il Cayenne che viene prodotto in Repubblica Ceca.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
Ma se la fiat per produrre auto in italia vuole stracciare il contratto nazionale dei metalmeccanici :shock: come si fa a ragionare come minchionne. Speriamo sta cosa vada in fumo altrimenti potrebbe essere l'inizio della fine per tutti i laovratori italiani.. :(

E che colpe avrebbe Marchionne!
Premesso che anche io sono dipendente e ho il contratto dei metalmeccanici, e quindi girano altamente anche a me per quello che sta succedendo a pomigliano e che alla fine si ripercuoterà su tutte le aziende in Italia, ma Marchionne sta facendo esattamente quello che altri produttori stanno facendo da tempo. E se vuole continuare ad essere competitivo nel mercato non puo o resta in Italia a condizioni simili a quelle di altri paesi o è costretto a portare la produzione fuori. Per me è gia una sorpresa che abbia portato la Panda a Pomigliano invece di regalare lo stabilimento ad altri o chiuderlo.
La colpa (e lo dico da decenni ormai) è di quei governi che hanno permesso che le ns imprese (e parlo di EU occidentale e USA) andassero in Asia a produrre beni che poi venivano importati qui praticametne senza dazi. questa è stata la ns rovina e la colpa è anche del cliente beep che quei prodotti li comprava convinto di risparmiare. Molti di questi oggi si lamentano di condizioni contrattuali che arretrano, cassaintegrazione disoccupazione e altro ma sotto certi aspetti se lo meritano pure.
Per fortuna in cina e in altre zone in via di sviluppo lo stipendio sta aumentando del 20% circa annualmente. Ci vorranno ancora anni prima di livellarsi ai ns che nel frattempo scenderanno inevitabilmente fino a trovare un punto di incontro con i loro ma almeno a quel punto alle ns aziende non converrà piu andare la.
 
156jtd. ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Ma se la fiat per produrre auto in italia vuole stracciare il contratto nazionale dei metalmeccanici :shock: come si fa a ragionare come minchionne. Speriamo sta cosa vada in fumo altrimenti potrebbe essere l'inizio della fine per tutti i laovratori italiani.. :(

E che colpe avrebbe Marchionne!
Premesso che anche io sono dipendente e ho il contratto dei metalmeccanici, e quindi girano altamente anche a me per quello che sta succedendo a pomigliano e che alla fine si ripercuoterà su tutte le aziende in Italia, ma Marchionne sta facendo esattamente quello che altri produttori stanno facendo da tempo. E se vuole continuare ad essere competitivo nel mercato non puo o resta in Italia a condizioni simili a quelle di altri paesi o è costretto a portare la produzione fuori. Per me è gia una sorpresa che abbia portato la Panda a Pomigliano invece di regalare lo stabilimento ad altri o chiuderlo.
La colpa (e lo dico da decenni ormai) è di quei governi che hanno permesso che le ns imprese (e parlo di EU occidentale e USA) andassero in Asia a produrre beni che poi venivano importati qui praticametne senza dazi. questa è stata la ns rovina e la colpa è anche del cliente beep che quei prodotti li comprava convinto di risparmiare. Molti di questi oggi si lamentano di condizioni contrattuali che arretrano, cassaintegrazione disoccupazione e altro ma sotto certi aspetti se lo meritano pure.
Per fortuna in cina e in altre zone in via di sviluppo lo stipendio sta aumentando del 20% circa annualmente. Ci vorranno ancora anni prima di livellarsi ai ns che nel frattempo scenderanno inevitabilmente fino a trovare un punto di incontro con i loro ma almeno a quel punto alle ns aziende non converrà piu andare la.
Non so in cina ma in da quello che so per esempio, in alcuni paesi dell'est europa gli stipendi aumentavano (prima della crisi perche adesso mandano tutti a casa senza diritti per riassumere a salari da vera fame) ma andava giu il valore della loro moneta.
Se molta dell'imprenditoria italiana dice che qui non si puo' lavorare per questioni di costi non vedo cosa c'entri il contratto nazionale che è una "carta dei diritti e doveri di entrambi" ... possono scegliere i turni, chiedere ed ottenere straordinari, decidere metà delle ferie dei lavoratori, possono assumere precari e tenerli così quanto vogliono; frncamente non riesco a capire per cosa vuole lavorare con un contratto diverso, non vorranno mica lavorare gratis :shock: o diminuire gli stipendi??? Poi (qualsiasi sia l'impresa che lo faccia) a chi la vendono la rpoduzione che fanno???
 
156jtd. ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
156jtd. ha scritto:
E se..........................

Situazione stabilimenti in Italia.

Sappiamo che la Fiat vuole portare la produzione del monovolume LO e della Ypsilon in Serbia e Polonia mentre in Italia rientrerà la Panda nello stabnilimento di Pomigliano dove cmq mi viene difficile pensare che faranno solo la Nuova Panda.

Poi abbiamo la Ferrari che a mio avviso deve aumentare la produzione annuale passando dalle circa 5000 ad almeno 10.000 unità. Questo non inciderebbe certo sulla sua esclusività ma permetterebbe a Ferrari di risolvere diversi problemi:
1) Fare cassa per fare Utili, e investire in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti. I costi aumentano e anche queste marche (Porche, Aston Martin, Maserati,etc..) hanno la necessità di appoggiarsi a grandi gruppi, entrare in nuovi segmenti, e aumentare le unità prodotte anche a discapito della esclusività.

2)Risolverebbero il problema delle liste di attesa dei clienti che oggi sono troppo lunghe e che spesso portano a perdere qualche clinte che non vuole aspettare piu di un anno(o anche 2) per una macchina. Il problema nasce soprattutto con il boom della Cina e della Russia.

Problema. Come raddoppiare la capacità produttiva a Maranello???

una soluzione potrebbe esserci.
Spostare la produzione a Modena nello Stabilimento Maserati che oggi tra l'altro pare non navighi nell'oro.

A questo Punto parte se non tutta della produzione Maserati potrebbe essere trasferita a Grugliasco nell'ex stabilimento Bertone dove si potrebbero produrre quindi la baby Maserati la Lancia Thesis e qualche altro prodotto.

A Cassino andrebbero avanti con Bravo Delta e Giulietta

A Melfi la Nuova Punto

A Mirafiori Le Alfa MiTo, Suv Segmento C, Giulia e Segmento D Lancia su pianale 200c.

Poi ci sarebbe qualche altro modello Alfa e Lancia da piazzare negli stabilimenti USA e del piemonte e un eventuale segmento C del marchio Jeep e Monovolume Lancia/Chrysler/Fiat magari sempre a Grugliasco.

A Termini Imerese e Grugliasco ex Pininfarina ci andrebbe Rossignolo con la DeTomaso

In Molise c'è DR

Per cortesia non diciamo eresie.
Non basta l'Alfa ora sfasciamo anche la Ferrari?
Ferrari va bene così com'è e così dov'è.

Secondo me non si rovina l'esclusività di un marchio che passa da 5000 a 10mila pezzi all'anno quando nel mondo ci sono mercati emergenti come cina e Russia e a breve india . E non credo succeda nulla se la metà della produzione passa da Maranello a Modena proprio perche entrambi gli stabilimenti da sempre producono auto top class e tra l'altro rientrano in quella mitica Terra di Motori.che è Emilia Romagna.
Ricordiamoci che Porsche vende il Cayenne che viene prodotto in Repubblica Ceca.
Ferrari non è Porsche, Jaguar, Aston Martin, Maserati o Lamborghini (con tutto il rispetto per il presente ed il glorioso passato di queste case).
Ferrari non ha bisogno di un (brutto) SUV per sopravvivere e tantomeno impiantarvi un motore diesel, non ha bisogno della trazione integrale per scaricare a terra la sua cavalleria e rimanere incollata all'asfalto, non ha bisogno di essere riesumata dalle ceneri, non ha bisogno di una berlina 4 porte, non ha bisogno di essere venduta perchè di peso per la Fiat ed acquistata dagli Indiani per poter sopravvivere.
Ferrari è cosi come la conosciamo ..... rossa, desiderata e fatta a Maranello. Sarà mica un caso che Bentley e Rolls continuano ad essere costruite nei medesimi stabilimenti anche dopo la cessione a BMW e VW?
E' un gioiello che il mondo ci invidia e che funziona a meraviglia proprio per le sue attuali caratteristiche .... perchè metterci le mani?
L'esclusività, quando si hanno vagonate di soldi da spendere, vive di instabili e capricciosi equilibri e questo in Ferrari lo sanno benissimo.
 
mah...se ferrari dovesse fare un super-suv ( tipo fornasari )..e x super-suv non intendo certo il cayenne o robe varie non è che l'immagine ne uscirebbe diminuita..apparte qualche peana degli appassionati rudi x il resto sarebbe un affare di un fascino unico..che ovunque lo porti che sia america o dubai come minimo te lo strappano di mano....

allora si...se dovesse uscire un attrezzo tipo touareg ( x carità ottimo..ma x VAG ) o un grand cherokee maranello allora no....
 
billarini ha scritto:
mah...se ferrari dovesse fare un super-suv ( tipo fornasari )..e x super-suv non intendo certo il cayenne o robe varie non è che l'immagine ne uscirebbe diminuita..apparte qualche peana degli appassionati rudi x il resto sarebbe un affare di un fascino unico..che ovunque lo porti che sia america o dubai come minimo te lo strappano di mano....

allora si...se dovesse uscire un attrezzo tipo touareg ( x carità ottimo..ma x VAG ) o un grand cherokee maranello allora no....
no, ferrari non lo farebbe mai, è troppo di nicchia.......dicono addirittura che si rifiutano di pensare una berlina 4 porte, figuriamoci un suv!
 

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