Milano: dove l'automobilista è tra i più tartassati d'Italia. Ecopass, costo parcheggi, targhe alterne o stop alle auto, traffico intenso, smog e chi più ne ha più ne metta. Mi chiedo come fa la capitale del nord a non reagire di fronte a tutto questo. Sono stato a Milano, bella città rigorosamente coi mezzi pubblici una volta. La città ha una popolazione di 1.310.000 abitanti che superano i 4 milioni con l'hinterland. Hai tutto, c'è tutto, divertimento per i giovani, negozi e lavoro. Ma davvero ne vale la pena vivere in una città simile? L'auto è poi la vera protagonista ma secondo me oltre a metterla bene in mostra (se trovi posto) di fronte al pub per farla notare agli amici diventa più una cosa astratta che concreta che non riesci a goderti tutti i giorni e i dolori (anche quelle dei tocchi frequenti in una città priva di posteggi) sono superiori alle goie. Forse mi sento fortunato a vivere in una cittadina dell'italia insulare dove l'assicurazione costa meno, le toccate non sono all'ordine del giorno e non ho stupidi ecopass che stupidi amministratori vogliono imporre anche a chi ha auto euro4. Sarebbe il caso che i cittadini di una città come Milano vadano dagli amministratori e si faccian sentire un pò. Poi ho detto Milano, ma può essere Torino, Bologna o Firenze o qualsiasi altra grande città. Forse cè una soluzione per scampare a quell'inferno per gli automobilisti chiamata "grande città o metropoli", ovvero vivere in una città medio-piccola dove forse si avrà qualcosa in meno ma sicuramente ci si gode meglio l'auto e la vita. E al diavolo il FAP (fregatura automobilistica permanente).