<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Meglio il SOHC O IL DOHC? | Il Forum di Quattroruote

Meglio il SOHC O IL DOHC?

AntonioBigbore ha scritto:
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di uno e dell'altro?
Qual'è la più robusta tra le due distribuzioni?

credo che bialbero sia meglio no?
 
testerr ha scritto:
AntonioBigbore ha scritto:
in termini di affidabilità intendo!

l'affidabilità la decide "quello lassù".
beh, diciamo che basta un buon progettista ed un uso assennato, per far cedere una distribuzione ce ne va, ma scusa ma non faresti prima a cercarti dei siti in cui (come in qs) ci sono delle schede tecnico-didattiche? nel forum potresti anche trovare rispote sensate, come no, meglio scegliersi le fonti, non credi?
 
arhat ha scritto:
dipende da chi paga. meglio in ogni caso il DOCG.

mica sempre, certi DOCG sono meno buoni dei DOC, o del semplice vino di certi produttori "in proprio", senza poi contare che scegli annate diverse e hanno sempre stesso sapore e gradazione, come fanno?

io producevo vino, sempre stessa vigna, mai due annate uguali, mai, come fanno loro?

per la risposta astenersi perditempo.
 
pi_greco ha scritto:
arhat ha scritto:
dipende da chi paga. meglio in ogni caso il DOCG.

mica sempre, certi DOCG sono meno buoni dei DOC, o del semplice vino di certi produttori "in proprio", senza poi contare che scegli annate diverse e hanno sempre stesso sapore e gradazione, come fanno?

io producevo vino, sempre stessa vigna, mai due annate uguali, mai, come fanno loro?

per la risposta astenersi perditempo.

Caro pi_greco, loro, e son tutti loro, DOCG DOC IGT etc etc. hanno l'enologo, noi avevamo solo l'uva. ;)
 
AntonioBigbore ha scritto:
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di uno e dell'altro?
Qual'è la più robusta tra le due distribuzioni?

Ciao Antonio, seguo da un po le domande che fai sul forum e vorrei darti una risposta - un po' deludente, lo ammetto - ma che vale per tutte. La risposta è "dipende". Quando si progetta un motore (o un'auto intera, come mi pare tu voglia fare) sono tantissime le cose da mettere insieme. E non è possibile stabilire una soluzione "migliore in assoluto" senza valutarla nel contesto globale, accoppiata alle altre soluzioni. Non ultima quella dei costi, che costringe a diversi compromessi. Per esempio quello di utilizzare componentistica già presente sul mercato e non studiata ad hoc. In pratica, per i fanali di un nuovo modello vai sul catalogo delle ditte che li producono e ne scegli uno che si armonizzi con la tua linea, prima anora di pensare a farne studiare e realizzare uno nuovo. E lo stesso vale per pistoni, bielle e gruppi-cambio interi.
Se vuoi un motore che ti dia potenza, coppia, robustezza (e quindi margini di sviluppo), consumi specifici modesti e prezzo contenuto fai presto: vai da GM e ordini quello della Corvette: 3.000 (tremila) euro e spicci e te la cavi. Poi ho visto gente progettare e costruire capolavori di meccanica praticamente artigianali (un duemila aspirato da quattrocento cavalli, con distribuzione a cascata di ingranaggi DOHC), ma una cosa del genere - un pezzo unico con moltissime parti ricavate dal pieno - ha costi assurdi.E chi l'ha fatto aveva un know how che va ben al di là di un ingegnere meccanico di medie capacità.
Aggiungi che una volta finita la parte meccanica, anche realizzare le mappe per la centralina è un problema enorme, per la quale serve un modello accurato della fluidodinamica interna alle camere di scoppio. Se qualcuno ti desse risposte semplicistiche sulla questione, a mio parere, faresti bene a non prenderlo troppo sul serio.

Cordialmente
 
AntonioBigbore ha scritto:
in termini di affidabilità intendo!
al giorno d'oggi l'affidabilità dei motori è generalmente elevata per tutti i motori di tutte le marche indipendentemente dal mono-bialbero(che io preferisco x questioni di sportività e carattere del motore), il problema è il nuovo automobilista medio che non controlla mai l'olio e con tirate a freddo etc fa di tutto per accorciare la vita del proprio propulsore....
 
Aggiungo: per l'affidabilità delle due soluzioni SOHC o DOHC la risposta è ancora dipende. Dipende dal dimensionamento delle parti, dall'accuratezza delle lavorazioni e dai materiali usati. In linea di massima DOHC è più adatto ad alti regimi di rotazione, a i distinguo che si possono fare sono tantissimi.
 
pi_greco ha scritto:
arhat ha scritto:
dipende da chi paga. meglio in ogni caso il DOCG.

mica sempre, certi DOCG sono meno buoni dei DOC, o del semplice vino di certi produttori "in proprio", senza poi contare che scegli annate diverse e hanno sempre stesso sapore e gradazione, come fanno?

io producevo vino, sempre stessa vigna, mai due annate uguali, mai, come fanno loro?

per la risposta astenersi perditempo.

Diciamo che qui si parla di motori ed, in particolar modo, della loro distribuzione!E non di vino, che, anche se mi piace tanto, ora poco centra con il contesto!Ciao
:D
 
arhat ha scritto:
pi_greco ha scritto:
arhat ha scritto:
dipende da chi paga. meglio in ogni caso il DOCG.

mica sempre, certi DOCG sono meno buoni dei DOC, o del semplice vino di certi produttori "in proprio", senza poi contare che scegli annate diverse e hanno sempre stesso sapore e gradazione, come fanno?

io producevo vino, sempre stessa vigna, mai due annate uguali, mai, come fanno loro?

per la risposta astenersi perditempo.

Caro pi_greco, loro, e son tutti loro, DOCG DOC IGT etc etc. hanno l'enologo, noi avevamo solo l'uva. ;)
se avessi pensato che bastava "pestare" un enologo anzichè l'uva, lo averi fatto con piacere, magari andrebbe bene pure un sommelier (stile imitazione di albanese?)
 
AntonioBigbore ha scritto:
pi_greco ha scritto:
arhat ha scritto:
dipende da chi paga. meglio in ogni caso il DOCG.

mica sempre, certi DOCG sono meno buoni dei DOC, o del semplice vino di certi produttori "in proprio", senza poi contare che scegli annate diverse e hanno sempre stesso sapore e gradazione, come fanno?

io producevo vino, sempre stessa vigna, mai due annate uguali, mai, come fanno loro?

per la risposta astenersi perditempo.

Diciamo che qui si parla di motori ed, in particolar modo, della loro distribuzione!E non di vino, che, anche se mi piace tanto, ora poco centra con il contesto!Ciao
:D
leggiti quanto scritto sopra, come altri forumisti, anzichè "bombardare" un forum, perlatro anche mal frequentato, c' è il dizionario tecnico del sito, siti specialistici e tantte pubblicazione più o meno spcialistiche, senza contare i corsi universitari, ed è proprio così ceh si trovano risposte alle domande, aprendo alte domande, ed è l'unico modo vero per imparare.
 
molte auto americane usano ancora le aste e bilancieri con albero nel basamento ed hanno la stessa (come minimo!) affidabilità delle europee. certo poi dipende da quanto spremi il motore se vuoi che giri oltre i 7000 giri... se non sbaglio il V10 viper era ad aste e bilancieri (motore di un truck Chrysler)
 

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